Recensione: “La figlia del demone” di Laura Fiamenghi – Saga delle Streghe di Villacorta #2
XIV secolo, Etan di Offlaga è un cavaliere valoroso e anche uno stregone dotato del raro dono dell’Intuito. Cresciuto nel Medioevo ma con l’influenza di sua madre Viola, una strega venuta dal XXI secolo, è un uomo decisamente sopra le righe per la sua epoca.
Per dovere verso il suo regno, Etan prende in considerazione l’idea di sposare l’erede di Sassovivo, un ricco regno confinante.
Incerto sulla possibilità di un matrimonio combinato, Etan si reca a conoscere la bella Milena, ma già dal suo arrivo capisce che Sassovivo nasconde qualcosa. Anzi, qualcuno: Sparda, una creatura misteriosa in possesso di una forza straordinaria e di due occhi verdi come lo smeraldo…
Fonte della trama: Amazon
Ci troviamo nel XVI secolo, Etan di Offlaga oltre a essere un valoroso cavaliere molto amato dal suo Feudo è anche uno stregone dotato del dono dell’Intuito.
Questo giovane ragazzo vive nel medioevo, ma ha ricevuto un’educazione moderna. Lui è il frutto dell’amore tra la Strega Viola e il cavaliere Ragnor.
Come di uso comune all’epoca, giunge il momento di prendere moglie ed Etan decide così di mettersi in viaggio per andare a conoscere la bella Milena, l’erede di Sassovivo.
Giunto sul posto, avrà da subito la sensazione che in questo regno vi siano diversi segreti. Primo fra tutti, l’esistenza a lui sconosciuta di Sparda, sorella di Milena.
Sparda è una creatura tanto bella quanto misteriosa e demoniaca, è dotata di una tale forza da poter reggere il combattimento con i più valorosi soldati e averne la meglio.
Una sua caratteristica? Ha due smeraldi al posto degli occhi.
Ovviamente la giovane donzella stimolerà al massimo la curiosità di Etan…il quale se ne innamorerà follemente.
Nonostante i consigli, deciderà di sposare lei e non Milena.
Per consentire a Sparda di scoprire l’origine del suo lato demoniaco e soprattutto, per aiutarla a tenere sotto controllo un temperamento non proprio docile, Etan intraprenderà un viaggio molto pericoloso, aiutato dalla Strega Viola e da alcune sue conoscenze.
Anche in questo secondo capitolo della saga ci troveremo tra realtà e magia, seguiremo questi due giovani innamorati nelle loro avventure fino alla coronazione del loro sogno d’amore.
A differenza del primo libro, nel quale il discorso sesso veniva solo velatamente accennato (particolare che me l’ha fatto amare), in questo secondo capitolo troveremo molte scene ad alto tasso erotico. Brava la scrittrice che ha saputo descriverle ma senza cadere nel volgare e soprattutto, senza distogliere l’attenzione dal fulcro della storia. Cara Laura, grazie di cuore anche per questo fantastico viaggio!