Recensione: “La regola dell’amico” di Callihan Kristen (Game On Series, #2)
UNICA REGOLA, CON UN AMICO… MAI!
Gray non fa amicizia con le donne. Ci fa solo sesso.
La super star del football Gray Grayson ha sempre avuto ben chiaro come vivere la propria vita: godersi ogni momento come fosse l’ultimo. È quello che ha sempre fatto con il football, le amicizie e la schiera di donne prostrate ai suoi piedi. Ma uno scambio di SMS con la figlia del suo agente, complice una cinquecento del colore di una gomma da masticare, sta per scombussolare la sua visione delle cose. Prima che se ne accorga, Ivy Mackenzie diventa la sua migliore amica a distanza, l’unica persona con cui abbia voglia di parlare. Ma quando per la prima volta si ritrovano uno di fronte all’altra, tutto si complica. Ivy diventa il suo unico pensiero.
Ivy non fa sesso con gli amici.
Soprattutto non con un certo giocatore di football e con un cliente di suo padre. Questa è la sua regola d’oro, non importa quanto sia attratta da Gray. Il suo nuovo migliore amico è irriverente, puro fascino e sensualità, ed è completamente off-limits. Ma è sempre più difficile mantenere le distanze, in particolare ora che Gray sta sfoderando tutte le sue armi per sedurla. Il suo migliore amico si sta velocemente trasformando nel ragazzo più irresistibile che abbia mai conosciuto. Un esperto giocatore come Gray metterà in campo tutte le sue abilità, ma riuscirà a sconfiggere la temuta regola dell’amico e vincere il cuore di Ivy?
Tutto è lecito in amicizia e nel football, inizia la partita!
«Il pensiero di non averti nella mia vita mi riduce a brandelli. Io… Tu sei la felicità di cui non avevo mai capito di avere bisogno».
Il libro di cui vi parlo oggi è “La regola dell’amico” secondo capitolo della Serie Game On di Callihan Kristen edito dalla Always Publishing, e lasciatemelo dire: anche io lo vorrei un migliore amico come Gray.
Ho iniziato questa lettura stuzzicata sicuramente dalla trama, innamorarsi del migliore amico è un cliché, eppure se la storia è sviluppata in maniera appassionata, come in questo caso, ecco che tra le mani ti trovi un romanzo che soddisfa ogni tua aspettativa.
Gray Grayson, un nome e un programma, un atleta, uno giocatore di football, uno che non ha bisogno di chiedere attenzioni. Fisico imponente e perfetto, lineamenti scolpiti di un angelo in carne ed ossa, se a questo unite un carattere attento ed amorevole, ecco che il concentrato di sex appeal sarà in grado, assolutamente, di farvi andare in orbita.
Ivy Mackenzie, è una ragazza molto semplice, cresciuta in una famiglia con un padre troppo dedito al lavoro e praticamente assente e una sorella, Fiona, che sulle prime appare snob, salvo poi dimostrarsi affabile e materna interpretando il ruolo di cupido e del grillo parlante, allo stesso tempo, permettendomi di rivalutarla ampiamente.
Ivy torna a casa dopo un anno intero passato con la madre, e si ritrova a messaggiare con Gray, un ragazzo di cui non conosce nemmeno l’aspetto, legato a lei da una cinquecento rosa e dal lavoro di agente di suo padre. Tramite quegli scambi di SMS, all’apparenza innocui, Gray piano piano riesce ad annidarsi nel suo cuore, e quel sentirsi costantemente diventa in breve un bisogno che alimenterà la vita sociale di entrambi.
Quanto mi piacciono queste storie, così cariche di allusioni, di momenti di tensione, di parole non dette, di malintesi, di elettricità sessuale che pervade e conquista il lettore dalla prima all’ultima pagina.
La storia di Gray e Ivy è un crescendo di tutte queste sensazioni, amplificate da scene divertenti ed esilaranti, fino a sfociare in momenti di bollente brivido, non dettato solo dal sesso ma semplicemente dall’interagire di questi due personaggi.
L’attesa carica di tensione, il non sapere i sentimenti dell’altro, la paura di rovinare un’amicizia per qualcosa forse di passeggero e allo stesso tempo la voglia di esplorare altre verità, di toccarsi, di fondersi con l’altro, di provare pelle contro pelle tutte quelle sensazioni che solo la vicinanza a qualcuno che all’apparenza sembra distante da noi o sbagliato può amplificare.
Di questo libro ho adorato soprattutto questo aspetto, più che i loro momenti di unione, sono stati i loro momenti divisi che mi hanno rapito. L’essere lontani fisicamente, per decisioni consapevoli o semplicemente per destino li porta immancabilmente a cercarsi, a trovarsi, ad essere l’uno il respiro necessario dell’altra.
«Ma ciò che mi colpisce con più forza è il modo in cui solo vederlo mi faccia sentire come se la notte si fosse tramutata in giorno. Tutto intorno a me sembra più luminoso, più nuovo. Gray è la mia gioia. Adesso lo so. E forse, io sono la sua, perché tiene gli occhi su di me e c’è una felicità frenata, come se anche lui si stesse trattenendo.»
Ovvio che essendo un’amante delle scene piccanti, posso dirvi che Gray e Ivy non si risparmieranno nulla, ma a farla da padrone troverete sempre un’estrema dolcezza, e una riverenza che sembra davvero d’altri tempi.
Per quello che mi riguarda, ho trovato questo romanzo decisamente più incalzante del precedente. La storia scorre veloce, è facile da seguire, e mette il lettore in condizione di appassionarsi alle vicende di questi due ragazzi, alle prese con un amore inaspettato e potente che li travolgerà e li legherà irrimediabilmente.
Posso aggiungere, se non si è capito, che tra Drew (protagonista del precedente romanzo) e Gray ai miei occhi quest’ultimo vince a mani basse. Per quel suo essere così dolce e complicato, allo stesso tempo, per le sue paure e il suo vissuto, per il suo riuscire ad essere uomo in una situazione in cui anche il più forte può vacillare, miglior amico, amante e un ragazzo semplice di cui ognuna di noi può davvero innamorarsi.
Insomma, per una bellissima storia di amore e di amicizia che ci saluta, e che vi consiglio, sappiate che io sto già pregustando l’arrivo del prossimo romanzo con due protagonisti che mi piacciono già!!!!
«Sono pazzo di te, Ivy. Devi saperlo, questo. Sono così perso per te, che non voglio nemmeno ritrovare la strada».
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