Recensione: “Ritorno a Piper’s Point” di Ethan Day

Care Fenici, oggi Lucia vi presenta “Ritorno a Piper’s Point” di Ethan Day

Dopo dieci anni e diversi fidanzati, Cassidy Winters torna finalmente nella casa dei suoi avi appartenuta alla nonna SadieHart, da poco defunta, malgrado gli sforzi di suo padre per impedirglielo. I piani di Cassidy di dare l’ultimo addio a Sadie tramite una modesta cerimonia sulla spiaggia si dissolvono rapidamente. Si verificano diversi imprevisti, a partire da Neil, che esce dal mare per finire dritto nel suo letto. Le tessere del domino cominciano a cadere una dopo l’altra quando il cagnolino salvato da Cassidy lo porta da Ben, aitante veterinario che salva anche lui. La notizia del suo arrivo si diffonde più velocemente delle sue gambe, conducendo alla sua porta l’amico d’infanzia nonché primo amore Nate Sommers, mentre Cassidy precipita in una spirale sempre più incasinata. E come se l’isola non fosse già abbastanza affollata per i suoi gusti, i suoi migliori amici Ollie e Spencer arrivano in tempo per assistere al ritorno del suo ultimo fidanzato, Teddy, che non ci pensa proprio a fare l’ex.

Voleranno cazzotti e si scatenerà l’inferno tra mojito e martini mentre Cassidy progetta una grande festa per celebrare la vita di Sadie. Ci saranno accuse mirate, discussioni e libido a palate, ma nonostante il caos Cassidy sa esattamente chi vuole. Quel che ancora non sa è se è pronto per l’amore o per vivere a Piper’s Point.

La sua parte razionale sapeva di aver fatto tutto il possibile per Sadie, dopo l’ictus. Aveva cercato di convincere Lionel ad affidarla alle sue cure, o almeno a dargli il permesso di riportarla a Piper’s Point dove sarebbe stata assistita da Natalie. Quando niente di tutto ciò aveva funzionato era persino passato alle vie legali, ma era risultato che, dal momento che Sadie non si era mai presa il disturbo di fare testamento, lui non aveva diritti. Non che Lionel l’avesse mai maltrattata nel modo in cui l’avrebbe giudicato un tribunale, a parte per il fatto che l’aveva davvero maltrattata. Alla fine per l’uomo era stata una pura ripicca, come se fosse stato in attesa della prima occasione utile per controllarla, o per lo meno avere l’autorità su di lei. Asciugandosi gli occhi, Cassidy guardò l’oceano con la visuale ancora velata dalle lacrime. Quella era stata la prima volta in cui lei aveva davvero avuto bisogno di lui, e lui aveva fallito. Non era riuscito a salvare l’unica persona che avesse mai voluto salvare in vita sua, e non sapeva se sarebbe mai riuscito a scendere a patti con quella realtà.

Cassidy era solito trascorrere le sue vacanze estive con la sua eccentrica, meravigliosa nonna Sadie, e per lui quei mesi a Piper’s Point rappresentano i periodi più felici della sua infanzia. Figlio unico di due genitori gelidi e poco amorevoli, aveva con la nonna un rapporto meraviglioso, e per questo si è sentito per anni colpevole quando il padre, approfittando dell’ictus che ha colpito Sadie, l’ha rinchiusa in una costosa casa di cura e le ha impedito di tornare sull’isola che amava tanto. Cassidy ha tentato ogni strada per farsi affidare la nonna. Ora finalmente, dopo anni, la causa è finita, e lui è tornato nella casa dove ha trascorso i periodi più belli, ma non riesce a lasciarsi alle spalle il senso di fallimento che prova, ed è convinto che la gente che amava la nonna lo ritenga colpevole. Per questo è intenzionato a far sapere a meno gente possibile del suo ritorno, ma una deliziosa cagnolina ci si mette in mezzo; ed è difficile tenere nascoste le cose su un’isola in cui capita ben poco, specie se molti dei suoi ex sembrano essersi dati appuntamento a Piper’s Point, e ti ritrovi la casa piena di splendidi ragazzoni gay.

È un personaggio molto particolare, Cassidy, non appena arriva sull’isola non può fare a meno di flirtare con uno sconosciuto e passare qualche ora con lui, e nello stesso tempo i suoi migliori amici Ollie e Spencer, che saranno suoi ospiti durante l’estate, sono entrambi suoi ex, ed è così che si sono conosciuti. Le sue storie, tante, non sono mai durate più di qualche mese, l’ultima addirittura aveva già una data di scadenza, la fine della scuola che avrebbe riportato Teddy a casa in un altro stato.

A Piper’s Point poi, abita il suo primo amore, Nate, il ragazzo con cui ha fatto le sue prime esperienze sessuali, lo stesso ragazzo per cui ha rinunciato a tornare sull’isola l’ultima estate in cui Sadie era in salute. Ora tutti questi vecchi e nuovi amanti si verranno a trovare per un motivo o per l’altro nella sua casa, creando non poche situazioni imbarazzanti e divertenti. In un primo momento il suo personaggio appare leggero e incostante, ma più andiamo avanti nella storia, più ci accorgiamo di come sia stato caricato di responsabilità enormi, e, nonostante abbia fatto del suo meglio, si consideri un fallimento e una delusione. Tutti sembrano aspettarsi qualcosa da lui, che ha tentato con ogni mezzo di farcela, studiando di più e in fretta per conseguire la laurea nel minor tempo possibile e dimostrare al giudice di poter avere la custodia della nonna. Ma questo non è bastato, e ora gli isolani vogliono che prenda il posto di Sadie nel consiglio non tenendo conto che il suo lavoro è altrove, e anche per questo si colpevolizza. Ritrovarsi a vivere nella stessa casa con Nate porta alla luce l’incredibile chimica sessuale che è sempre esistita fra di loro e sentimenti mai dimenticati. Ma ogni volta Nate si ritira all’ultimo momento, non si fida, ancora non ha superato la delusione del suo mancato ritorno, e i due amanti dovranno faticare non poco per trovare un punto d’incontro e avere un futuro insieme.

Se il protagonista principale è splendidamente tratteggiato, i personaggi che lo affiancano sono originali e divertenti. Ollie è l’amico che tutti vorremmo avere sempre pronto a tendere una mano, ma anche a prenderti in giro senza pietà, per poi farti un regalo estremamente commovente. Natalie, la donna che si occupava della casa di Sadie e madre di Nate, ci regala il momento più divertente quando si troverà davanti i due ragazzi intenti in un focoso amplesso in cucina, ma è Sadie Hart il personaggio cardine della storia che appare nei ricordi di chi l’ha conosciuta. Quella nonna così particolare, che è riuscita a far sentire amato un ragazzino solo e a renderlo adorato da tutti gli abitanti dell’isola, una donna che ha vissuto intensamente e ha avuto molti uomini, ma che ha amato solo quel marito morto troppo presto.

Una storia che parla di amore, ma anche di amicizia, di rimpianti e delle seconde opportunità di essere felici, scritta con uno stile leggero e ironico, che diverte e fa riflettere. La scrittura di Ethan Day è piacevolissima, i suoi personaggi sono originali e i suoi dialoghi brillanti, vi troverete spesso con un sorriso sulle labbra e se anche Ritorno a Piper’s Point non ha una trama particolarmente complessa si è rivelata una lettura piacevolissima.