Recensione: “Te quiero” di Suki Fleet

Quando Ally scopre una decina di sue foto nude pubblicate online ne è devastato e fa di tutto per risolvere la situazione, nella speranza che non peggiori. C’è un problema però: il suo portatile si è rotto e Levi Francis – un ragazzo a cui Ally sa bene di non piacere – lo ha visto comportarsi in maniera sospetta attorno ai computer del laboratorio della Facoltà di Fisica. Per Ally, quella giornata, non può di certo andar peggio.
Ma dopo che Levi, per sbaglio, lascia cadere una lettera d’amore scritta in lingua spagnola, Ally decide di restituirgliela e scopre così che le sue convinzioni sul ragazzo sono completamente all’opposto. Tradito e umiliato dal suo ex, Ally sa che non c’è momento peggiore per aver fede in qualcuno, eppure ma qualcosa nel timido ma scintillante Levi gli è entrato sotto pelle.

“Non so come parlarti.” Levi chiuse un occhio e arricciò il naso come vergognandosi. “Voglio dire, voglio parlarti. Lo voglio da secoli.” L’angolo della sua bocca si era sollevato, consapevole ma addolorato, come se volesse sorridermi ma non fosse ancora pronto a farlo.

Si tratta di un racconto abbastanza breve, ma molto dolce; la vicenda è concentrata in un paio di giorni che rappresentano un momento di svolta determinante nella vita di Ally e Levi.

Questi due ragazzi appena maggiorenni sono caratterizzati in modo delicato nelle loro incertezze e nei primi passi verso le relazioni amorose; Ally un po’ più spregiudicato, Levi molto più timido.

Sono alle prese entrambi con un amore reciproco tenuto segreto da molto tempo, che si svela tutto a un tratto grazie a un episodio imbarazzante. Levi, infatti, scopre Ally visualizzare foto su siti porno. Non sa che quelle sono foto sue, rubate e pubblicate illecitamente dal suo ex fidanzato.

È tenerissimo il modo in cui il timido Levi riesce a parlare con Ally: lo fa lasciando cadere una lettera d’amore. Tutta l’evoluzione del loro rapporto nelle successive 48 ore è romantica e dolcissima. Si scambiano tenerezze abbastanza spinte, anche se non sono ancora pronti per rapporti completi.

Sono la vicinanza e la determinazione di Levi a sostenere Ally nel passo che deve compiere contro il gesto del suo ex.

L’autrice ha sfiorato (ma non scalfito) la questione del Revenge Porn, entrando nella psicologia di chi subisce questa vendetta umiliante e svilente dovendo mostrare le prove a estranei, quando l’unica cosa che vorrebbe è cancellare tutto e dimenticare.

Apprezzo il fatto che un tema così delicato sia stato trattato in un racconto per adolescenti (vorrei ce ne fossero di più), ma per quanto sia stato gestito con delicatezza e con attenzione agli aspetti emotivi, temo sia stato inserito in questo racconto troppo breve senza essere del tutto esplorato.

Purtroppo devo rilevare molti refusi che rovinano un po’ la lettura.

Eccomi qua. Sto aspettando. Sono un tipo paziente.
Te quiero.

Levi.