Recensione: “Red Soul. I Ricordi Che Ho Di Te” di Christy Devis
Buongiorno fenicette oggi la nostra Elena ha recensito il libro “Red Soul. I Ricordi Che Ho Di Te” di Christy Devis
Se n’era andato, portandosi dietro qualcosa di mio di cui ormai avevo imparato a fare a meno. Mi sono abituata alla sua assenza, a gestire di nuovo la mia vita senza il suo sorriso, le sue battute stupide e i suoi guai. Adesso è tornato, e ora tutte le domande a cui nessuno è riuscito a darmi una risposta sbattono contro la mia mente triplicate vedendo i cambiamenti che ci sono tra di noi. È tornato per mettere a soqquadro ogni pezzo di me che faticosamente sono riuscita a rimettere in sesto, sconvolgendo ogni certezza e ogni singola ora delle mie giornate. La verità, però, è che non se n’è mai andato del tutto, perché quando un Cole tocca la vita di qualcuno lascia un marchio sulla pelle che non si cancella con facilità. E la mia vita Mayson Cole l’ha marchiata a fuoco.
Era la mia casa una volta. Ho passato quasi tutta la mia vita qui, tra risate e casini, fino al momento in cui ho dovuto fare una valigia e allontanarmi. Lei è il motivo per cui ho dovuto lasciare ogni cosa.Ma adesso sono tornato. Ho un unico scopo sul quale dovrei concentrarmi, eppure non ci riesco. Dovrei tenere le distanze per proteggerla, evitare che il mio segreto venga fuori, perché se questo accadesse perderei definitivamente anche quel poco che ancora ci lega. Il potere di tenerla lontano, però, io non ce l’ho mai avuto davvero.Sono pronto a rischiare di distruggerla come in passato ha distrutto me, purché abbia l’occasione di tenerla stretta un’altra sola, misera, volta. Perché anche se ho trascorso più di un anno a cercare di togliermela dalla mente, mentre ricucivo brandelli di cuore che portano il suo nome, io, Emory Scott, non me la sono mai dimenticata.
Fonte della trama: amazon
Emory Scott vive con la nonna e, come vicini, hanno la famiglia Cole coi loro quattro figli.
I fratelli ed Emory crescono insieme, sentendosi un po’ come una famiglia, anche se nei confronti di Mayson l’affetto non è quello fraterno, ma molto più forte ed intenso. Emory non si è mai fatta troppi problemi a dichiarare i suoi sentimenti ed è sicurissima che siano contraccambiati, nonostante lui non si sia mai sbilanciato né a conferma né a smentita.
Una mattina, però, la ragazza si sveglia e scopre che la casa a fianco è disabitata: dei Cole nessuna traccia, sono spariti nel nulla senza alcuna spiegazione. Non ha mai provato un dolore ed una sofferenza così forti, tali da sentirsi annientata dal forte sentore di abbandono.
Ma… Dopo poco più di un anno e mezzo, la famiglia Cole fa il suo ritorno. Purtroppo, niente è come prima e Mayson fa il possibile per tenerla lontana da sè, fino a quando non si troveranno a lavorare nello stesso locale e con gli stessi turni. A quel punto per Emory sarà difficile non cercare di capire cosa sia successo, cosa li ha portati a fuggire senza dire nulla per poi ritornare quasi due anni dopo. Ma soprattutto, dopo tutto questo tempo, i sentimenti si saranno assopiti o saranno ancora più forti di prima?
Leggetelo e lo scoprirete!!!!
Complimenti vivissimi a questa autrice che, ahimè, non conoscevo, ma mi ha subito coinvolta dalle prime pagine e mi ha letteralmente conquistata!