Recensione: “Una Storia d’Amore (Urban Love Vol. 2)” di AE Ryecart
Nessun legame. Niente nomi. Niente repliche. Le regole del gioco di Archie Jones e Zack Lorrimer-Grant li hanno sempre tenuti al sicuro… fino a ora.
Darsi da fare con incontri anonimi non è un gioco nuovo per Archie e Zack. Rende la vita eccitante e ricca di novità, e tutti si divertono. Non è così? Per Archie non lo è. Rimorchiare uomini ha smesso di essere divertente molto tempo prima. È un gioco che vorrebbe non aver mai iniziato e che vuole smettere di fare. Adesso. Subito.
Gli uomini tengono a bada la paura di Zack. Paura che, senza di loro, Archie si renderà conto che lui da solo non sarà mai abbastanza per renderlo davvero felice. Terry Franklin non è un incontro occasionale. È molto più pericoloso, e Archie è determinato a fare tutto il necessario per tenere l’uomo fuori dal loro letto e dalla loro vita. Ma laddove Archie vede una minaccia, Zack percepisce uno spirito affine. Terry è l’ancora di salvezza di cui Zack non ha mai saputo di aver bisogno, ma quell’ancora potrebbe significare la fine tra lui e Archie…
Ho iniziato a leggere questo libro con un po’ di ansia per il ricordo del primo romanzo che assomigliava a un giro spericolato sulle montagne russe. Qui troviamo Archie e Zack, che abbiamo già un po’ conosciuto nel volume precedente, se vi ricordate, loro sono gli amici di Rick. Il libro parla della storia d’amore tra Archie e Zack, la quale mi ha fatto penare e anche sorridere. L’autrice è stata molto brava a farci calare nell’introspezione dell’animo umano, è riuscita nell’intento di mettere a nudo le emozioni più profonde e inconsce, rendendo partecipe intimamente il lettore. Un libro ben scritto che, a mio parere, è decisamente più emozionante del primo… quindi che dire se non, lo consiglio!
Per me non è stato facile leggere questa storia. Ho letteralmente odiato provare la stessa angoscia dei protagonisti, vederli chiusi nel proprio subbuglio emotivo. Ho detestato percepire un groppo in gola nello scoprire la fragilità di Zack, il suo passato, sentivo la sua stessa angoscia e quel senso di soffocamento, suscitato dalla crudeltà di un padre che non lo ha mai amato e lo ha sommerso, negli anni, solo di parole spregevoli. Mi sono sentita impotente nel non poterlo abbracciare e sussurrargli che lui è abbastanza, che è amato e non ha bisogno di attaccare per non essere attaccato.
Vediamo Archie come quello muscoloso ma dal carattere pacato, tranquillo, razionale, che si è fatto da sé, e che ha una famiglia sempre pronta a supportarlo, è praticamente l’opposto di Zack, più esile e molto più nervoso, sempre insoddisfatto, dal carattere difficile. Lui si nasconde dietro il cinismo per non far vedere la propria sofferenza, attacca, prima di essere attaccato e ha sempre in testa quella voce che gli sussurra che è inadeguato, ma soprattutto che non è abbastanza per gli altri, né tantomeno per Archie.
Anche qui vediamo un filo conduttore con due persone diverse tra di loro che riescono ad amarsi e stare insieme da anni.
Il cuore di Archie si era sciolto. Qualunque cosa tu voglia, tesoro.
Archie conosce bene Zack, eppure non riesce a sentire il grido silenzioso che fuoriesce dal suo cuore incasinato.
Ho bisogno che me lo dimostri, Archie. Non dirmelo, ragazzone. Fammi vedere che mi ami.
Entrambi i nostri ragazzi sono veri, reali, nonostante le loro differenze sono meravigliosi insieme, è però doloroso viverli, vederli perché si amano profondamente ma non riescono a trovare il modo di aiutarsi, di parlare dei loro sentimenti e bisogni. Ed è in questo modo che si creano delle spaccature che permettono l’entrata in scena di altre persone, e spesso può succedere che quest’ultime rappresentino un paracadute, che ci impedisce di schiantarci al suolo facendoci sicuramente molto più male. Terry Franklin, è proprio questo, un paracadute, per il nostro complicato Zack. Archie accetterà la vicinanza tra i due? Riuscirà a vedere l’uomo che ama in compagnia di Terry? Cosa succederà?
Beh non vi resta che scoprirlo, dando una possibilità a questa storia di entrarvi dentro, di penetrarvi sotto pelle e nel cuore, perché sono sicura che è quello che succederà e farà parte di quei libri che ogni tanto vorrete rileggere.