Recensione: “La danza dei quattro” (Crystallum Saga #2) di Giovanni Cacioppo
Seguito di Crystallum Sogni Perduti e secondo volume della Crystallum Saga.
Sono passati anni dalla loro separazione. Ma il rimorso, la paura, la colpa, sentimenti che fanno ormai parte del passato.
Sentieri pieni d’insidie attendono di essere calpestati.
Il tempo della fuga è terminato, adesso è il momento di riprendere in mano il proprio destino. Riparte da qui l’avventura di Cora e dei suoi amici. Ma, ricorda, non tutto è come sembra, non tutto è come viene raccontato e loro, faranno bene a tenerlo a mente.
La saga Crystallum prosegue, oggi vi presento il secondo volume, che se posso permettermi, è anche meglio del primo! La tipica domanda che generalmente mi pongo da lettrice è: posso leggere il secondo libro senza aver letto il primo? Direi di no, assolutamente no, per lo meno in questo caso! Ma credetemi se vi dico che ne vale la pena! La storia riprende dai nostri protagonisti che, alla fine del primo libro, sono stati costretti a separarsi per svariati motivi e hanno proseguito il loro viaggio. Sebbene vi sia un salto temporale di ben quattro anni, l’autore ha deciso di non descrivere in modo dettagliato ed esplicito quanto sia accaduto nel frattempo, gli avvenimenti vengono messi a conoscenza del lettore grazie alle informazioni che traspaiono dai racconti dei protagonisti. Potreste pensare che ciò renda la narrazione complessa da seguire ma non è così, anzi, rende il tutto molto intrigante. Come nel volume precedente vi è una divisione in capitoli, e senza volervi dire troppo, ogni capitolo segue uno o più tra i personaggi che abbiamo conosciuto finora. Ho amato fin da subito la trasformazione di Cora che, da ragazzino spaventato, si trasforma in eroe. Talvolta romantico ed estremamente sicuro di sè, forse ai limiti della spavalderia, è maggiormente consapevole della sua importanza e delle sue capacità, probabilmente grazie agli insegnamenti di Hyon e alle vicissitudini durante il tempo trascorso con i pirati. Elidana è divenuta una fanciulla capace di cimentarsi in azioni pericolose, quasi fosse una vera “amazzone”, seppur rispettosa delle regole imposte dall’etichetta che ha imparato ad accettare. Cosa succederà tra i due? Ci sarà un triangolo amoroso, tra scene romantiche da liceali, un bacio rubato, un duello quasi all’ultimo sangue e una marea di risate. Le scene e le batture di Cora sono davvero divertenti e ironiche. Dovete assolutamente scoprire chi è Testa d’Uovo! Un nuovo nemico apparirà all’orizzonte, un’Ombra, che perseguita il povero Cora nei suoi sogni e nella realtà, ma, che vorrà da lui? Riuscirà nel suo intento? Rispetto al primo libro ho trovato forse un po’ sottotono Camiel, in quanto, una volta preso il posto che gli spettava, è diventato ai miei occhi molto regale, ma decisamente meno macho. Mentre nel primo libro lo avevo forse un po’ snobbato come personaggio secondario, in quest’ultimo non vedevo l’ora di proseguire a leggere la storia di Xanter, uno specialissimo capitano kharzaniano. Anche se inizialmente ritenevo fosse dalla parte opposta della barricata, ora può essere definito solo un personaggio fantastico. Come finirà la commedia tra lui e la temeraria Selia Derange, Sergente dello Stormo? Non vedo l’ora di scoprirlo! Non posso tralasciare altri personaggi apparentemente secondari, quali Sabbia, Brezza, Zolla e tutta la Squadra dell’Aria e della Terra. In particolare, grazie a loro, vi sono sfumature degne di un giallo ben scritto che, a ogni capitolo, fornisce la tessera di un puzzle, che appare sempre più chiaro di fronte ai vostri occhi. Lettura scorrevole e chiara, alla portata anche dei giovanissimi; il worldbuilding, ottimamente riuscito, l’editing curato e l’intreccio della trama, rendono questo libro una vera chicca. Vi devo avvertire che non tutto si riesce a scoprire alla fine del libro e ammetto che la curiosità la fa da padrone. Assolutamente da leggere, un fantasy tutto italiano che merita!