Recensione: “Il tocco proibito del Samurai” di Ashley Radcliff
Buongiorno care fenicette, oggi Emanuela ha recensito per noi il libro “Il tocco proibito del Samurai” di Ashley Radcliff
L’unico amore e la sola avventura che Miku conosce risiedono nelle sue poesie, ma quando si ritrova sola in compagnia di Takeshi, un temibile samurai che dovrebbe proteggerla, nuovi e sensuali desideri vengono risvegliati nel suo cuore e nel suo corpo. Mai prima d’ora un uomo l’ha guardata con un desiderio così evidente e lei si sente accendere sempre di più da nuove ed eccitanti sensazioni, soprattutto dopo un bacio proibito…
(Fonte trama HARMONY)
Copertina bellissima per questo breve racconto che ci porta nel Giappone antico dove una nobile fanciulla, segregata dallo zio tiranno, si dedica alla nobile arte della poesia.
Il tema è molto ricco di sfumature ma la scrittrice volutamente le lascia sullo sfondo concentrandosi sulla scena che si svolge in un’unica notte.
Miku vive di poesia che verga in ideogrammi con il pennello e la china nera, spesso fugge dalla sua prigionia per vedere il mondo con i suoi occhi e lo rielabora nel suo cuore per trasferirlo su carta. Forse la sua poesia sono versi Haiku e raccontano di passioni e sentimenti che la ragazza non dovrebbe conoscere ma che sono istintivamente presenti nel suo cuore. L’incontro con il Samurai Takeshi, guardia dello zio che ha il compito di sorvegliarla da vicino tutta la notte, si trasformerà in un incontro di cuori e di passioni: si intuisce che il Samurai, che è analfabeta ma è attratto dai segni che Miku traccia, è da un po’ che studia la fanciulla da lontano e coglie l’occasione al volo per conquistarla.
La notte sarà lunga e piena di passione per i due amanti ma al mattino dovranno fare i conti con il ritorno dello zio dalla capitale. La situazione potrebbe precipitare in maniera inevitabile verso una tragedia certa ma un colpo di mano rovescerà il finale in happy ending.
Nonostante la storia sia veramente breve, la scrittrice ha saputo mettere basi solide alla vicenda e non si resta senz’altro insoddisfatti dallo svolgersi delle vicende, complice l’atmosfera esotica e lontana e i due passionali protagonisti.
Veramente carino.