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Recensione: “Il Signore della Fortuna” di Erika Ridley (serie Dalle Stalle alle Stelle #1)

Care Fenici, oggi Lucia inizia una nuova serie di Erika Ridley e ci presenta la recensione di “Il Signore della Fortuna”

Travestita da signorina di campagna, Charlotte Devon fugge da Londra nel tentativo disperato di lasciarsi alle spalle una reputazione a pezzi. In Scozia, il sangue nobile del padre che non ha mai conosciuto farà di lei una debuttante rispettabile, finalmente. Senonché, Charlotte si ritrova sposata accidentalmente a una canaglia sconsiderata dal sorriso peccaminoso. Lui è l’ultima cosa di cui Charlotte abbia bisogno… e tutto ciò che il suo cuore traditore desidera.
L’ammaliante libertino Anthony Fairfax è in vacanza alla ricerca di fortuna… e per sfuggire ai creditori. Quando un’irresistibile Dea Bendata lo vince al gioco – e un piccolo inconveniente fa sì che i due si ritrovino incatenati l’uno all’altra prima dell’alba – la sorte, finalmente, gli arride. Ma quando i demoni del passato li raggiungono, aggrapparsi a questo nuovo amore significherà distruggere per sempre i loro sogni.

Vent’anni prima, Judith Devon era stata una delle cortigiane più famigerate di tutta Londra. Ora, era semplicemente… vecchia. Dimenticata dai galantuomini. Perseguitata dalle classi inferiori… da cui provenivano gli unici clienti che le erano rimasti. Negli ultimi ventidue anni, Charlotte e Judith avevano potuto contare solo sull’aiuto reciproco. Le signore e i gentiluomini perbene le trattavano come spazzatura. La società non permetteva mai a Charlotte di dimenticare le sue radici infami. Da quando era grande abbastanza da gattonare, i visitatori di sua madre le lanciavano sempre una moneta dopo aver finito e le dicevano quanto fosse fortunata a essere la copia della sua splendida genitrice. Ma non era una fortuna. Era una disgrazia. Il fatto che tra loro due ci fossero solo quindici anni di differenza significava che, quando Charlotte era cresciuta, la gente aveva cominciato spesso a confonderle per strada. A indicarla col dito. A sputarle addosso. Impossibile negare la sua ascendenza; impossibile salvare la sua reputazione. Era una figlia illegittima. La figlia di una meretrice. Rovinata sin dalla nascita.

Con Il Signore della Fortuna inizia una nuova serie dove affascinanti briganti e libertini troveranno l’amore e la loro fortuna. Anthony Fairfax è un gentiluomo che frequenta il ton grazie ad amici altolocati, la sua è una famiglia ben strana, nessuno di loro ha mai fatto un giorno di lavoro e hanno sempre vissuto alle spalle di Anthony. In questo modo, nel corso degli anni, sono passati da grandi case piene di servitù ad altre molto più modeste nei momenti in cui le carte gli sono state ostili. E in questo momento Anthony si trova in Scozia proprio sperando di ritrovare lì la buona sorte, così da poter tornare a Londra con il necessario per pagare i suoi ingenti debiti. Nella locanda dove sta giocando, sembra che la Dea bendata sia a suo favore e sta vincendo una discreta somma, mentre osserva con piacere una dama con una splendida collana di rubini.

Charlotte, la dama in questione, ha problemi pressanti, fuggita da Londra alla ricerca della rispettabilità, che non ha mai avuto, è alla ricerca di quel padre che non ha mai conosciuto e che crede sia un laird scozzese che si chiama Dìodanair: un uomo gentile e nobile che non ha mai saputo che la sua breve storia con una nota cortigiana ha portato alla nascita di Charlotte. Oltre al timore di non essere accettata nella famiglia del padre, Charlotte ha l’impressione di essere seguita da qualche giorno, ed è terrorizzata che le vogliano rubare la collana che porta sempre al collo: l’unica prova che può dare al genitore della sua reale identità. È stato infatti un suo regalo all’amante e proviene da una parure di quattro pezzi, inoltre la giovane si trova con poco denaro, ed è per questo che aveva chiesto di potersi sedere al tavolo da gioco. Anthony ha vinto molto ed è convinto che quella sera niente possa andare male, per questo quando gli altri giocatori rimasti in bolletta si alzano e la giovane chiede di nuovo di giocare, accetta, ma con sua grande costernazione perde tutto quello che ha vinto. Non gli rimangono più neanche i pochi scellini che deve al locandiere, e per questo chiede alla giovane una seconda partita che vede come posta la possibilità che lui sia al suo servizio come schiavo per l’intera notte. Neppure la seconda mano è a suo vantaggio, e Charlotte come ricompensa gli chiede di scortarla nella stanza, dato che la paura che l’accompagna si è fatta più acuta. Ma durante il breve tragitto viene molestata da degli ubriachi, e Anthony, per tutelarla e avere il diritto di accompagnarla in camera senza destare scandalo, afferma di essere suo marito. Una bugia che verrà ripetuta più volte ed espressa anche dalla stessa Charlotte nel momento in cui l’oste pretende che Anthony saldi il suo conto. Quello che nessuno di loro immagina, però, e che in Scozia affermare davanti a testimoni di essere sposati equivale a una cerimonia nuziale con tutti i crismi ed è perfettamente legale e vincolante. Così, il mattino dopo, Anthony scopre con sgomento di avere messo Charlotte in una situazione tremenda, ora che è sposata con lui, infatti, tutti i suoi averi sono del marito, compresa la fantomatica collana e hanno solo due settimane per trovare il modo di saldare il debito prima che lui finisca in prigione.

La prima cosa che vi sorprenderà è come Anthony reagirà alla scoperta di essere sposato, non si erano mai visti prima di quella sera, hanno giocato a carte, per un insieme di circostanze hanno passato la notte nella stessa stanza ed Anthony, dopo aver rivelato una grande bravura nello stirare i vestiti, ha parlato un po’ di se stesso, rivelando che in fondo la sua vita si è sempre basata sull’incertezza della fortuna. Ma fin dal primo momento in cui scopre di avere messo in pericolo e aver distrutto i sogni della donna, che è diventata sua moglie, decide di cambiare in modo repentino ribaltando completamente la sua vita.  Basta con il gioco, disposto a fare qualsiasi tipo di lavoro, dal potare al mungere le mucche, e alla disperata ricerca di un modo di renderla di nuovo libera senza creare scandalo. Una volta poi appurato che sciogliere il matrimonio la danneggerebbe ancora di più, cerca con tutti i mezzi di poter trovare un modo di saldare i suoi debiti ed essere un marito degno di lei. E questo senza sapere neanche chi lei sia, dimostrando una grande nobiltà d’animo e di non aver mai pensato che le sue azioni potessero danneggiare qualcuno se non se stesso.

Da parte sua, Charlotte all’inizio è disperata, teme che essere sposata con un mascalzone impedisca a suo padre di riconoscerla, ma ancora di più lo sarà quando, decisa a salvare suo marito dalla prigione, gli rivela il nome del padre. Con sua disperazione, il marito le rileva che Dìodanair in gaelico significa protettore, e che non esiste nessun laird con quel nome.

Prova qualcosa per quel simpatico mascalzone che si è ritrovata per marito, adora che lui le parli come una sua pari e teme moltissimo ciò che accadrà quando scoprirà che sua madre è una nota cortigiana, la cui somiglianza con lei l’ha sempre messa in grande imbarazzo. Ma in questo, e molte altre cose, suo marito la sorprenderà. Si sono trovati sposati per caso, ma entrambi faranno davvero di tutto per aiutare l’altro a essere felice e Anthony riuscirà a farle sentire di essere una persona di valore, e che la sua nascita non dà diritto alla gente di credersi migliori di lei. E quando ormai non sarà più così importante per la sua felicità, Charlotte scoprirà anche chi è suo padre.

Un mascalzone redento, una donna che ha sempre cercato la rispettabilità e una famiglia che l’amasse, per una storia d’amore romantica e tutto sommato originale, anche se il cambiamento del protagonista lascia abbastanza increduli. Non troverete molta azione, non è un libro dai grandi colpi di scena, ma una lettura più che discreta che fa passare con piacere qualche ora. E se il nome Fairfax fa scattare qualche ricordo, Anthony è il fratello di Sarah Fairfax, la donna che il Duca di Ravenwood era intenzionato a sposare ne Il Generale Innamorato della serie I Duchi di Guerra, per impedire che il bambino del suo amico nascesse illegittimo. E cosa molto apprezzabile, pur essendo una serie edita in self, ci sono già le date dei prossimi capitoli della serie e il prossimo appuntamento di rimanda al 1° Marzo con Il Signore del Piacere.

 

 

 

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