Recensione: “I Segreti del College” di Catherine Lowell
Care fenici oggi la nostra Francesca ha recensito per noi il libro “I Segreti del College” di Catherine Lowell
Una ragazza appassionata di libri
Un’eredità difficile da gestire
Un mistero nascosto nella biblioteca di Oxford
Nelle antiche aule di Oxford riecheggiano le voci degli studenti seduti ai banchi in legno. Tra loro, Samantha sente di essere nel posto giusto. Anche se lei non è come le altre matricole: è la discendente delle famose scrittrici Charlotte e Emily Brontë. Un’eredità scomoda, un segreto che vorrebbe tenere solo per sé, perché ciò che più conta per lei è l’amore per la letteratura e per i libri. Un amore che le ha trasmesso suo padre, che l’ha cresciuta da solo e con cui condivideva il suo gioco preferito: una caccia al tesoro attraverso segnalibri nascosti nei romanzi. Quello stesso padre che, da poco, è scomparso nell’incendio dell’immensa biblioteca di famiglia. Samantha è al college per buttarsi tutto alle spalle e ricominciare. Ma, appena arrivata, il passato si ripresenta a darle il tormento: nella sua stanza trova copie di Jane Eyre e Cime tempestose che credeva distrutte dal fuoco. Non ci sono spiegazioni plausibili sul perché ora siano tra le sue mani. Giorno dopo giorno, i dubbi si fanno strada in Samantha, fino a quando un nuovo indizio la riporta a suo padre: dal testamento scopre che le ha lasciato un segnalibro, un semplice pezzo di carta che per lei ha mille significati. Lei sola sa che è una traccia per un percorso a ritroso nel tempo che non può esimersi dall’affrontare. Lo deve a lui. Lo deve al nome che porta e alla famiglia a cui appartiene. Perché Samantha ha la certezza che dietro quell’intreccio ci sia la verità che molti cercano da anni: il mistero delle sorelle Brontë e della loro opera, che nessuno ha mai svelato. E ora forse è arrivato il momento di farlo.
I segreti del college è un romanzo unico che unisce segreti, letteratura e un’ambientazione senza tempo come le aule di Oxford. Un romanzo che la stampa e il passaparola hanno decretato come uno dei più grandi successi degli ultimi anni. Una storia in cui il fascino di Charlotte e Emily Brontë e dei loro libri amati da tutti si veste di un insolito mistero.
Tra me e questo libro, grazie alla copertina e al titolo, è stato amore a prima vista… Fino a circa la metà del libro ho pensato, invece, di aver fatto un buco nell’acqua e di essermi sbagliata. Dalla metà in poi tutto è cambiato, è stato un continuo susseguirsi di scorrere pagine per arrivare alla tanto agognata fine e non perché non mi fosse piaciuto, tutt’altro! Mi sono sentita un tutt’uno con la protagonista, mi sono ritrovata con il cuore in mille pezzi per poi ricostruirlo in una sola volta cercando ginocchioni tutti i frammenti.
Questo non è un romance come tanti altri, qui non c’è alla base di tutto una storia d’amore, ma non è neanche uno storico puro anche se abbiamo la storia stessa che si sviluppa sulle donne più famose della letteratura, le Brontë.
Queste tre sorelle, Charlotte, la maggiore e la più famosa, Emily, la seconda sorella, quella fantasiosa e selvaggia e per finire Anne, la più tranquilla di tutte, sono loro le vere protagoniste di questo fantastico romanzo. Credo che tutti conoscano Jane Eyre e Cime tempestose, ecco di chi stiamo parlando!
Questo è un romanzo in cui l’autrice ha sapientemente dosato romance, suspance e storia fino ad arrivare a creare un romanzo favoloso in grado di stupirti, stregarti e tenerti incollato fino all’ultima lacrima… di speranza.
Troviamo due personaggi principali, che poi sono anche gli stessi su cui verte tutta la storia: miss Samantha Wipple, una studentessa alquanto insicura, con un bagaglio letterale alle spalle non indifferente e con uno storico ancor più pesante: è l’ereditiera ultima delle sorelle Brontë.
Mr Oroville, il suo insegnante nonché tutor di lettere, un uomo parecchio interessante anche se non propriamente bello, sia dal punto di vista fisico che intellettuale, capelli ricci color miele e un mascellone squadrato che farebbe invidia a qualunque lottatore di boxe. Tra i due si intuisce fin da subito che ci sarà del tenero, ma non fatevi ingannare dalle apparenze, la loro storia sarà parecchio tumultuosa.
Ho amato alla follia questi due personaggi in ogni loro singolo difetto! Mi è piaciuto il continuo altalenarsi tra sfida e voglia di conoscersi, il proibito e ciò che invece vuole il cuore… si sa, mai innamorarsi del proprio professore, soprattutto ad Oxford dove le leggi sono parecchio severe!
Ci sono storie che devono essere scritte e questa è una di quelle. Piena di segreti, narratori e storie nelle storie a cui in pochi o forse nessuno ha potuto avere accesso.
In tutto ciò Miss Wipple avrà un mistero da risolvere: com’è possibile che, nonostante, la libreria di suo padre fosse bruciata molti anni prima, qualcuno le recapitasse i suoi vecchi libri di nascosto all’interno della torre, più precisamente nella stanza costruita nel 1361 per mettere in quarantena gli ammalati di peste e in cui viveva ad Oxford? Inizia così la sua ricerca interiore e non solo, con intrecci incredibili e con persone che si pensava morte da tempo.
Che dire: leggetelo, leggetelo, leggetelo!