Recensione: “Desiderio Demoniaco” di Nadine Mutas (serie Love and Magic #2)
Care Fenici, lasciatevi trasportare con noi dall’entusiasmo di Dada, che sta leggendo la serie cult Love and Magic di Nadine Mutas: ecco per voi la recensione di “Desiderio Demoniaco”
Attenzione: il romanzo include un’eroina formidabile che ama usare imprecazioni e sarcasmo, un eroe demone tanto deciso a conquistare la sua femmina quanto mostruosamente fico, e una gran quantità di risate e scene bollenti. Procedete con cautela e tenetevi qualcosa di fresco da bere a portata di mano.
Lui le mostrerà che il lato oscuro ha ben altro da offrire oltre ai biscottini…
Un’aggressione a base di una misteriosa magia oscura trasforma la giovane strega Lily Murray in un essere come quelli che combatte da una vita: un demone. Mentre cerca di affrontare i propri nuovi, oscuri istinti — e tenta disperatamente di non uccidere i propri cari — Lily guadagna senza volerlo la protezione di un demone della sua stessa specie. Lui è più che felice di darle una mano e insegnarle le basi. Ed è anche decisamente troppo bello per poterlo maneggiare in sicurezza.
Alek Kuznetsov ha finalmente trovato la compagna perfetta: bella, intelligente, divertente, e naturalmente un demone duhokrad come lui. L’unico problema è che lei vuole tornare a essere una strega, nel qual caso non potranno accoppiarsi. La soluzione? Pur offrendosi di aiutarla a trovare l’incantesimo giusto per invertire la trasformazione, Alek si propone di convincerla che restare nel lato oscuro offre vantaggi maggiori dei semplici biscottini.
Ciò che fu rotto si ripari
Ciò che è lacero ritorni uno
Carne e sangue e vita imperituri
tornino a fondersi in un tutt’uno…
Bentornate Fenici!
Oggi vi parlo di Desiderio Demoniaco, secondo volume della serie Love and Magic, con il quale continuano le avventure dei demoni e delle streghe create dalla geniale Nadine Mutas.
Lasciati Rhun e Merle, la scrittrice dedica questo secondo libro alla storia tra Lily, membro delle streghe Murray e Alek Kuznetsov, demone duhokrad in cerca della sua compagna di vita. Ai due, l’autrice riserva un’avventura di tutto rispetto!
La nostra strega viene infatti colpita da un dardo intriso di una magia arcana che la trasforma in un demone duhokrad, una particolare specie di demoni che si nutrono di dhu (la forza vitale degli esseri) per sopravvivere. Lily dovrà imparare a gestire i suoi nuovi impulsi e i desideri oscuri che la guidano… e chi meglio di un demone della sua stessa specie può aiutarla? Alek è da anni al servizio di Arawn, il potente Signore dei demoni (a cui è dedicato il quarto volume della serie, che non vedo l’ora di leggere). Il suo compito, come sentinella, è quello di osservare Meave, sorella di Merle, che da quando è stata liberata risiede presso la famiglia Murray. È qui che incontra, per la prima volta, Lily e se ne innamora immediatamente, nonostante di fatto i due appartengono a specie da sempre in lotta. Ed è sempre mentre è “in servizio”, che scopre della trasformazione dell’affascinante strega e si offre di aiutarla. La ricerca della verità su ciò che è accaduto a Lily, porterà la stramba coppia a combattere fianco a fianco… E alla fine dei giochi, cosa sceglierà di fare la nostra strega??
Anche se essere un demone portava con sé l’immortalità e superpoteri come il volo o lo svegliarsi con il trucco perfetto, lei ci avrebbe rinunciato senza pensarci due volte pur di tornare ad essere una strega. Nel profondo della sua anima, dove avrebbe dovuto esserci la sua familiare magia, dove essa aveva pulsato e brillato da quando lei aveva acquisito i suoi poteri, c’era un vuoto dolente. Un baratro di pura oscurità. Se ci avesse pensato troppo, sarebbe precipitata in quell’abisso oscuro. Chi era lei, ora che ciò che l’aveva definita per più di vent’anni le era stato strappato? Priva com’era della sua identità di strega, cosa le rimaneva? Forse non voleva saperlo. Forse aveva paura di scoprirlo.
Anche questo secondo volume della serie si è rivelato al di sopra delle mie aspettative. Ho adorato il personaggio di Lily, strega (o forse dovrei dire demone!) irriverente e sempre sopra le righe. Le sue battute mi hanno fatto morire dal ridere, così come il suo continuo storpiare il nome della specie di Alek. Già dalle primissime righe, scopriamo che personaggio la Mutas è stata in grado di creare.
Questa me la devo segnare: pedinare demoni quando indossi il tanga è peggio di un attacco di prurito inguinale mentre tieni un discorso alle Anziane.
Ma Lily non è solo spiritosa. É anche profondamente generosa e nutre un affetto sconfinato per il suo gemello Basil. La perdita dei suoi poteri e la sua trasformazione in demone, mettono questo personaggio fortemente in crisi e la spingono ad interrogarsi su cosa sia realmente importante.
L’amore, pensò Lily, è un altro genere di magia.
E il nostro Alek non è da meno: un corpo perfetto, espressione di ferocia e autorità, plasmato da un animo nobile. Alek ha desiderato Lily dalla prima volta che l’ha vista. Ma non è soltanto sesso selvaggio quello che sta cercando. Lui aspira a trovare la compagna della sua vita (felicità e demonietti inclusi) e quando Lily si trasforma in una duhokrad vede finalmente i suoi sogni diventare realtà.
«Lily», ringhiò il demone.
Lily sobbalzò. «Cosa c’è?».
«Non puoi farlo».
«Fare cosa?».
«Eccitarti mentre guido». Le sue dita si strinsero con forza attorno al volante. «Il tuo odore mi sta facendo impazzire. Se non ti calmi, mi fermo, ti trascino dietro e ti mangio tutta.»”
Si conferma lo stile fluido e accattivante della Mutas, che spero di trovare anche nel prossimo volume, dedicato a Basil Murray.
#1 Seduzione Demoniaca
#2 Desiderio Demoniaco