Recensione: “Effetto Matrimonio – serie Washington Wolves #3” di Karla Sorensen
Logan Ward non vuole altre donne nella sua vita.
Essendo un giocatore di football e un tutore legale per le sue quattro sorelle minori, non ha tempo per nient’altro. Tuttavia, una di loro è appena finita in ospedale, il che dà a suo fratello l’occasione di cui ha bisogno per provare a togliergli la custodia.
Il consulente legale dice a Logan che c’è solo una cosa che può fare: trovarsi una moglie.
Paige McKinney non sempre riflette sulle cose prima di agire.
Come quando abbandona la sua carriera da modella senza pensare a cosa potrebbe fare dopo. Di sicuro non riflette a fondo quando in ospedale proclama di essere la fidanzata di Logan, semplicemente perché il sexy – seppur scontroso – giocatore di football ha dimenticato il suo cellulare a una festa e la sicurezza non vuole lasciarla passare. Non è colpa sua se quella dichiarazione viene udita dalla peggior persona possibile.
Un accordo viene raggiunto, e un matrimonio finto è la soluzione perfetta. Ma questa semplice soluzione crea un problema completamente nuovo: Logan e Paige non sono così diversi come sembra. Il riluttante sposo ha un fuoco dentro di sé, e la sua impetuosa moglie sta per accendere il fiammifero.
Logan Ward, l’aitante e silenzioso giocatore di football dei “Washington Wolves”, al momento non ha bisogno delle inevitabili complicazioni che portano le relazioni con le donne, eppure è ciò che dovrà affrontare per mantenere la custodia delle sue quattro sorelle, che il pomposo fratello a seguito di un piccolo incidente cerca di sottrargli.
Paige McKinney è una bellissima ex modella… Già, “ex”, poiché ha deciso impulsivamente un anno fa di abbandonare la propria carriera e prendersi una pausa. È benestante e generosa, l’unico difetto? Non ha filtri e agisce spesso senza valutare le conseguenze, e le capiterà di rifarlo in presenza della persona peggiore che possa mai incontrare, per giunta in ospedale quando cerca di restituire a Logan il suo cellulare.
Per risolvere un imbarazzante equivoco, si ritroveranno a sposarsi aiutandosi a vicenda, attraverso questo finto legame… ma se non fosse poi così falso?
Fortunatamente l’anno per me è iniziato benissimo, ho divorato queste pagine in men che non si dica, con un uomo bellissimo e responsabile che pensa principalmente con la testa (e parlo di quella nella parte superiore del busto!), ama profondamente e quando lo fa dona tutto se stesso… che cosa si può desiderare di più?!
È un uomo solitario, ma questo più che altro grazie alle chiacchere assidue delle sue sorelle (o meglio sorellastre), che adora immensamente e sono state affidate a lui dalla loro madre Brooke. È un uomo che mi ha stupito per la cura e la passione che ha nel cercare di far funzionare le cose, ho adorato la sua maturità, il suo essere pacato nei momenti di crisi, e mi ha intrigato il fuoco che cova sotto questa montagna d’uomo. L’ho apprezzato e non mi lamento neppure di quando ha tirato un po’ troppo per le lunghe le cose con Paige, poiché voleva essere sicuro dei propri sentimenti.
Paige come co-protagonista devo dire che mi è piaciuta, mi ha colpito la sua sincerità, la sua mente pronta e acuta, e mi è dispiaciuto che a volte la fraintendessero, ma si avvicina a come più o meno vediamo le celebrità e la cosa mi ha fato riflettere. Ho adorato l’affetto che ha dimostrato alle sorelle di Logan, l’impegno che ha messo, nonostante la sua anima inquieta non trovasse mai riposo in unico luogo, e le scintille che sprigionavano quando provocava Logan.
Non cambierei nulla di questo romanzo, mostra due persone complesse che fanno fronte unico davanti alle circostanze della vita, e non mollano, vacillano, questo sì, ma ciò dimostra solo l’aspetto più umano del loro carattere e me li ha fatti sentire ancora più reali… per non parlare della passione che riescono a trasmettere anche in unico bacio!
In una girandola di eventi potenzialmente disastrosi, ma decisamente esilaranti, due anime sole s’incroceranno e proveranno una passione mai sperimentata prima; resta da vedere se, quando la tempesta sarà passata, ne usciranno più forti o saranno costretti a raccogliere i pezzi di questo matrimonio.
E voi per chi farete il tifo?