Recensione: “Tutta colpa di quel bacio” di Cassandra Rocca
Fuggita da Londra con il cuore infranto, Emily si è trasferita a New York, dove ha deciso di buttarsi a capofitto nel lavoro, unico settore nel quale sembra avere successo. Con gli uomini ha chiuso, ma purtroppo San Valentino è alle porte e l’agenzia di event planner per cui lavora è sommersa di richieste a cui lei deve rispondere. A complicare le cose arriva Matthew Cohen, proprietario di una linea di navi da crociera, nonché sua vecchia conoscenza: è stato il primo due di picche della storia sentimentale di Emily. A causa di Matt, ora si ritrova invischiata nell’organizzazione di quello che è diventato l’evento più romantico del momento: “La Crociera degli innamorati”. Come se non fosse abbastanza deprimente ritrovarsi a bordo, single, in mezzo a tutte quelle coppie felici, Emily dovrà fare i conti anche con la presenza scomoda di Matt, così magnetico e sicuro di sé. L’attrazione tra loro è innegabile e la tentazione è forte, ma Emily non vuole soffrire di nuovo: quel viaggio sta risvegliando in lei desideri ai quali credeva di aver rinunciato per sempre, rendendola vulnerabile. Innamorarsi di un uomo che non crede nell’amore sarebbe davvero un terribile errore. Oppure no?
“Emily si perse non appena le labbra di Matt sfiorarono le sue. La reticenza che l’aveva frenata fino a quel momento svanì, lasciando il posto a un’unica certezza: lo desiderava. Troppo, per poter resistere senza impazzire. Bastava solo tenere bene a mente la realtà dei fatti: nessuno dei due sarebbe stato totalmente coinvolto in quella situazione. Tantissime donne si concedevano relazioni prive di qualunque sentimentalismo, poteva riuscirci anche lei. Avrebbe avuto un’unica regola da seguire: vietato lasciar emergere emozioni diverse dal banale piacere fisico. E di quello, Matt gliene stava già regalando moltissimo, con pochissimo sforzo.”
Emily si è trasferita a New York per lavoro, ma anche per sfuggire ai ricordi della sua relazione con Steve, durata quattro anni e finita proprio a un passo dal matrimonio, quando il giovane le ha confessato di essersi innamorato di un’altra. Emily lo ha vissuto come l’ennesimo rifiuto per la sua persona: troppe volte è rimasta sola e delusa. Dopo la morte dei suoi genitori ha vissuto per anni con i suoi zii, che si sono occupati di lei senza però dimostrarle affetto, e nei ragazzi che ha frequentato ha sempre sperato di poter ritrovare una famiglia.
Steve è stata l’ultima delusione che Emily era disposta a sopportare e ora ha deciso che l’amore non fa per lei. Difficile però dimenticarsene se lavori in un’agenzia che organizza eventi e feste quando si sta avvicinando la festa di San Valentino: la continua invasione del suo ufficio da parte di coppiette tutte baci e carezze le fa venir voglia di vomitare. Non può però certo tirarsene fuori, anche perché il suo trasferimento nella sede di New York è motivato dal fatto che il nuovo proprietario, subentrato alla madre nella direzione dell’agenzia di cui è socio, è un perfetto incapace ed Emily è stata mandata lì per evitare che tutto vada in malora. Sulle sue spalle, infatti, grava tutto il lavoro di organizzazione. Piena di lavoro e di coppie che vogliono festeggiare la giornata degli innamorati in modo originale, romantico e, se possibile, anche poco costoso. Emily non ha certo bisogno di ulteriore lavoro, ma il suo capo le ordina tassativamente di prendersi in carico il ricco Matthew Cohen, proprietario di una grossa compagnia di navi da crociera, che in meno di due settimane pretende che gli si organizzi un evento memorabile e di cui parlino i giornali, per il varo della sua nuova nave: un gioiello tecnologico, che non sta però avendo, per il suo viaggio inaugurale, un grande successo.
Per Emily, Matthew non è uno sconosciuto: i suoi zii lavoravano a bordo delle navi da crociera della compagnia e da ragazzina vi passava le estati, alcune delle quali passate in compagnia del figlio del proprietario, un ragazzino odioso, sempre in vena di farle i dispetti, ma che in fondo era anche il suo migliore amico. Intenzionata a rifiutare l’incarico, Matthew la ricatta con un vecchio debito che la giovane ha nei suoi confronti e la convince definitivamente quando le racconta la verità sulla situazione della compagnia. La fantastica Bellatrix, la nave che deve essere varata, è costata moltissimo per una compagnia che negli ultimi anni ha avuto un sacco di problemi e, se questa inaugurazione non sarà un successo, i restanti soci che lo reputano troppo giovane per gestirla, avranno ragioni per farlo dimettere: il giovane ha assoluto bisogno di un’ idea geniale. Date le attuali richieste dei clienti che sta gestendo, Emily ha l’idea di inaugurare la nave con una fantastica crociera dedicata alle coppie innamorate, senza mettere in conto che Matthew non le permetterà di rimanere a terra e lei, una donna che ha rinunciato all’amore, si troverà in mezzo all’oceano, in compagnia di centinaia di persone innamorate, che si baciano ogni minuto e si guardano appassionatamente negli occhi, in compagnia del ragazzo cui ha dato il primo bacio e da cui è stata respinta. Come ulteriore sua gioia, anche il suo ex fidanzato, che sta per sposarsi, è a bordo, in compagnia della sua nuova ragazza. Come può una giovane donna evitare di farsi compatire dal suo ex, facendo sapere che si trova in una crociera dell’amore completamente sola e in compagnia di un gatto? Semplice, inventandosi una nuova meravigliosa storia, con l’uomo che l’ha messa in questa abominevole situazione.
È come sempre una scrittura molto bella quella di Cassandra Rocca: i suoi personaggi sono ben caratterizzati e la storia d’amore è piacevole e divertente. Adorabile anche il personaggio di Hal, un tenero gattino nato con tre zampe, che sarà molto importante per i protagonisti. Inoltre, per la gioia dei suoi lettori, ritroviamo anche in questo libro la coppia di “Ho voglia di innamorarmi”, David e Heaven: dando un’occhiata a come procede la loro storia, scopriamo che David e Matthew hanno molto in comune. Matthew, come David, ha sempre rifuggito i legami, convinto che nessuna passione possa sopravvivere nel tempo. Del resto, nella sua vita, non ha avuto molti esempi che gli indicassero il contrario: ricco ma poco amato, è stato sempre circondato da persone che puntavano più al prestigio della sua famiglia e al suo denaro piuttosto che alla sua persona. Solo una volta nella vita ha avuto un’amicizia sincera: una ragazzina che viveva nella parte della nave destinata all’equipaggio e che un giorno, credendosi sola, ha raccontato a un odioso cagnolino di essersi innamorata del suo amico e che lui l’ha respinta. Ora, quella ragazzina gli fa paura, perché porta con sé domande ed emozioni che lui non sa gestire, ma potrebbe anche regalargli qualcosa che nessuna somma può comprare.
Molto molto carino, anche se pecca un po’ di originalità, ma rimane indiscutibilmente una lettura davvero piacevole.
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