Recensione “Sarah Gilmore – La Custode” di Fabio Fanelli (serie Sarah Gilmore #1)
Il mondo magico è in grave pericolo. Il nemico è in agguato pronto ad agire. Solo una ragazza può salvarlo: una ragazza comune dal destino speciale.
Sarah è testarda, caparbia, coraggiosa e determinata, ma non sa di possedere queste doti fin quando non si scontra con il suo destino: diventare la Custode di un potente Grimorio.
Il suo cuore puro le permetterà di accedere al grande potere che custodisce il libro ma, poco avvezza alla magia e a ciò che ne deriva, riuscirà a fronteggiare gli Oscuri che vogliono conquistare il potere assoluto?
Saprà adattarsi a una nuova vita piena di pericoli ed ostacoli da affrontare?
Che aspettate? Immergetevi nel mondo di Sarah Gilmore.
Amore, Amicizia, Intrigo, Mistero e Magia sono gli ingredienti perfetti per un romanzo che vi stupirà!
“Sarah Gilmore: La Custode” è il primo volume della trilogia dell’autore Fabio Fanelli. Un libro fantasy in cui la magia e gli intrighi si intrecciano all’amicizia e all’amore, un lavoro davvero interessante, anche se a volte la completa innocenza della protagonista mi ha fatta ammutolire. Spero vivamente che migliori, cresca e il suo carattere si fortifichi nei prossimi volumi.
Sarah è una ragazza semplice, che si affida agli amici, e con poco polso. Abbandonata alla nascita dai genitori, per non farla rintracciare dalla fazione malvagia del Mondo Magico, viene poi adottata in tenera età. Una vita serena e tranquilla, sino a quando le fazioni del bene la avvicineranno, verrà così catapultata in un mondo nuovo che non conosce, dove le sue capacità sono basate sulla magia, anche se deve ancora impararle e metterle in pratica. Essere la Custode, colei che deve proteggere il Grimorio che Morgante ha lasciato in eredità, è un impegno importante e gravoso. Ne sentirà il peso e la sua vita sarà in pericolo, se non imparerà a proteggersi da sola in tempi brevi.
Un patto è stato stretto per un destino maledetto in una caverna è stato celato, da uno sguardo attento e sorvegliato, i suoi occhi di ghiaccio sfiderai e convincerla dovrai.
Sono piccole e astute, svolazzano di qua e di là ad alta velocità, protette dalla loro magia risultano invisibili, un modo troverai per farti condurre da coloro che tessono il destino dell’uomo.
Nelle mani di colei che cattive intenzioni non ha, l’ultimo cristallo andrà.
Con l’aiuto di Damian, Electra, Ottavius e i capi delle diverse fazioni del Mondo Magico, Sarah imparerà molte cose non soltanto sulla magia, ma anche su sé stessa e sui suoi genitori. Un segreto le è stato celato da Atena che pagina dopo pagina verrà svelato, insieme a quello di Kaleb. Una filastrocca le darà l’aiuto per ritrovare un cristallo che permette di viaggiare nel tempo per aiutare la sua amica Irina, per salvarla. Eppure non tutto è come appare!
Sarah, non abbiamo molto tempo, cerca di essere prudente e ricorda che il potere corrompe!
Tra consigli velati e non dei suoi mentori e altri donati in sogno, Sarah riuscirà a destreggiarsi con i suoi poteri, ma molti sono ancora i passi da fare. E un passo falso, al termine del libro, porta il lettore a chiedersi: cosa succederà nel prossimo volume? Un tradimento inimmaginabile per l’innocente Custode che ha riposto la sua fiducia in chi non avrebbe dovuto.
Un volume intrigante, ma migliorabile. Se da un lato la storia è scorrevole, anche se la scrittura è lenta, è faticoso raccapezzarsi fra presente e futuro. Inoltre molte volte alcuni particolari descritti ai fini della narrazione sono un po’ pesanti, anche se importanti. Altri invece inutili. A volte invece mancano alcune informazioni, ma non so se verranno rese note negli altri volumi, quindi non posso esprimermi a riguardo. Purtroppo questa completa innocenza di Sarah mi ha spiazzata, speravo di trovare un pizzico di ingegno in più in lei, o comunque un carattere più forte, e spero che si evolverà sotto molti punti di vista nei prossimi libri! Spero che il miglioramento nelle sue capacità e la fedeltà nei buoni propositi le indichino la via e che riesca nuovamente ad avere fiducia nell’amicizia e nell’amore.
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