Recensione: “Caccia all’alba” di Colleen Gleason ( serie Macey Gardella #3)
Care Fenici, oggi recensione di Maljka “Caccia all’alba” di Colleen Gleason (Serie Macey Gardella #3).
Dall’autrice della Saga dei Gardella, l’ultimo capitolo della trilogia su Macey Gardella, ambientata nella Chicago degli anni Venti.
Macey Gardella Denton ha amato, subito gravi perdite e dovuto prendere decisioni difficili e dolorose. Ma adesso deve trovare in sé la forza e il coraggio per sconfiggere il più potente e perfido dei vampiri: Nicholas Iscariot.
A spaventarla davvero però, è quello che sta accadendo nella sua vita privata, col ritorno di suo padre, Max Denton, dopo tredici lunghi anni di assenza.
Macey è brava quanto Victoria Gardella a uccidere vampiri, ma quando si tratta delle persone che ama… sarà in grado di fare ciò che è giusto?
Ci troviamo davanti al capitolo finale, dove i cattivi troveranno pane per i loro denti, una famiglia verrà riunita dopo tredici anni di lunghe attese e bugie e i buoni troveranno finalmente ciò che da tempo desideravano.
“Grady”, mormorò, posando il vassoio col cibo e buttandoglisi tra le braccia. Lui se la strinse forte contro il corpo nudo e Macey sospirò, strofinandogli il naso sul petto e inalando il suo profumo.
“Non me ne vado a meno che tu non lo voglia. E credo ci vorrà ancora un bel po’, a rùn.”
“Cosa vuol dire a rùn?” Chiese, alzando lo sguardo verso di lui.
“Significa il mio segreto, o meglio, il segreto del mio cuore, il più vero e profondo segreto del mio cuore.”
Macey e Iscariot si sono marchiati a vicenda e sono diventati l’uno l’incubo dell’altro, si incontrano sia in sogno, risvegliando i loro peggiori incubi e desideri, sia di persona come fossero dei fantasmi. Quante persone innocenti dovevano ancora morire, torturate e uccise, prima che il loro incontro potesse giungere a una degna fine?
Ecco cosa non mi è affatto piaciuto di quest’ultimo capitolo della serie di Macey! L’ho trovato frettoloso, come se la scrittrice dovesse a tutti i costi arrivare alla fine, come se il susseguirsi degli eventi fosse dettato più dalla fretta che dal voler rendere il lettore partecipe della storia e degli eventi. Molti fatti, a parer mio, mancano di descrizione o sono state frettolosi, come ad esempio la battaglia tra Macey e Iscariot, l’incontro tra Macey e Max, il summas Gardella, il cacciatore dei cacciatori, e la fine stessa del libro. Credo che con un ulteriore capitolo si potessero sviluppare vicende lasciate “in sospeso”.
Quello che invece ho amato, come nei capitoli precedenti, sono stati i molteplici colpi di scena, i baci rubati, le vicende amorose tra due, anzi tre, personaggi con caratteri e caratteristiche completamente diverse e il risvegliarsi di uno dei valori più grandi, tenuto nascosto per ben tredici anni: la famiglia.
Nonostante alcuni punti negativi, non me la sono sentita di dare meno di 4 fenici. La scrittura è, come sempre, molto fluida, i personaggi sono ben caratterizzati e i paesaggi perfettamente descritti. Lo consiglio sicuramente, come tutti i precedenti capitoli delle due serie.
SERIE MACEY GARDELLA:
1- Caccia di mezzanotte
2- Caccia nell’ombra
3- Caccia all’alba