Recensione: “Il Dono. In viaggio verso l’aldilà” di Bree J. Hunter
Il modo migliore per sfuggire alla quotidianità, per Alex, è scrivere storie fantastiche sul suo vecchio quaderno blu. Ha sempre amato i racconti impossibili della nonna… ma saranno poi così impossibili? Tutto viene sconvolto quando un gruppo di uomini irrompe in casa, portandola via con la forza. Alex dovrà affrontare la verità nascosta dentro di lei, in un viaggio che la porterà a combattere contro l’uomo più temuto dai Nāyaka. Una storia di magia e pericoli celati dietro ogni angolo, in uno scontro dai mille volti.
Tutto ha inizio da quello che sembra un incubo, ma che si rivela invece essere un viaggio verso un mondo sconosciuto, la Base Nove, uno strano edificio nel quale si rifugiano persone speciali… speciali come la protagonista Alex. “Il Dono”: è proprio un dono quello che Alex scopre di avere. Un potere che le renderà la vita diversa, che
le farà cambiare la totale prospettiva del mondo. Dalle tenebre alla luce… è questo il leitmotiv del romanzo. Partire dall’oscurità per arrivare alla chiarezza,
alla comprensione di ciò che sono stati i legami affettivi di Alex fino a oggi, fino al momento che le cambierà totalmente la vita. Un urban fantasy a tutti gli effetti, dalle sfumature noir che lasciano il lettore senza fiato, pieno di colpi di scena, intrighi e intrecci che porteranno la storia a un finale memorabile.
Alex è una ragazza come tante che vive una vita normale, con una situazione familiare che non le consente di potersi permettere tanti “lussi” o svaghi: senza una madre, vive con il fratellino Jonas, la nonna affetta da alzheimer ed un padre sempre assente perchè il suo lavoro lo impegna da mattina a sera essendo la loro unica fonte di sostentamento. Tutto ciò fa si che Alex non possa vivere la sua adolescenza in modo spensierato, perchè sulle sue spalle ricade la responsabilità della gestione quotidiana dei suoi cari. L’unica sua valvola di sfogo è la scrittura, con le sue storie fantastiche che scrive rigorosamente a penna su un quadernone blu.
Ma quando, in una notte di novembre ed in modo assolutamente silente, il Dono viene liberato, per motivi che scoprirete leggendo (se vorrete), quest’ultimo si direge verso l’unica persona, tra miliardi di individui del mondo che lo può accoggliere, non perchè questa sia forte o coraggiosa, ma perchè il suo cuore è puro.
Dal momentoto in cui il Dono raggiunge Alex la sua vita cambierà per sempre e verrà catapultata in un mondo fantastico e parallelo a quello che fino a ora ha conosciuto: il mondo dei Nāyaka, costituito da persone con straordinari poteri magici e di discendenza divina.
La parola antica Nāyaka significa eroe, indica un popolo creato mille anni prima del tempo, ed il Dono è il potere con cui ogni Nāyaka nasce. Molti lo trovano all’età di cinque anni, ma mai più tardi degli undici, ed è diverso per ogni individuo. Per poter imparare ad usare, in tutte le sue potenzialità, il dono la società dei Nāyaka ha istituito delle scuole speciali ed è proprio in una di queste, la base nove, che Alex si ritroverà dopo essere stata rapita .
Dopo un primo momento di smarrimento e rifiuto, cercherà di ambientarsi in questa nuova realtà, con tante domande a cui dare delle risposte e, passando notti popolate da incubi.
Ma il destino non ha ancora finito di accanirsi contro Alex, perchè una notte dopo essersi svegliata dall’incubo che la perseguita, verrà nuovamente rapita.
Dal momento in cui Alex conosce e si scontra con il suo aguzzino, in una serie di colpi di scena mozza fiato e dialoghi molto spassosi, la storia mi ha veramante appassionato e conquistato.
Insieme ad Alex scoprirete un mondo moderno ed allo stesso tempo fantastico nel quale la linea di demarcazione tra il bene ed il male non è così netta, ed ogni conquista viene pagata a caro prezzo, in termine di sacrificio e perdite ingenti e dolorose.
Questo è un libro che consiglio a tutti gli appassionati del genere fantasy e, soprattutto, ai lettori più giovani, così come giovane è l’autrice e il suo stile narrativo.
Sicuramente Bree J. Hunter ci saprà regalare ancora molte emozioni nel seguito della storia di Alex e Damon e del popolo Nāyaka, che spero possa essere pubblicata a breve!
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