Recensione: “La fine di ogni brava ragazza (The Good Girls Series Vol. 1)” di Holly Renee
Titolo: La fine di ogni brava ragazza
Titolo originale: Where Good Girls Go To Die
Serie: Good Girls Series #1
Autore: Holly Renee
Editore: Triskell Edizioni
Genere: Contemporary Romance
Data di pubblicazione: 13 Giugno 2020
Lui era il migliore amico di mio fratello, perciò INAVVICINABILE per definizione.
Ma io me ne sono fregata. Perché sono innamorata di lui da che ho dei ricordi.
Mi sono detta che valeva il rischio. Valeva tutto per lui.
E ho finito per bruciarmi…
Tanto facilmente come io mi ero innamorata, lui mi ha spezzato il cuore.
Fino all’ultimo ho sperato che mi salvasse, che mi porgesse una mano, e invece mi ha lasciata cadere.
Così non mi è rimasto che correre. Scappare. Mettere una grande distanza tra noi.
E sono passati quattro anni, e mai più mi sarei aspettata di rivederlo.
Era sempre il migliore amico di mio fratello, ed era più off-limits che mai.
Tatuaggi e sorrisetto storto, aveva ancora quell’aria da cattivo ragazzo che mi aveva fatto perdere la testa.
Perciò dovevo stare attenta. Molto attenta.
Perché Parker James era la fine di ogni brava ragazza.
Ma, purtroppo per lui, io non ero più una brava ragazza.
«Come ci si sente?»
«Cosa intendi?» Sondava i miei occhi in cerca di qualcosa, e pregai che, qualunque cosa stesse cercando, non la trovasse lì. Pregai di essere forte abbastanza da nasconderla.
«Come ci si sente sapendo che stai per fare a pezzi qualcuno?»
Feci per andarmene, ma lui mi afferrò una mano, fermandomi.
«Livy, no.»
«No cosa, Parker? Stai per sposarti. Dai un colpo di telefono alla tua fidanzata e non preoccuparti per me. Di sicuro ti ricordi che sono molto brava a tenere i nostri segreti.»
(Tratto dal libro)
Olivia e Parker, un amore nato tra i banchi che per vari motivi (omissioni, fraintendimenti, segreti, paure, e non ultima l’interposizione di altre persone) rimane sospeso per anni e fatica a ricucirsi.
Delusa dal comportamento di Parker, la giovane Olivia si allontana e compie scelte discutibili che rafforzano il suo carattere e la rendono sempre più alternativa (da qui il titolo). Fugge da un amore che non riesce a dimenticare, e tuttavia sarà proprio esso a trovarla: per caso, in una situazione umiliante, durante l’addio al celibato di Parker.
Olivia tenterà in ogni modo di rafforzare i muri che aveva eretto attorno al suo cuore, soprattutto adesso che Parker è impegnato in modo definitivo.
«Non sto scherzando, Staci. Non posso vivere di nuovo senza di lei, cazzo. Non lo farò.»
«Tesoro, allora monta sul tuo cavallo bianco e cerca di capire come diventare un cavaliere dall’armatura scintillante del cazzo.»
(Tratto dal libro)
Che dire, invece, di questo “lui”?
Nonostante le apparenze (i tatuaggi rappresentano più il suo lato artistico che quello di bad boy), si tratta di un bravo ragazzo, attento a compiacere il suo migliore amico (che è anche il fratello di Olivia) e le donne che si innamorano di lui: la sua ex, la sua fidanzata… tutte tranne l’unica che davvero ama. Ce ne metterà di tempo per arrivare a scegliere di lottare per Olivia, e nel frattempo godremo di battibecchi al vetriolo, sottili seduzioni, e termineremo con un’esplosione di sesso (perfino troppo).
Stile scorrevole, divertente e godibile, ho apprezzato la lettura che scansa le banalità e gli stereotipi di genere, ponendosi l’obiettivo di far crescere un po’ di attributi a un ragazzo troppo spaventato dagli ostacoli tra lui e ciò che desidera.
L’intreccio è sviluppato in modo da lasciare nel mistero per buona parte della storia quali siano i trascorsi tra i protagonisti, e questo rende la lettura molto accattivante.
«Mi dispiace aver cercato di dimenticarti. Mi dispiace aver cercato di amare Emily mentre ogni notte in segreto disegnavo il tuo viso sul mio quaderno. Mi dispiace…» Inghiottì, e guardai la sua gola muoversi. «Mi dispiace di aver fatto l’amore con te quando non ero completamente tuo. Se potessi tornare indietro, farei tutto diverso.»
Le lacrime mi scorrevano sulle guance, e Parker mi si avvicinò e le asciugò coi pollici.
«Ma il mio rimpianto più grande, quello che non mi perdonerò mai per il resto della vita, è che tu non abbia saputo quanto ti amo da quando ho sedici anni. Ogni giorno, ogni singolo giorno, io ti ho amata.
(Tratto dal libro)