Recensione: “Colazione da Darcy” di Ali McNamara
Dall’autrice del bestseller Innamorarsi a Notting Hill
E se il vero amore arrivasse quando meno te l’aspetti?
In cima alle classifiche per settimane
Quando Darcy McCall perde l’adorata zia Molly, l’ultima cosa che si aspetta è di ricevere in eredità un’isoletta in mezzo al mare. Secondo le ultime volontà della donna, però, per entrarne in possesso, Darcy dovrà trascorrere almeno dodici mesi sull’isola di Tara, al largo delle coste occidentali dell’Irlanda. Una bella sfida, non c’è che dire, per una come lei, abituata alla frenetica vita londinese. E così, senza quasi rendersene conto, da un giorno all’altro si ritrova a dover dire addio alle amate scarpe con il tacco per indossare un paio di orribili stivali. Adattarsi alla spartana vita dell’isola sarà un’impresa tutt’altro che facile, ma nel ristorantino appena aperto, tra una tazza di tè e i biscotti fatti in casa, Darcy scoprirà che l’isola ha molto da offrire… Nuovi amici e forse un nuovo amore l’attendono dietro l’angolo: chi, tra l’affascinante Conor e il testardo Dermot, saprà far battere il suo cuore?
Questo è il secondo libro che leggo di questa autrice, l’anno scorso ha inaugurato le mie letture estive e così, anche quest’anno le vacanze non potevano iniziare senza un suo libro e, anche questa volta non mi ha deluso!
L’ho preso lo scorso anno in un mercatino, era in libreria da un po’ ad aspettarmi e ora è finalmente arrivato il momento di leggerlo. È un libro che arrivati alla fine ti strapperà una lacrima, ti farà battere il cuore e amare ogni suo personaggio per ogni singola sfaccettatura creata. È un romance da mille e una notte, in grado di farti sognare. Le atmosfere irlandesi sono magiche, e l’autrice è stata in grado di ricrearle alla perfezione, suscitando nel lettore quella voglia di viaggiare e vedere quei luoghi come pochi sanno fare (oltretutto ha preso ispirazione da un vero arcipelago sulle coste occidentali d’Irlanda).
Quando Darcy McCall si ritrova al funerale di zia Emmeline, Molly per le amiche, tutto si aspetterebbe fuorché di avere un’isola come eredità. Darcy è una biondona londinese tutto sex appeal che si occupa di salute e bellezza per una rivista al femminile; non crede ai matrimoni, preferisce i funerali per la loro inequivocabile certezza, ama vestirsi alla moda e super firmata. Al funerale della zia fa un incontro che le cambierà la vita: l’avvocato Niall, un uomo apparentemente insignificante, ma che sarà colui che eseguirà, secondo le volontà lasciate dalla nonna, la lettura del testamento facendole così scoprire di essere l’unica beneficiaria del patrimonio.
C’è una sola condizione: Darcy dovrà restare per un intero anno sull’Isola Glentara, chiamata Tara, situata nel più remoto e selvaggio angolo della costa occidentale d’Irlanda, ricreando una comunità completamente autonoma per poter far rinascere la vita sull’isola dimenticata. Dovranno essere in tredici per formare la nuova comunità e così Darcy, Niall e Dermot, un affascinante costruttore tutto muscoli e vestiti a scacchi, inizieranno l’avventura di ristrutturazione dei cottage già esistenti e il successivo reclutamento degli altri futuri abitanti dell’isola. Il personaggio che più mi è rimasto nel cuore è sicuramente Eamon, il vecchio dell’isola, nonché raccontastorie e guardiano.
Nella nuova comunità nasceranno storie d’amore, più o meno inaspettate. Per Darcy questa è davvero una bella sfida: dovrà metter da parte i suoi abiti firmati e la seduta settimanale dall’estetista per dedicarsi alla ricerca del vero amore, alla vita spartana e ai radicali cambiamenti che solo l’isola sa mettere in atto.
All’inizio non sarà facile, ma Tara cambia il cuore e l’anima di tutti, compresa Darcy abituata a tutt’altro stile di vita e chissà, forse anche un nuovo amore si affaccerà nella sua nuova quotidianità .
Sarà l’affascinante Conor, un uomo arrivato sull’isola quasi per caso, con quei suoi profondi occhi blu a farle battere il cuore, o il rude e testardo Dermot, tutto muscoli, ruvidità di carattere e camicie a scacchi? Non saranno gli unici amori a sbocciare. Alcuni saranno molto inaspettati, altri meno. Darcy si troverà a prendere delle decisioni tutt’altro che semplici e le sue prospettive cambieranno radicalmente.
Un romance che ho letteralmente divorato, nonostante io non sia una super amante del genere ma che, come lettura sotto l’ombrellone, è davvero piacevole!