Recensione: “Devon Drake, Cornerback” di Jean Joachim (Serie First & Ten #4)

Devon Drake, cornerback famoso, ha tutto. Una super modella per ragazza e una carriera come giocatore professionista, ma quando un’amica d’infanzia torna nella sua vita, la sua esistenza viene messa sotto sopra. È davvero arrivato il momento di spiegare alla sua amica quello che è successo quindici anni prima?

Stormy Gregory sta fuggendo da un uomo violento. La sua migliore amica le offre un posto sicuro al rifugio per donne che hanno subito violenza. Felice di essere sfuggita a quella vita di violenza, Stormy dà una mano a organizzare un evento di beneficienza e l’ultima cosa che si aspetta è di imbattersi in Devon Drake, l’amico di suo fratello. Scapperà di nuovo piuttosto che dover sopportare un rifiuto?

Le crepe alla sua vita perfetta minacciano la sua carriera appena decollata di cornerback, mentre una sorpresa inaspettata interrompe il cammino di Stormy di crearsi una nuova vita. Riusciranno a stare insieme o il segreto che ha tenuto separati gli ex amici li trascinerà in una spirale in discesa?

“Quando aveva quattordici anni, credeva di essere innamorata di Devon Drake, suo amico e fratello della sua migliore amica. Lui era più intelligente, più divertente e più bello di tutti gli altri ragazzi a scuola, ma il suo atteggiamento freddo e beffardo da sedicenne le aveva fatto correre un brivido lungo la schiena che non aveva mai dimenticato. Aveva distrutto le sue speranze in pubblico. Crescendo, Stormy era riuscita a perdonare quel giovane uomo sfacciato e arrogante, ma quel ricordo era sempre rimasto con lei e il dolore che aveva provato allora era ancora reale come se fosse successo tutto solo il giorno prima.”

Dopo la lunga incursione nel mondo del baseball, Jean Joachim ci riporta allo stadio dei Connecticut Kings, alla vigilia della grande partita del Super Bowl, dove scopriamo che i nostri atleti sono tutti molto nervosi. Devon è deluso di non aver potuto riabbracciare la sua ragazza neppure per Natale, dato che la giovane e bella modella sta tentando di diventare attrice e da qualche tempo è fuori dallo stato. Per rendere il tutto ancora più complicato, nella sua vita è riapparsa Stormy, una ragazza a cui Devon deve delle scuse da ben quindici anni; la loro è stata una lunga amicizia, finita per causa sua, e ora, finalmente, deve trovare il coraggio di raccontare la verità. Anche se Devon e Stormy sono i protagonisti, questo è sicuramente il libro più corale dell’intera serie e prepara il terreno per il prossimo, che si prospetta davvero scoppiettante.

Jean Joachim in questo nuovo capitolo ci porta su e giù per le strade di Monroe, facendoci fare piacevoli fermate nelle case dei giocatori, permettendoci di sbirciare piccoli episodi del loro quotidiano. Le novità, nella vita di questi ragazzoni palestrati, non mancano. Il padre di Griff si è trasferito in città e sta corteggiando la madre vedova di un suo compagno di squadra e questo porta spesso a sentire, nello spogliatoio e in campo, la frase «Dì a tuo padre di tenere le mani lontano da mia madre» e non vi nascondo che sono davvero curiosa di sapere come andrà a finire.

Anche Drake sta vivendo una situazione simile: sua sorella, infatti, si sta vedendo, per lo più di nascosto, con Bull, il loro attaccante, e questo proprio non gli va giù; non vorrebbe mai che la sua sorellina frequentasse uno di quei bestioni pieni di testosterone che si ritrova nello spogliatoio e non importa se a uno a uno si stanno accasando, diventando tutti estremamente monogami e fedeli. Oltre al nervosismo per la partita più importante dell’anno, c’è anche da organizzare il matrimonio del Coach Pete che, credetemi, si rivelerà quantomeno originale. L’autrice, insomma, si è sbizzarrita, mettendo tantissima carne al fuoco, incuriosendoci e regalandoci scene passionali e intense e momenti molto divertenti.

Se in ogni libro c’è una storia che si può gustare in modo autoconclusivo, leggere i libri in sequenza è a mio avviso davvero consigliato, perché permette di assaporare appieno ogni risvolto della trama. È infatti piacevolissimo passare da un capitolo all’altro riallacciando ogni avvenimento a quello successivo, ritrovando gli stessi personaggi e assistendo ai cambiamenti che accadono nelle loro vite. Personaggi che diventano sempre più vividi nella mente del lettore, assumendo connotazioni precise; amici che si spalleggiano, che litigano, ma che insieme formano una grande, bella famiglia allargata che è sempre piacevole ritrovare.

Quindi, cappellino, coca cola, una scatola di ciambelle e tutti pronti per andare allo stadio ad assistere alla più importante partita dell’anno: abbiamo un biglietto in prima fila e il pass per lo spogliatoio.

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