Recensione: “The Royal Trials #3 – L’erede” di Tate James
Titolo:The Royal Trials: l’Erede
Autore:Tate James
Editore:Queen Edizioni
Genere:Romance fantasy erotico
Data di pubblicazione: il 21 Gennaio 2021
- L’impostore
- Il cercatore
- L’erede19
Un re corrotto.
Una regina assassinata.
Una principessa perduta… adesso ritrovata.
Tanto tempo fa, le Prove erano un rituale sacro che permetteva a una regina di scegliere il proprio re.
Ma niente è stato più lo stesso nel regno di Teich, non da quando l’amata regina Ophelia è stata brutalmente assassinata.
La città di Ironforge ha svelato segreti importanti, ma il prezzo da pagare è stato atroce. Per le strade scorre il sangue degli innocenti, e mentre Rybet torna a Lakehaven il suo cuore è spezzato.
Per affrontare la corte e l’assassino di sua madre non le basterà solo il suo coraggio. Avrà bisogno delle abilità, dell’intelligenza e del supporto di quelli che la amano.
O perlomeno di quelli di loro che sono rimasti.
Combattuta tra amore e dovere, Rybet dovrà prendere una decisione che non avrebbe mai creduto di dover fare.
Questa principessa perduta farà tutto ciò che sarà necessario per arrivare al Golden Ball, anche a costo di sacrificare la sua stessa felicità.
Salve mie care Fenici, con questo libro si conclude finalmente un ciclo fantasy veramente notevole, ma vediamo dove avevamo lasciato i protagonisti nel precedente volume.
I tre principi ereditari e Callaluna si erano appena confrontati nel villaggio di Ironforge con gli sgherri di re Titus, lasciandoci un finale aperto non indifferente. Mentre il principe Zan, lasciato il luogo e incapace di condividere l’amore della donna amata con i suoi fratelli, spariva nel nulla, ipoteticamente coinvolto in un’esplosione, Ty, il secondogenito, veniva brutalmente accoltellato e, insieme a Calla, lanciato nel bordo di un dirupo. Lee intanto assisteva le donne del paese utilizzando la sua magia curativa. Finale drammatico, da panico insomma. Ritroviamo i nostri eroi sul bordo del dirupo e intenti a tirarsi fuori dai guai. Nel frattempo la ragazza, sconvolta dagli eventi, riesce a scoprire il segreto della sua nascita. Lei è Zarina, la figlia scomparsa della regina Ophelia, assassinata molti anni prima. La sua vita è cambiata: dovrà reclamare il suo diritto al trono, deporre l’usurpatore e trovare suo padre, Sal il Dio del Destino, re degli Dei. Ovviamente prima i nostri amici dovranno uscire dalla situazione complicata nella quale si trovano. Con l’aiuto della magia, la nuova regina Zarina e Ty riescono a tornare al villaggio, dove scoprono che Zan è ancora vivo. La ragazza si ricongiunge a lui, il quale le giura che d’ora in poi accetterà di condividere il suo amore con Ty e Lee, senza più fuggire da lei e dal complicato legame che si è ormai creato tra di loro. Reduci dalla seconda prova, la terza è alle porte. Calla/Zarina non potrà reclamare ciò che è suo per diritto di nascita, fino a che il legame che la costringe a quel rituale non sarà terminato. Intanto Zan e Ty sfruttano le loro capacità per procurare alla ragazza i sostegni politici e militari dei quali avrà bisogno per rinforzare la sua posizione. Nel frattempo la principessa Sagen si dimostra fedele al vero trono, rivelando i suoi reali propositi e confermando la sua amicizia con i principi. Zarina si prepara per la prova e viene a scoprire altri particolari su sua madre, trovando un’alcova nascosta nel rifugio dei tre principi. I pericoli sono ovunque, tra la depravata corte mortale e gli dei non contenti delle origini divine di Zarina, progenie peccaminosa di Sal, avuta al di fuori del matrimonio con la regina degli dei. Cosa ne sarà dei nostri amici? La nuova regina riuscirà alfine a salire al trono per salvare la magia del mondo, ormai corrotta dagli usurpatori?
Un libro dall’alto grado di sensualità, intrigante e appassionante. Non una storia per giovanissimi quindi, dato l’alto tasso hot. A parte le scene a carica sessuale ben costruite, la trama è coinvolgente e notevolmente interessante. Tra i tre principi credo di preferire Ty, il signore della guerra, ma anche gli altri due hanno delle belle personalità. Zarina non è la solita principessa, essendo una ragazza dello stagno addestrata al furto e alla malavita, ha sofferto e combattuto per vivere giorno per giorno. Anche per il suo padrino malavitoso vi sono dei colpi di scena notevoli, ma questo non ve lo svelo cari miei, dovrete leggere tutta la serie e soffrire con me. A parte gli scherzi, vi terranno incollati alle pagine con il fiato sospeso, insegnandovi a non dare mai niente per scontato.
Vi auguro buona lettura e a presto!