Recensione “Beautiful Bastard” di Christina Lauren (serie Beautiful Bastard #1)
Ambiziosa, efficiente, una gran lavoratrice, Chloe Mills ha un solo problema: Bennett Ryan, il suo capo. Esigente, prepotente, senza riguardi e irresistibile: un affascinante bastardo. Bennett è appena tornato dalla Francia. Non si sarebbe mai aspettato che la voce di chi lo ha aiutato mentre era all’estero appartenesse a una creatura così spettacolare e provocante (con quella sua aria così innocente!). Non sarà professionale, ma starle lontano è impossibile…
Una stagista ambiziosa. Un dirigente perfezionista. Un’attrazione pericolosa e un’unica regola da rispettare: niente avventure sul posto di lavoro! Anche se, a quanto pare, non c’è scrivania che possa resistergli…
Oh salve Miss Mills! Mr Ryan era in piedi sulla soglia del mio ufficio che faceva da anticamera al suo. La sua voce era dolce come il miele, ma era solo un inganno… come il miele che, lasciato congelare, si incrina.
Lei: ambiziosa, irriverente e con un fisico da urlo, stagista nell’azienda Ryan media Group.
Lui: moro, occhi castano – verdi, prepotente, un irresistibile bastardo. Ed è il suo capo.
Devo dire la verità, appena ho iniziato a leggere questo libro ho pensato: ecco, una nuova brutta copia di 50 sfumature, dove non fanno altro che sesso sfrenato ogni tre per due e senza nient’altro come sfondo.
E invece ho dovuto ricredermi… su ogni minimo particolare. Christina ha un modo di scrivere davvero unico che non ti annoia mai, tant’è che l’ho davvero divorato! Questo primo capitolo della storia tra Chloe e Mr. Bennet è delizioso. È uno di quei romanzi che inizia lentamente, per poi esplodere in un susseguirsi di colpi di scena inaspettati.
Mi è piaciuto tantissimo lo scambio di battute piccanti e divertenti tra i due, i loro continui battibecchi e, per finire, la loro storia d’amore e di sesso, se così la si può chiamare.
Sono due personaggi unici, testardi e divertenti, ma solo loro sanno come amarsi e capirsi, sia al lavoro che fuori. Tanto da rischiare di perdersi. Ed è proprio quando rischi di perdere ciò che più ami al mondo, ciò che ti fa sentire unico, desiderato e amato, che capisci realmente quanto sia importante per te.
Nove mesi. Nove fottuti mesi di erezioni mattutine, masturbazioni e fantasie interminabili su di una persona che nemmeno desideravo. Bè, non era proprio vero. La desideravo. Più di ogni altra donna che avessi mai conosciuto. Il problema era che allo stesso tempo la odiavo.
I protagonisti principali sono Cloe e Mr Bennet, ma incontriamo anche il padre e il fratello di lui, rispettivamente Elliot e Mr Ryan che, seppur con ruoli marginali, sono molto importanti nell’evolversi della storia.
L’ho trovato un romance davvero intrigante, molto sensuale fin dalle primissime pagine, con moltissime scene di sesso descritte alla perfezione, tanto da sentirmi come se fossi lì in prima persona a viverle come voyeur, piccanti ma mai banali e scontate.
Migliaia di pensieri si affollarono nella mia testa in quel momento. Non potevamo andare avanti così. O la cosa continuava oppure doveva finire. Subito. Stava interferendo con il mio lavoro, col mio sonno, con la mia testa: con la mia maledetta vita. Ma per quanto provassi a nasconderlo a me stesso, sapevo bene quello che volevo. Non potevo lasciarla andare.
Bennett e Chloe all’inizio sembrano due bambini che litigano per un gioco comune, poi, man mano che la storia procede, si scopre un’amore che neanche loro pensavano potesse nascere, tra un incontro e l’altro di sesso bollente, tra mutandine costosissime strappate con violenza e baci , dolci e romantici, che noi tutte vorremmo provare almeno una volta nella vita … perché si sa… chi di noi romantiche sognatrici non sogna di fare la stagista per un uomo d’affari ricco, scontroso, prepotente, ma che ti fa vivere le più belle emozioni e il miglior sesso mai provato?!
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