Recensione: “Ti prego non spezzarmi il cuore (All Torn up #1)” di Carian Cole
Ero solo una bambina quando ho deciso che da grande avrei sposato Toren Grace. Al compimento del mio diciottesimo compleanno, mi sono accorta che era quello che volevo sul serio. Il problema? Ha quindici anni più di me. Ed è il migliore amico di mio padre. Toren è la persona più affidabile che conosco e anche se so che è l’ultimo uomo sulla faccia della terra che dovrei desiderare, non posso fare a meno di pensare a lui. È protettivo, rassicurante e possiede uno straordinario senso di lealtà. Ecco perché, quando l’ho baciato, ho mandato in tilt il suo mondo. Negare quello che entrambi abbiamo sentito, è impossibile. Ma Toren non rischierebbe mai l’amicizia con mio padre e fa il possibile per starmi lontano. Io, però, sono determinata. Perché non ho intenzione di rinunciare alle scintille che ho sentito quando ci siamo baciati.
Fonte della trama: Newton Compton Editori
Bentrovate fenici, mi sono avvicinata con molta cautela alla lettura di questo libro, vi chiederete sicuramente il perché; voglio rispondervi con sincerità: dopo aver letto la trama che il libro, temevo che parlasse di un argomento spinoso. Fortunatamente erano tutte sciocchezze, mi ero immaginata chi sa che cosa.
Partiamo dall’inizio, Kenzi è una giovane donna che è stata cresciuta da due giovanissimi genitori e dal loro miglior amico, Toren, che le fa fatto da zio. Infatti, Kenzi fino ai quindici anni lo ha sempre chiamato zio ma poi qualcosa in lei è cambiato: i suoi sentimenti si sono trasformati in altro: un amore diverso, in un modo così semplice che ne è stata travolta. Vedere l’uomo che ti ha cresciuto, anche se non è tuo parente, come qualcuno con cui vuoi stare in modo carnale, può sembrare destabilizzante ma per lei è avvenuto naturalmente perché ha amato Toren stadi diversi fino ad amarlo come uomo.
Per Toren Kenzi è sempre stata un’oasi di pace in un mondo di difficoltà. Ha aiutato i suoi amici a crescerla, quando lui stesso era un ragazzino, l‘ha amata come una nipote, aiutandola a crescere e diventare una donna. Certamente il loro rapporto è cambiato con il tempo, senza che nessuno dei due si rendesse conto della cosa. Per Toren è stato più difficile accettare l’attrazione per lei. Quando lei è sulla soglia dei diciotto anni tutto il mondo di Toren si capovolge per un bacio rubato. In un primo momento non riesce ad accettare i suoi nuovi sentimenti e fa di tutto per allontanare Kenzi (non dalla sua vita) ma dal sentimento che lo lega. Certamente per lui è più difficile perché è più grande di lei, il padre è il suo miglior amico. Ma come si dice, al cuore non si comanda e poi tra i due scoppia la passione (ragazze tranquille lei ha diciotto anni).
Devo dire che è una bella storia, con un po’ di difficoltà tra i due, però a tratti l’ho trovata noiosa. Vi chiederete perché, e ve lo dico: Toren sembra il classico duro sulla motocicletta ma in fondo in fondo si fa venire mille complessi. Mado, se la vuoi prenditela! All’inizio mi sembrava un idiota, mica è minorenne ha l’età anagrafica per farle certe cose con un adulto. Ok suo padre è il tuo miglior amico, l’hai cresciuta, tutto ci sta ma che palle, per metà del libro solo complessi. L’unica cosa che mi ha aiutato è che è un amante dei cani e li salva: duro ma tenero.
Kenzi d’altro canto si professa innamorata, ma quando c’è da combattere si fa vedere per quella che è: una giovane donna ancora in crescita.
Diciamo che è migliorato verso la fine, ma è stata dura leggere. In complesso non posso dire che non mi è piaciuto, perché mentirei ma non è tra i miei preferiti, questo devo dirlo. Ora vi chiederete se dovrei consigliarvelo, ebbene sì lo faccio perché, come ho detto, non è brutto anzi, e quello che per me non è stato il top, non significa che per voi non lo sia.
Vorrei invece sapere le vostre opinioni, io non posso dare un voto negativo perché non se lo merita ma neanche un voto alto. Spero nel seguito, so già dalla trama che è abbastanza impegnativo ma lo leggerò per voi.
Ora vi saluto, alla prossima.