Recensione: FOUR & EVER DI BB REIDSerie Love Rivals in Blackwood Keep#1
Review Overview
2. The Moth and the Flame,
2.5 Evermore: A When Rivals Play Novella, inedito in Italia
3. The Punk and the Plaything,
4. The Prince and the Pawn,
Dopo aver rubato una motocicletta per gareggiare in una corsa clandestina, la sedicenne ribelle e indipendente Four viene costretta da sua madre ad abbandonare la Virginia e a trasferirsi con lei a casa del suo nuovo raffinato fidanzato, che la tira fuori dai guai.
Catapultata in un’esclusiva cittadina di ricchi con tanto di accademia privata, in una gigantesca magione in cui si sente decisamente fuori posto, Four scopre di non essere da sola. Il suo ricchissimo salvatore, infatti, ha un figlio. E anche lui pensa che Four sia decisamente fuori posto.
Ever McNamara è un principe feroce, abituato a comandare su tutto e tutti alla Brynwood Academy, e ciò che vuole è liberarsi dell’arrampicatrice sociale e della sua figlia stracciona che suo padre ha portato a casa loro.
Sin dal loro primo scontro, Four cerca di difendersi con le unghie e con i denti ma fallisce. Il principe di Brynwood riesce a farla esiliare in collegio in Europa per un anno.
Ora, un anno è passato e Four è tornata a Blackwood Keep con un solo proposito, quello di pareggiare i conti.
Ma anche Ever sembra avere un suo misterioso obbiettivo, uno che potrebbe metterlo in pericolo. Dietro l’illusione dorata della sua vita perfetta, si nasconde qualcosa di temibile.
Scoprire i segreti del principe della Brynwood Academy potrebbe essere il modo per segnare, una volta per tutte, la sua caduta? Oppure questi segreti oscuri potrebbero finire per legare Four ed Ever per sempre?
Lui è il re dell’accademia, lei la regina dei bassifondi.
Vi è mai capitato di ritrovarvi svegli fino alle due di notte passate senza rendervene conto perché l’unica cosa che vorreste fare è arrivare alla fine di quel maledettissimo libro in grado di tenervi come non mai incollate alle pagine? Ecco, questo è uno di quelli.
Sembrerà strano ma Four ed Ever sono i nomi dei due protagonisti principali che, se tradotti e uniti suonano come forever.
Per loro il per sempre significa tutto: è un continuo susseguirsi di odio e amore, sesso e liti, guerra e pace, amicizia e risentimento.
“Four Archer era il pezzo di un puzzle a cui non riuscivo a trovare una sistemazione. Era frustrante e affascinante al tempo stesso e non avrei mai potuto confessarglielo. A volte pensavo che lei stesse facendo uscire di testa me invece del contrario!”
Lei è la regina dei bassifondi e con un passato tutt’altro che semplice: nata per sbaglio, non ha mai conosciuto il padre, la madre Rosalyn sempre assente, l’unico che l’ha cresciuta in realtà è stato il suo mentore Gruff, il burbero sessantenne dal cuore d’oro, pancia da birra, folta barba e occhi azzurri, nonché proprietario dell’autofficina Russel. Four adora le moto, è indomita e di carattere, ha poco più di sedici anni, iridi castane, capelli dorati e una bocca costantemente imbronciata come la maggior parte degli abitanti di Cherry, una piccola cittadina della Virginia.
Lui è Ever, un sedicenne arrogante e ricco sfondato della Brynwood Accademy, insolente e piantagrane, sexy da morire e incapace di stare lontano dai guai. Il suo passato è altrettanto turbolento. Lotte, liti e una gang poco raccomandabile chiamata gli Esiliati ne fanno da padrone.
Lei è la classica brava ragazza incapace di tenere la bocca chiusa, lui è uno strafottente nato con migliaia di ragazze ai suoi piedi… fino a quando il loro destino si incrocia e lei diventa la sua “sorellastra”. Rosalyn, madre di Four e cacciatrice di doti, si innamora di Thomas, padre di Ever, ricco uomo d’affari proprietario della catena dei più lussuosi hotel a cinque stelle e a loro due tocca dividere la casa… ehm la reggia di famiglia.
“Labbra carnose si mossero di nuovo sulle mie e quando parlò il suo tono era più dolce. Detestavo il gemito che mi sfuggì e ancora di più detestavo il ragazzo che l’aveva provocato. Avevo bisogno dei suoi baci tanto quanto della sua rovina.”
A far compagnia a questi due troviamo il cugino di Four, Jamie, uno scozzese alquanto interessante, peccato che, l’unico interesse che ha, sia quello di spassarsela ogni sera con una donna diversa… e cercare di riconquistare una ragazza persa da tempo; e Tyra, quella che poi diventerà la miglior amica di Ever. Questi due personaggi secondari, se così li possiamo chiamare, sono completi tanto quanto i principali: di carattere, con una storia e un passato, amori e amicizie altrettanto tormentati.
Appena ho iniziato a leggere questo libro ho pensato: speriamo non sia un’altra copia della serie “After” e mi ha piacevolmente stupita! L’ho amato alla follia, dalla prima all’ultima riga, tanto da tenermi sveglia fino alle due di notte, ho faticato davvero tanto a convincermi a spegnere l’e-reader.
Troviamo un interessante susseguirsi narrativo, una buona dose di suspense e adrenalina, scene di sesso ben descritte e al minimo della volgarità (non lo farei comunque leggere a un adolescente sedicenne, anche se ne sanno più di un adulto) e un ottimo lavoro di traduzione: la scrittura è scorrevole e mai banale. Non troverete solo una storia d’amore tra due ragazzi ma anche un filo sottile che conduce a sogni, speranze, passati dolorosi e amori complicati… un mix esplosivo che sicuramente avrà degli ottimi e inaspettati sviluppi.
Sicuramente un libro consigliato e di cui attenderò con piacere e ansia il o i seguiti!