Doppia recensione: “Lui. Cuore randagio” di Veronica Deanike Stolen Secrets #3

TITOLO: Lui. Cuore randagio
SERIE: Stolen Secrets#3
AUTORE: Veronica Deanike
DATA D’USCITA: 14 Marzo 2020
EDITORE: self publishing
GENERE: rosa contemporaneo
FINALE: no cliffhanger

La serie Stolen Secrets è composta da

1. Lo Scozzese

2. Englishman recensione qui

3. Lui, Cuore Randagio

Il senza nome.

Tutti lo chiamano “Lui”.
L’espressione severa, scolpita su un volto bellissimo ma dal sorriso ambiguo.
Sul petto, due croci: un passato che non può dimenticare.
Le sue mani sono sporche; lo sono, senz’altro, la sua coscienza e quel cuore randagio che vaga, rinnegato, senza casa.
La vita gli ha dato una seconda possibilità. Ora, deve decidere se stare dalla parte dei buoni o dei cattivi.

Davanti a lui, c’è ancora una squadra, un dossier da studiare, una missione da compiere, uomini da addestrare e poi… c’è lei. L’agente Miller. Una spina nel fianco. Il cervello di un maledetto genio e il corpo di una dea. “Bambolina soldato” la chiama, per irritarla e convincerla a sparire dalla sua vita.

Eccoci fenici nell’ultimo capitolo di una serie che ha racchiuso le storie, e non solo, di tre uomini diversi ma che hanno un passato che li lega, oltre alla profonda amicizia.
Cuore Randagio parla del personaggio di Lui, lo abbiamo imparato a conoscere nei diversi libri, un uomo che non chiede mai nulla, prende le cose quando le vuole, tormentato ma allo stesso tempo con un cuore grande e freddo a causa di alcuni scenari dolorosi che lo hanno più volte colpito. Sarà Lo Scozzese a riportare in un’ultima missione Lui, il cui vero nome, Lachlan, sono pochi a conoscerlo, e ci penserà Susan, dopo aver imparato ad averlo, a combattere, difendere e prendere per sé il cuore di quest’uomo, che sembra davvero disperso, un randagio fra le persone, un’anima macchiata dal sangue di chi l’uomo ha perso e ha ucciso.

“Non preoccuparti Bambolina: a te ci penso io”

La storia di Lui con questa tendenza a prendere quello che vuole e desidera, senza chiedere, ti trascina in una corsa e nonostante la bellezza degli ambienti, delle storie che si incontrano, ti lascia un po’ dubbiosa. Mi aspettavo un percorso non solo amoroso, ma anche come missione, più elaborata rispetto a una soluzione semplice.
Ho apprezzato il finale, una conclusione giusta per tutti e tre gli uomini che hanno scelto donne forti, che li rispecchiano e forse combattono più di loro, e per loro.

Dopo “Lo Scozzese” e “Englishman”, ecco il terzo e ultimo capitolo della serie Stolen Secrets, che vede protagonista Lui, con un passato doloroso e non proprio cristallino alle spalle, è una fredda macchina da guerra, un comandante freddo e arrogante, un uomo solo.

Dal suo isolamento volontario viene richiamato da un’amico, Ryan, con l’obiettivo di formare una squadra composta dai migliori soldati, addestrarla e portare a termine la delicata missione assegnata.

Peccato che tra quegli uomini altamente qualificati ci sia anche una lei, Susan Miller, figlia di un pluridecorato, laureata in ingegneria informatica con il massimo dei voti, cinque lingue parlate fluentemente, nonché piccolo genio dell’intelligence militare… ma in quanto donna, secondo Lui non è adatta alla missione.

Dal primo momento in cui i suoi occhi cadono su quel corpo da urlo, l’obiettivo di Lui sarà quello di buttarla fuori dalla squadra con ogni mezzo: umiliazioni, provocazioni, offese… ma niente abbatte la Bambolina Soldato (come lui la chiama con scherno).

Ha carattere Susan, e a ogni colpo basso del suo comandante reagisce con caparbietà, testardaggine e orgoglio. Qualità che grazie alla sua spiccata intelligenza e alla formazione ricevuta, le consentiranno nonostante tutto di guadagnare un posto nella squadra e il ruolo di braccio destro di quell’uomo impossibile, ma affascinante.

La tensione sessuale è alle stelle e a nulla valgono i loro deboli e scarsi tentativi di resistere.

“Non la stavo esplorando, la stavo invadendo,

non stavo cercando il suo permesso, lo stavo estorcendo,

non ci stavamo baciando, stavamo bevendo l’uno dalla bocca dell’altro.”

Scopriranno di avere in comune più di quanto pensano e tra loro scatterà un reciproco senso di appartenenza mai avvertito prima.

Ma per Lui è impossibile accettare questo legame, Susan si è guadagnata la sua stima ma lui non è intenzionato a concederle altro, men che meno un cuore che non è neppure sicuro di avere ancora. L’attrazione che prova nei confronti di quella donna potrebbe diventare un punto debole per lui e una ragione di morte per lei, quindi,

non riuscendo a starle lontano, la tratterà come una bambolina su cui sfogare i propri istinti animaleschi, deridendo le dimostrazioni di affetto di lei.

Susan, d’altro canto, è sopraffatta da quest’uomo che sente di volere a tutti i costi, l’amore che prova per lui è corrosivo e ha il potere di destabilizzare quel mondo che ha costruito con tanta fatica.

Troveranno la forza e il coraggio di lottare per liberarsi dai fantasmi del passato?

Ho davvero apprezzato questo libro, perché è stato in grado di trasmettere al lettore il conflitto interiore dei due protagonisti, il rapporto di affetto e di amicizia che lega Ryan, Alexander e Lui, e la solidarietà che nasce tra Susan e Jessica.

È una storia che mi ha regalato tante emozioni e credete a una che ha letto tanto, non è sempre una garanzia.

La scrittura è fluida e accattivante, che abbinata a una storia tutto sommato credibile, rende la lettura ancora più stimolante.

Assolutamente consigliato.

Valutazioni Cristiana

Valutazioni Teresa