Recensione: Per sempre la mia ragazza
Per sempre la mia ragazza è un film che parla d’amore in tutte le sue sfaccettature. Ce lo racconta Vic. Buona lettura!
Progetto grafico a cura di Vita Firenze
Data di uscita: 26 Gennaio 2018 (USA)
Genere: Drammatico , Musicale , Romantico
Anno di produzione: 2017
Regia: Bethany Ashton Wolf
Cast: Alex Roe, Jessica Rothe, John Benjamin Hickey, Abby Ryder Fortson, Tyler Riggs, Peter Cambor, Gillian Vigman, Morgan Alexandria, Lauren Gros, James Rackley, Arielle Bowden, Jason Davis, Adam Drescher, Bella Lotz,
Paese di produzione: USA
Trama: Un cantante country, dopo essersi allontanato dalla sua città d’origine in cerca di successo, decide di tornare a casa per recuperare un rapporto del passato che ancora gli fa battere il cuore (Fonte: movieplayer.it)
Chiesa gremita di gente, damigelle, amici, parenti, sposa. L’inizio ha tutto per essere il preambolo di una catastrofe, anche se definirla tale è esagerato. Comunque qualche minuto dopo ci troviamo catapultati in un futuro non ben precisato e c’è LUI su un palco con una chitarra acclamato da una grande folla e che alla fine del concerto vuole solo andare via e stare solo.
Si comprende sin da subito che è una storia un po’ diversa, non parla di una rockstar che incontra una fan e se ne innamora e fa di tutto pur di farsi ricambiare da lei o per dimostrarle di non essere il solito cliché, come si potrebbe forse dedurre dal titolo o dal trailer. Si capisce immediatamente che c’è qualcosa di diverso e lo si intuisce dalla disperazione del protagonista quando si rende conto che mai più potrà usare quel suo vecchio telefono a cui sembra essere particolarmente legato. All’inizio anch’io, come forse molti di coloro che hanno visto il film, ho pensato che non aveva senso attaccarsi così a un telefono, ma nel corso della narrazione pian piano si comprende il perché e quando alla fine scopriamo cosa ci fosse in quel telefono di così importante, si capisce la profondità di quell’attaccamento e ci si rende conto di quanto, a volte le emozioni possano portarti a fare cose quasi insensate, ma che per noi hanno un valore inestimabile e incomprensibile da chiunque altro.
Per sempre la mia ragazza è la storia di un ragazzo che ha dentro di sé tanto amore, un amore che però è sopraffatto dal dolore, un misto tra paura e malinconia e non trova il coraggio di lottare per vincerlo , almeno finché la scoperta di un fattore importante della sua vita, non lo porta a cambiare prospettiva e a cambiare.
Tramite due conversazioni comprendiamo come il nostro protagonista sia arrivato a quel punto, come si sia ritrovato nel centro esatto della solitudine e della malinconia, lontano dalle persone che a cui vuole bene e soprattutto dalla donna che ama. Ci dice nel modo più chiaro quello che a volte può accadere, ossia che semplicemente sopraffatti dagli avvenimenti, ci perdiamo, non sappiamo nemmeno noi come o quando, ma accade e spesso non riusciamo a riemergere o non abbiamo il coraggio ne la forza di farlo. E lui rientra in questa seconda categoria, e infatti sono gli eventi a riportarlo al punto di partenza, quasi obbligandolo a ricominciare e a riprovare. È bello vedere come, se anche con paura e incertezza, lui si lasci guidare da questa nuova strada che ha intrapreso la sua vita; mi è piaciuto che alla fine riesce a trovare un equilibrio, proprio lì, in quel punto di partenza da cui era scappato.
Per sempre la mia ragazza è una storia carina, raccontata in maniera semplice e anche se non è la più memorabile di sempre è un bel modo per passare una serata tranquilla e andare a dormire con il buon umore: questa è la reazione che ha suscitato su di me.
Eccovi il trailer di Per sempre la mia ragazza.
