Recensione: “La ragazza del faro” di Alessia Coppola
Buongiorno Fenici oggi la nostra Cristiana ha recensito per noi il libro “La ragazza del faro” di Alessia Coppola
Nel mare Adriatico c’è un’isola incantevole, cullata dall’abbraccio delle onde. È l’Isola dei Gigli di mare, tra le cui sponde si snodano le vicende di Luna, una ragazza dal passato tormentato e un futuro riposto nelle stelle. La vita di Luna cambia all’improvviso quando dal mare arriva una misteriosa scatola: al suo interno alcune foto, sbiadite dall’acqua e dal tempo, che la ritraggono da bambina insieme alla madre, scomparsa quando Luna aveva solo sei anni. Chi ha scattato quelle foto? E perché ora si trovano tra le sue mani? Convinta che non possa trattarsi di un caso, la ragazza comincia a interrogare le stelle, che – proprio come sua madre – Luna studia sin da piccola, incoraggiata da suo zio, il guardiano del faro. Quando le speranze di arrivare a risolvere quell’enigma sembrano svanite, ecco che sull’isola arriva qualcuno, forse in grado di darle le risposte che cerca: si chiama Hermes ed è un giovane fotografo giunto a immortalare le bellezze del posto. Hermes e Luna non sanno che c’è un antico segreto che li riguarda. Un segreto che prima o poi qualcuno riporterà alla luce…
Fonte della trama: Newton Compton Editori
La storia di Luna e Hermes racconta di due anime affini destinate a incontrarsi, di amori travolgenti e passioni profonde.
Luna è una bellissima ragazza, introversa e taciturna, figlia del mare e delle stelle, elementi ai quali è profondamene legata; è una ragazza che aspetta… cosa o chi lo lascio scoprire a voi.
Hermes è un ragazzo in fuga dal suo passato con una grande passione: la fotografia. Ama viaggiare e più di tutto, catturare la bellezza del mondo che ci circonda negli scatti della sua inseparabile macchina.
Luna ama l’isola sulla quale è nata e che non ha mai lasciato, Hermes invece, non vi avrebbe mai fatto ritorno se un’offerta di lavoro non l’avesse obbligato.
Così diversi eppure così simili.
Mostrando al fotografo i meravigliosi scorci che caratterizzano la sua amata terra, tra i due nasce una profonda intesa destinata a crescere e a diventare un sentimento che lascerà un segno indelebile nelle loro vite. Un amore che metterà alla prova il coraggio di chi ha già tanto sofferto in passato e ora ha paura a rimettersi di nuovo in gioco. L’indomita Luna cosa potrà fare per convincere Hermes a rischiare ancora? Ci riuscirà?
Le stelle, che tutto sanno, nascondono un segreto del passato, qualcosa conservato nelle profondità del mare fino a quel momento e che, quando verrà a galla, sconvolgerà la vita di tutti.
Questa è una storia che racconta di tanti amori: quello impossibile tra la madre Amelia e Alfredo, quello triste del papà Arturo e quello senza tempo di Luigi ed Eliana, una coppia non più giovanissima, ma con la forza di volerci credere ancora. Sempre amore è quello provato dallo zio Ammone verso la nipote e quello della piccola Luna nei confronti della zia.
La potenza di questo sentimento sta nell’andare oltre la ragione, il tempo, l’età e nell’infinità delle sue sfumature. L’amore, in ogni sua forma, è vita!
Chapeau alla scrittrice, è stata davvero brava a scrivere con delicatezza una storia così pregna di sentimenti, senza mai cadere nello stucchevole. La lettura, dall’inizio alla fine, risulta davvero scorrevole.
I luoghi e i personaggi (non solo quelli principali) sono descritti con tale maestria da dare l’impressione di voler balzare fuori dal libro per raccontare personalmente la loro storia.
Consigliato!