Recensione “Jake Lawrence, Third Base” di Jean Joachim (Bottom of the Ninth n. 3)
Guidare la sua costosa, nuova auto da Los Angeles a New York fa partire il motore di Jake Lawrence. Il terzo difensore percorre l’autostrada, pronto per l’avventura. Totalmente al verde dopo che sua madre ha perso tutti i suoi soldi al gioco, Kate MacKenzie, un’aspirante attrice di teatro, esce di soppiatto dalla sua camera di motel. Bloccata nel bel mezzo del nulla con meno di quattro dollari in tasca, la coraggiosa attrice non sa come arrivare alla sua audizione a Broadway. Tutelando la sua bellezza dall’aggressione del proprietario del motel, Jake offre a Kate un passaggio fino a Manhattan. Kate accetta. Per mantenere la sua dignità, cerca di tenere a distanza quel ragazzo sexy. Ma è più facile a dirsi che a farsi. L’attrazione reciproca non allontana comunque i due dai propri obiettivi. Il sogno di Kate di arrivare a Broadway contrasta con quello di Jake di arrivare alle World Series. Il loro viaggio li porterà verso l’amore? Oppure a un’esistenza solitaria di separazione e insicurezza?
Non aveva mai conosciuto un uomo come Jake Lawrence. Pensava che non esistesse nessun uomo sulla faccia della terra che non avrebbe approfittato della situazione – o che non ci avrebbe almeno provato. No, non avrebbe fatto sesso solo per avere un tetto sopra la testa. Assolutamente no. Sbottonò la maglia, poi se la avvicinò al naso. Aveva un profumo fresco e pulito, con un tocco dell’odore di Jake. L’odore della sua nuova auto era un misto tra i sedili in pelle e il profumo di Jake. Ora, un po’ di quell’odore era sulla maglia che le aveva prestato. La indossò, si guardò allo specchio e si mise a ridere. Quella era la cosa meno sexy che avesse mai indossato. Quell’enorme maglia scivolava sul suo corpo esile come un sacco. La copriva tutta, arrivandole fino alle ginocchia. Come se dormissi con un vestito. Fece un profondo respiro. Era la soluzione perfetta. Cavolo, quale uomo vorrebbe dormire con una donna totalmente avvolta in una maglia da baseball?
Durante una pausa dagli allenamenti estivi, Jake Lawrence, terza base della squadra di baseball Nighthawks, decide di fare un lungo viaggio andando a ritirare la sua nuova Berlina Lexus GS F. Guidare da uno stato all’altro è sempre stato uno dei suoi sogni, così come comprare la macchina dei suoi desideri. La sua tabella di marcia prevede trecentoventi chilometri al giorno senza una meta precisa, con l’unico obiettivo di arrivare in tempo al primo allenamento. Considera chiusa la sua storia con la ricca modella Angela Carpenter, che ormai da tre mesi è in Europa, ed è pronto a nuove avventure, ma non si aspetta sicuramente di dover salvare una bellissima ragazza da un manesco albergatore che la sta rincorrendo in mezzo alla strada. Sempre pronto ad aiutare una donna in difficoltà, Jake salda il suo debito e, dopo aver vinto le sue preoccupazioni, le offre di continuare il viaggio con lui.
Kate si trova in grande difficoltà a causa della madre, una donna con il vizio del gioco che ha sperperato il denaro della figlia e l’ha lasciata completamente al verde. Per la giovane donna, che insegue il sogno di diventare una cantante famosa, è importante arrivare a New York il prima possibile per un’audizione a Brodway, e il passaggio offertole da Jake è provvidenziale. La gentilezza senza secondi fini di Jake, e il lungo viaggio verso la loro destinazione, da modo ai due giovani di conoscersi e diventare amici, e l’attrazione che sentono di provare l’uno verso l’altro potrebbe trasformare il loro rapporto in qualcosa di davvero importante. Ma le loro vite sono molto diverse, e l’improvviso successo di Kate potrebbe rendere impossibile conciliare le loro carriere.
Jake è il classico bravo ragazzo che i soldi e il successo non hanno cambiato. Infatti, appena si rende conto delle difficoltà di Kate fa di tutto per metterla a suo agio, e si rifiuta di farla sentire in debito, nonostante Kate tenga una lista di tutte le spese che il giovane sta sostenendo per lei. Uscito da una relazione che è finita senza un vero e proprio addio con una donna ricca ma fredda e altera, che lo sfoggiava in party e feste come un trofeo, Jake rimane molto colpito da questa ragazza e dalla sua storia familiare. Kate ha imparato prestissimo a cavarsela da sola, dopo che il padre le ha lasciate. Incapace di sopportare il vizio della moglie, fin da ragazzina ha dovuto spesso provvedere al loro sostentamento, dovendo sempre nascondere i pochi soldi che racimolava e assistendo alla caduta sempre più in basso della madre. Orgogliosa e fiera, fatica ad accettare l’aiuto di Jake, ma pian piano quando si rende conto che il giovane pur provando una forte attrazione non si fa avanti per paura che lei si senta in qualche modo costretta, decide di fidarsi per la prima volta di un uomo. La loro è una storia dolce, romantica e con delle belle scene di sesso, bollenti e passionali. Ed è estremamente piacevole ritrovare i personaggi che abbiamo conosciuto nei libri precedenti, assistendo ai loro trionfi in campo e alle loro sconfitte e vedendo le loro relazioni solidificarsi, e sfociare in fidanzamenti e matrimoni.
Jean Joachim riesce a creare personaggi che diventano familiari e di cui conosciamo pregi e difetti. Sono storie semplici, dalla trama lineare, ma risultano molto piacevoli da leggere e, libro dopo libro, impariamo anche qualche regola sul gioco del Baseball.
recensione a cura di