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Recensione: “Seduzione Deliziosa” di Tara Sivec (serie Chocolate Lovers #1)

Care Fenici, oggi La Min ci parla di un libro cult, “Seduzione Deliziosa”, scritto da Tara Sivec

Claire è una mamma single: fa la barista e aiuta la sua migliore amica a vendere sex toy, ma spera di riuscire presto a mettere su una pasticceria tutta sua per dare un futuro migliore al suo pestifero figlioletto, frutto di una notte d’amore con uno sconosciuto durante una festa universitaria. Era stata proprio lei a scappare la mattina dopo, senza lasciargli neppure il nome, perché il suo obiettivo era solo perdere la verginità… ma non rimanere incinta! Il “donatore di sperma” era stato impossibile da rintracciare, fino a quando, cinque anni dopo, Claire lo riconosce seduto proprio al bancone del suo bar: cosa fare adesso (a parte lasciarsi cadere dalle mani un vassoio pieno di ordinazioni)?

Questa volta Claire ha tutte le intenzioni di farsi ricordare. E non importa se di mezzo c’è il riconoscimento di una paternità, smagliature post-gravidanza e ingestibili crisi di panico… Anche una storia così può finire con un “e vissero felici e contenti”: basta forzare un po’ la mano al destino e puntare sul profumo del cioccolato.

Per tutte le lettrici, attenzione: romanzo ad alto contenuto di risate!

Il libro di cui vi parlo oggi è Seduzione deliziosa, primo di una breve serie che qui in Italia è stata tradotta solo parzialmente.

Sono solo due, infatti, i libri disponibili nella nostra lingua. Trovo che siano adattissimi per chi desidera trascorrere alcune ore in compagnia di un libro divertente, un po’ sopra le righe, con personaggi che tendono leggermente all’assurdo ma in un modo accattivante e, nel complesso, piacevole.

La storia in sé non presenta grandi novità nelle tematiche così come nella sua evoluzione, ma lo stile ironico e il frequente avvicendarsi di situazioni comiche, o gli scambi verbali tra i personaggi, la rendono senza dubbio un passatempo lezioso e divertente.

Fulcro delle spassose vicende di questo improbabile gruppo di amici è una cittadina americana, Butler, anonima e provinciale, nella quale è tornata a vivere Claire.

Lei è la brava ragazza per eccellenza, impegnata nello studio e con le idee ben chiare sul suo futuro, sino a quando non decide di perdere la verginità ad una festa al campus e si ritrova, pochissime settimane dopo, a fare i conti con un elemento che stravolgerà totalmente i suoi piani: una gravidanza.

Appena saputa la novità Claire interrompe gli studi. Nonostante i divertentissimi sproloqui sull’odiare i bambini, e la sua dichiarata volontà di non diventare mai mamma con i quali l’autrice ce la presenta a inizio libro, nel momento in cui la vita reale bussa alla porta e le presenta un conto molto salato per essersi lasciata andare quell’unica, sola volta, lei sceglie di combattere e portare a termine la gravidanza.

Gli aneddoti che leggerete sul suo essere mamma riepilogano quattro anni di esperienza e ci presentano il piccolo Gavin, a mio avviso indiscussa star di tutto il libro. Un soggettino tutto da ridere, affettuoso e buono, ma iperattivo e decisamente vivace. Ama soprattutto ripetere quello che sente dire agli adulti, in particolar modo le parolacce. Considerando che Claire torna a vivere a Butler accolta dal padre, un imponente e ombroso ex marine tatuato e di poche parole che l’aiuterà moltissimo ad accudire Gavin, e la presenza nella vita del bimbo di molti adulti, potete immaginare da sole quali interessantissime terminologie potrà imparare il nostro piccolo dalle orecchie come radar quando si tratta di captare nuovi termini inappropriati da ripetere all’infinito e tirare fuori nei momenti meno opportuni.

Claire e Liz sono amiche da sempre, il loro legame è solidissimo e nulla può intaccarlo; Liz è una ragazza vivace e disinibita con una parlantina allegra e decisamente sboccata.

Poi c’è Jim, un tesoro di ragazzo innamoratissimo di Liz, esuberanza inclusa, e suo compagno di vita, che sarà un elemento chiave nel dipanarsi della trama.

La storia inizialmente procede con salti temporali tra passato e quotidiano e ci racconta a POV alternati cosa accade nelle vite dei due protagonisti. Inizialmente può risultare un po’ confusiva, ma nel procedere della trama, quando il lettore è già informato degli antefatti, il romanzo scorre liscio e piacevole.

Claire ha abbandonato le ricerche del donatore di sperma, come lo chiama lei, dopo numerosi e inutili tentativi di ritrovarlo per comunicargli il lieto evento. La sera della festa, entrambi molto ubriachi, si sono lasciati andare al desiderio senza nemmeno presentarsi, e quel ragazzo dagli occhi blu identici a quelli di Gavin scompare nel nulla. Ma non abbandona mai più i pensieri di Claire.

Lui si chiama Carter, ed è un tesoro. Impossibile non amarlo. Affascinante e sexy, con un cuore buono e il sogno di una famiglia tutta sua chiuso in un cassetto, giunge a Butler insieme al suo amico Drew, dove è stato trasferito per lavoro. Entrambi sono impegnati alla fabbrica di automobili, la stessa in cui lavora Jim. Carter è appena uscito da una storia insipida fatta di tradimenti e incomprensioni con una donna, lo capirete da sole leggendo il libro, così antipatica e talmente infida da riuscire a risultare pessima persino nelle pochissime righe che le vengono dedicate. Carter però non è particolarmente affranto dalla separazione: il suo cuore è fermo a cinque anni prima, a quella ragazza di una sola notte di cui non ricorda quasi nulla tranne il profumo di cioccolato, che ossessiona i suoi sogni e i suoi pensieri.

Magari non ricordavo proprio ogni dettaglio, ma non avevo dimenticato il suo profumo. Sapeva di cioccolato caldo in una fredda giornata d’inverno, di torta al cioccolato che cuoceva in forno in un pomeriggio di pioggia…

Ecco quindi che la storia, nella sua semplicità, permette loro di ritrovarsi a Butler e la vita offre loro una seconda opportunità che entrambi sapranno cogliere al meglio deliziandoci con siparietti esilaranti, sesso caldissimo e dichiarazioni d’amore in perfetto stile romance.

Due paroline per Drew non posso non spenderle, questo ragazzone che sembra imprigionato a vita nella fase adolescenziale è al contempo l’amico fidato di Carter e il “coetaneo” di Gavin. È uno dei personaggi più estremi di tutta la storia, rasenta l’improbabile e senza dubbio sarà capace di rubarvi più di una risata.

“amico, sai che il tuo segreto è al sicuro con me. Non dirò a nessuno che sei arrivato in terza base con la giovane mammina ieri sera, e che Chewbecca non abita nelle sue mutandine. Almeno, adesso non devo preoccuparmi per te.”

Tutta la storia è incentrata sui protagonisti e sul loro amore perduto e ritrovato; sui loro amici, che compongono un gruppo apparentemente fuori dagli schemi, ma così uniti e fedeli l’un l’altro da risultare, infine, credibili. I loro scambi di idee, le chiacchierate a cena così come le innumerevoli occasioni di imbarazzo in cui si vedranno coinvolti saranno per il lettore momenti divertenti di svago. Pensate solo a Claire e Liz, inseparabili amiche diversissime tra loro, che insieme avvieranno un’attività commerciale: Seduzione deliziosa, realizzata in un locale con un separé dietro al quale Liz commercia i suoi prodotti per adulti, e Claire, accanto, si dedica alla pasticceria… è esilarante pensarvi mentre leggete cosa accade la sera prima dell’inaugurazione dei locali.

Avviso coloro che non apprezzano particolarmente l’uso dello sproloquio, e io sono una di queste, in genere, che il romanzo ne è pieno. In realtà in questo caso non mi ha infastidito perché l’ho valutato congruo con l’ambientazione della storia in generale, e le occasioni di Gavin per apprendere nuovi termini a lui preclusi sono divertenti e mai eccessive.

Se avrete voglia di trascorrere qualche ora leggera, ridendo e rilassandovi in compagnia di un libro, questo romanzo è per voi.

Buona lettura!!

#1  Seduzione deliziosa

#2  Intrigo delizioso

 

 

 

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