Recensione “Fuoco E Fiamme” di Abigail Roux (Serie Armi E Bagagli #9)
Sono passati cinque anni da quando gli Agenti Speciali Ty Grady e Zane Garrett hanno lavorato per la prima volta insieme per risolvere il caso degli omicidi dei Tre Stati, e con loro il tempo è stato sia duro che clemente. Ormai ufficialmente fidanzati, affrontano la sfida di pianificare insieme un futuro incerto. Zane è all’apice della propria carriera, con un ultimo mistero da risolvere, mentre Ty naviga in un mondo in cui non è più la punta di nessuna lancia.
C’è solo un ultimo intoppo sulla strada verso il lieto fine: un traditore tra le persone a loro più vicine che minaccia di distruggere il loro mondo in un mare di fiamme.
Costretti a destreggiarsi tra il cartello de la Vega, una talpa sconosciuta e fin troppe agenzie dai nomi strani, Ty e Zane dovranno raccogliere tutte le loro forze e risorse per vedersela con la sfida più ardua che abbiano mai dovuto affrontare. Per uscirne vivi, avranno bisogno dell’aiuto di ogni loro amico. Persino di quelli che potrebbero tradire la loro fiducia.
«Vedi…quando combatti con una persona, ci sanguini insieme, piangi insieme, si crea un legame che è impossibile rompere» Zane gli fece scivolare la mano sulle gambe e afferrò la sua, stringendo forte. Poi annuì. «Quel legame è l’unica cosa che impedisce a gente come noi di impazzire,» aggiunse Owen. «Ma quando non basta? Quando uno di noi comincia a perdersi? Diciamo che si piega.» «Spingi e spingi,» quasi ansimò Ty. «E combatti e uccidi, e vedi cose che nessun uomo dovrebbe mai vedere. Fai cose che nessuno dovrebbe avere sulla propria coscienza e la tua mente comincia a piegarsi. Comincia a credere che la vita sia in quel modo.» «Ti sei mai piegato?» volle sapere suo marito. «Diavolo, sì. Succede a tutti. A volte è un processo lento, lo vedi arrivare, fai in tempo a intervenire.» Owen appoggiò il mento sullo schienale della sedia, con un’espressione malinconica e distante. «Qualche notte di permesso aiuta a capire che c’è un mondo oltre…la sabbia, i proiettili e il sangue. Ma a volte colpisce senza preavviso e uno di noi finisce dalla parte sbagliata, ferisce persone che non avrebbe dovuto ferire.»
Con quest’ultimo nono adrenalinico capitolo, si conclude una delle serie M/M più belle e interessanti degli ultimi anni. Sono stati libri ricchi di accadimenti ed emozioni che ci hanno permesso di conoscere due personaggi indimenticabili. Quando mi sono trovata a leggere “Fuoco e fiamme” senza avere prima letto niente dei libri precedenti, mi sono resa conto che troppe cose rimandavano ad episodi del passato per poterlo fare. Perciò sono partita dal numero uno e ho proseguito la lettura, libro dopo libro, restandone deliziata. Non vi racconterò quasi nulla di quest’ultimo capitolo per non rovinarvi le tante sorprese. Mi limiterò a raccontarvi la mia esperienza con questa coppia sempre più innamorata, ma nello stesso tempo costantemente immersa nei guai. La crescita di questi due personaggi è stata davvero notevole: li abbiamo conosciuti nei loro primi giorni insieme, quando stavano indagando su un fantasioso serial killer e ci sono stati i primi sospetti che qualcuno, all’FBI, fosse corrotto. La ricerca costante di questa spia, ci ha accompagnati in ogni indagine successiva ma l’autrice è stata sapiente e fino agli ultimi capitoli,ci ha continuamente depistato in maniera magistrale. Ty e Zane, del resto, in un primo tempo erano ben lontani dall’essere innamorati e anzi, cordialmente si detestavano. Poi la passione li ha travolti. Nonostante l’amore però, il loro non è mai stato un rapporto facile: sono due persone piene di problemi. Ty ha un passato alle spalle con molti segreti, che non sempre gli ha permesso di essere sincero neppure con l’uomo che ama. Zane ha avuto invece problemi di alcolismo, ed entrambi sono stati molto restii a rivelare la loro relazione, seppur per motivi diversi. Eppure, il loro rapporto ha resistito a tantissime cose: alle bugie, ai segreti, alla lontananza, alle pallottole. Sì perché durante i lunghi libri della serie, si sono più volte feriti a vicenda, sia con le pistole che dandosele di santa ragione. Per non parlare di ciò che hanno fatto i loro nemici: pochi personaggi sono stati così perseguitati da ferite di ogni genere, come rottura di ossa, esplosioni, pestaggi, accoltellamenti, magia voodoo e altro ancora.
E in quest’ultimo capitolo, ancora una volta, il loro amore verrà messo alla prova duramente. Nonostante Ty sia, al momento, in congedo e Zane abbia avuto una promozione, i due si trovano ad essere i capri espiatori di una truffa colossale per la quale, se non riusciranno a discolparsi, moriranno o finiranno in prigione. Ad aiutarli, solo un vecchio amico-nemico che è riuscito a coinvolgere col ricatto Nick e, in questo modo, anche i Siderwinder la squadra delle Forze di Ricognizione dei Marines, amici di Ty. E ancora una volta questi uomini impagabili, non si fermeranno di fronte a niente pur di riuscire a venire a capo di una missione che sembra impossibile vincere. È un libro che ha tutto ciò che un lettore può ricercare: azione, complotti, momenti di grande tensione e altri molto più romantici, non solo da parte della coppia Ty e Zane.
Una resa dei conti stupefacente con continui colpi di scena, in cui scopriremo che niente è come appare, e finalmente anche le ultime verità saranno rivelate. E sono verità che feriscono, che mettono alla prova anche l’amicizia più salda, nessuno risulterà senza macchia. Tutti in qualche modo, hanno tradito e sono stati traditi, anche se per nobili motivi. Le scene passionali non mancano, alcune di una dolcezza infinita altre rudi e piene di passione. Non mancano i momenti divertenti che sempre sono riusciti a mitigare in parte la tensione, aspetto, questo, che risulta sempre facile al personaggio di nonno Chester con il suo inseparabile badile; e credetemi il nonno di Ty è un personaggio mitico. Un ultimo bellissimo capitolo per accomiatarci da una serie che per essere gustata va letta libro dopo libro e che è difficile abbandonare dopo la parola fine.