Recensione: “Lover Boy” di Samantha Towle (serie The Storm #3)

StaffRFS04/02/2019

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Care Fenici, oggi Nayeli ci parla di “Lover Boy” di Samantha Towle (serie The Storm #3)

Si può amare e odiare la stessa persona?
Lyla Summers odia gli uomini. Se può evitarli ne è più che contenta. Suo padre l’ha ignorata per tutta la vita, suo fratello l’ha tradita nel peggiore dei modi e le esperienze successive non sono state delle migliori. Lyla vuole concentrarsi solo sulla sua band, i Vintage, e pare che le cose stiano finalmente andando per il verso giusto: sta per firmare un contratto da capogiro con una major. Tom Carter ama le donne. Gli piace mettersi nei guai con un sacco di ragazze. Ma quando una tragedia si abbatte sulla vita del suo migliore amico, Tom si ritrova a fare una promessa: se la fidanzata del suo amico sopravvivrà, lui cambierà radicalmente atteggiamento. La preghiera di Tom viene accolta e ora sta a lui mantenere la parola data. Che vuol dire darci un taglio con le storie mordi e fuggi. Ma non aveva fatto i conti con un imprevisto: la manager dei Vintage si rompe una gamba sciando e Tom viene spedito in tour a rimpiazzarlo. E così Lyla si ritrova a dover lavorare con il ragazzo che gode della fama peggiore nel mondo del rock. Come potranno convivere un dongiovanni sempre in cerca di nuove avventure e una ragazza che non fa nulla per nascondere il proprio totale disinteresse verso il genere maschile?

Di tutta la serie Storm questo è il volume che ho preferito. I personaggi mi sono piaciuti, sono coerenti con loro stessi, hanno i loro personali demoni da affrontare, la scintilla tra Tom e Lyla scatta in modo delizioso e il loro rapporto è decisamente piccante.

I suoi occhi si sollevano verso di me. Ha uno sguardo così rovente che quasi mi crea una bruciatura sulle mutandine.

È stato molto bello scoprire il vero Tom, anche se i capitoli che mostrano i suoi punti di vista sono limitati e la sua storia verrà svelata solamente sul finale. Riusciamo a vedere molto di più rispetto alla facciata da playboy che ha rivestito nei romanzi precedenti, complice anche il fioretto fatto in occasione dell’incidente di Tru.

Non fa sesso da molto tempo. Sono stato dentro diverse donne, quindi lo so.
Non c’è da meravigliarsi se è sempre così irritabile. È un fuoco ardente di frustrazione.

Lyla è una donna “rock”, che dietro un atteggiamento da dura protegge una grande fragilità; brutte esperienze passate le hanno lasciato la paura di essere ferita, ed è certa che una storia con Tom la porterà esattamente allo stesso punto, considerata la sua fama.

Non riesco a smettere di sentire quella ridicola voce, troppo romantica, in fondo alla mia mente che mi dice che, se mai dovessi essere tanto stupida da fidarmi di nuovo di un uomo… vorrei che quell’uomo fosse Tom.

Una fama da donnaiolo che per Tom è una vera e propria condanna: nonostante per tutto il romanzo mantenga un atteggiamento monogamo e correttissimo, continuerà a essere identificato con questa etichetta, tanto che la band che lo segue, addirittura scommetterà sulle sue ricadute.

La storia tra Tom e Lyla nasce come un rapporto a termine, con l’accordo di mantenere tutto su un piano puramente fisico. Le cose, come nelle migliori tradizioni, cambieranno strada facendo, ma per entrambi sarà difficile accettarlo: Lyla non crede che lui sia in grado o voglia cambiare, mentre Tom fatica ad accettare di avere un cuore e di essere capace di amare.

«Grazie». Mi prende la mano, la guarda e mi dà un bacio sul palmo.
È calda e cordiale. E sa farsi amare.
No.
Mi sento come se mi avessero stretto i testicoli in una morsa.

Un libro molto caldo, che mostra del bellissimo sesso anche piuttosto rude, con delle punte di perversione che sfiorano la dominazione. Si dice che “in camera da lettoTom è il padrone”, ma nel campo delle emozioni, una volta che Lyla accetterà di non avere più paura e ammetterà di essersi innamorata, sarà lei a dover insegnargli qualcosa.

…tornerò a non amare…
A non tenere ad altri che a me stesso.
Tornerò alla vita che avevo prima. Funzionava. Teneva lontana tutta la merda.
Ma da quando è arrivata Lyla ho iniziato a provare qualcosa tutti i giorni.
A sentirla.
Sono diventato l’uomo che non avrei mai voluto diventare.
Debole.