Recensione: “Cruel Man (Serie Falco Vol. 2)” di Anisa Gjikdhima
Porto Rico.
Damian Montero è stato temprato da un passato difficile che l’ha reso immune ai sentimenti e ai legami duraturi.
Niente e nessuno è in grado di scalfirlo… finché Blanca, una mattina, irrompe nel suo rifugio sicuro.
Un passato che li accomuna, segreti a lungo celati, che li hanno privati per sempre della loro libertà
“Ho trascorso la mia vita con la paura, ho evitato le persone come lui perché sapevo che ne sarei rimasta devastata.
L’oscurità è l’unica cosa che conosce, e sto tentando di salvarlo.
Ma a quale prezzo?”
«Perché cerchi di essere stronzo con me, quando mi avvicino troppo?» Domanda con voce roca.
«Se ti lasciassi fare, tu costruiresti il tuo castello e alla fine staresti male nello scoprire che più di questo non posso darti.»
«Perché pensi che io voglia di più da te?» Sospiro e poi apro gli occhi.
«Perché sei una brava ragazza, perché sei dolce ed è evidente che aspetti di trovare l’uomo della tua vita. Sai, quello “giusto”, che potrà darti la tenerezza e la protezione che meriti, quello che ti porterà fuori e vorrà trovare sempre modi nuovi per vederti contenta.»
Mi guarda e sorride furbetta.
«Non ti arrabbiare, ma tu hai fatto tutte le cose che hai appena descritto.»
Blanca è quel tipo di ragazza che prima di concedersi a un uomo vuole farsi corteggiare.
D’altro canto, Damian ha una paura tremenda delle relazioni e impiega un quantitativo immenso di pagine prima di rendersi conto che questa ragazza l’ha intrappolato sentimentalmente.
Anche questo secondo volume della serie porta gli stessi difetti del primo: troppo eros, poco editing, troppe ridondanze, una prima persona abbondante di riflessioni. Questa volta, però, la lunghezza della storia aiuta la gradualità di un innamoramento che Damian fatica a digerire e che in seguito accetta ma solo alle sue condizioni.
Il rapporto di Damian con la verginella Blanca è decisamente molto erotico, quindi aspettatevi un romanzo davvero bollente!
La cosa più disturbante, invece, è la caratterizzazione di Damian che, a differenza di come era stato presentato nel primo libro, più scorriamo le pagine più scivola verso qualcosa di violento, truce e cattivo; comportamenti sproporzionati rispetto ai fatti e che hanno persino il sentore di essere un po’ forzati solo per fare scena. Comportamenti, tra l’altro, che Blanca (ma anche l’autrice) perdona e dimentica con uno schiocco di dita, lasciando che un dettaglio come una scarificazione rimanga perso tra le pagine.
La trama nel suo complesso fila. Oltre alla storia romance c’è un aspetto thriller funzionante, la suspense che segue le vicende del contrabbando di gioielli iniziate nel primo volume (quindi consiglio di leggerli in ordine): le sequenze logiche sono ben incastrate, le sottigliezze sono ben curate.
Nonostante l’epilogo romantico, questo romanzo non ha una conclusione che risolve in pieno i traumi di Blanca, lasciando un aggancio per il terzo volume.
«Mi deludi, farfallina. Ti sei arresa.»
«Non mi sono arresa, si è arresa la speranza che tu sia abbastanza forte da lasciare che qualcuno ti ami.»
DARK MAN – Vol.1 Carlos
CRUEL MAN – Vol.2 Damian
BRAVE WOMAN – Vol.3 Kasandra
REBORN MAN – Vol.4 Kris