Recensione: “Sunset Valley” di Connie Furnari
«Sei una bella puledra selvaggia da cavalcare, la mia passione.»
«Provaci, se ci riesci, cowboy. Molti ci hanno provato e non ci sono riusciti. Non ho alcuna intenzione di lasciarmi sedurre da un uomo che capita a casa mia mezzo nudo e con certe intenzioni moleste.»
«Ci proverò, ne puoi stare certa, selvaggia. Perché non finisce qui… anzi, è appena cominciata. Io sarò per te tutto quello che hai sempre desiderato.»
Solitario, maledettamente sexy e provocante, un corpo muscoloso da mozzare il fiato, rude soprattutto con le donne, Duke Butler è il padrone di una vasta piantagione e di un gigantesco ranch nel Texas, a Sunset Valley.
Temuto dai mandriani, nessun forestiero penserebbe che Duke sia un milionario di Houston, considerando il suo aspetto da giovane e selvaggio cowboy e il suo modo crudo di domare gli stalloni ribelli così come le donne testarde.
Quando Peggy torna nel ranch dei suoi zii, perché in vacanza dal college, lasciando Austin con la sua aria da cittadina emancipata e sfrontata, sebbene avvezza alla vita di campagna, è come una sfida per lui.
Lei è abituata a vincere, a trattare gli uomini con arroganza, e troverà pane per i suoi denti, perché Duke ne farà la sua ossessione, finché Peggy non sarà finalmente sua.
Lui non è un uomo da amare, ma è tutto quello che lei vuole. Hot cowboys e un turbine di emozioni nelle immense praterie del Texas. Sensuale, caldo e particolarmente piccante, Sunset Valley è un Romance intriso di sentimenti e passione.
Fonte della trama: Amazon
Benvenuti a tutti in Texas! Ebbene sì, questo stupendo libro è ambientato in Texas tra mucche e ranch, distese di grano e campi di girasole, per essere più precisi una prima parte è ambientata nella città di Austin e poi a Sunset Valley, una ridente cittadina di cowboy e ranch.
Peggy Sue è una ragazza di ventuno anni, che ha perso i genitori in un incidente quando ne aveva diciannove. Da allora è un concentrato di rabbia che cerca di sfogare attraverso il suo corso di kickboxing, la sua carriera scolastica procede alla grande fino a che non riceve una chiamata dalla zia Elly. Peggy ha sempre passato le vacanze al loro ranch, ma questa volta sembra che gli zii non la vogliano là.
Peggy ha sempre considerato il ranch casa sua dopo la morte dei genitori e ora si sente esclusa e mal voluta anche dall’unica famiglia che le è rimasta.
Ma non si fa abbattere e dopo una serie di esami si presenta a Sunset Valley dove viene accolta dalla zia con calore ma i cugini hanno eretto un muro glaciale tra lei e loro senza un apparente motivo. Ma Peggy non è certo una ragazza che si fa abbattere per così poco, quindi cercherà una soluzione per aiutare gli zii. Decide di parlare con la persona che vuole comprare il ranch, un certo Duke Butler, che ovviamente sarà un vecchio bavoso, con la pancia…. ma il destino non è proprio dalla parte di questa giovane donna.
Chi è Duke Butler? È il protagonista maschile, un cowboy texano, milionario, bello come il peccato e dannatamente stronzo. Come si può resistergli? Biondo, alto, occhi azzurri come il cielo terso del Texas, muscoli scolpiti e addominali da mangiare. In pratica un dio tra i cowboy.
Duke è talmente pieno di sé che decide di conquistare Peggy, ma il destino cambierà le carte in tavola ancora una volta.
Chi è Peggy Sue Wyatt? È una giovane donna molto bella e formosa, capelli biondi, occhi di giada. Arrabbiata con il mondo dopo la prematura dipartita dei genitori. Disillusa dall’amore e dai sentimenti in generale. Nel suo passato si nasconde un mistero nascosto a tutti: genitori, amici e psicologi.
Mi è piaciuto moltissimo questo libro, l’ho letto tutto d’un fiato, e a parte qualche errore è perfetto. Gli errori sono sorvolabili non intralciano minimamente la lettura.
Scritto molto bene questo libro in maniera fluida e molto piacevole, non ti lascia mai andare.
Le scene hot sono, come dire?, wwwwoooowwwww, molto ben descritte ma non eccessive.
Ho trovato queste scene in particolare molto, ehm, “calde”; sì, dai ok… mi sono piaciute moltissimo, io adoro le scene di sesso o anche solo di preliminari se sono ben descritte.
Il libro mi ha suscitato diverse emozioni: rabbia, sgomento e felicità. È scritto così bene che è facile provare le emozione della protagonista.
Non potete capire che odio che ho provato nei confronti del maestro quando ho scoperto cosa le ha fatto… non potete proprio capire a meno che non lo leggiate, ovviamente.
Vola qualche pugno ma niente di eccessivo.
Ve lo consiglio assolutamente.