Recensione: Doğduğun Ev Kaderindir (DEK) – 2×41
Doğduğun Ev Kaderindir fa tappa con l’episodio 41 e si avvia alla conclusione. È stato difatti confermato dalla rete che con la puntata 43 terminerà la seconda stagione e che non ne sarà prodotta una terza. Episodio precedente qui.
Ciao a tutti, amanti delle serie TV!
Sakine ce l’ha fatta!
È riuscita finalmente a surclassare la figura di Nermin, ma non in senso buono e si guadagna a pieno diritto lo Stronzino d’Oro per il genitore peggiore di Doğduğun Ev Kaderindir.
In un rush finale che la porta a soffiare il primo posto persino al marito ubriacone che – tempo addietro – un danaroso intervento di Barış ci ha levato definitivamente dai maroni.
E a dimostrazione del fatto che aver partorito ben tre figli non la rende una madre.
A me sta donna non è mai piaciuta dall’inizio!
È lagnosa, invadente, moralista e invidiosa persino della felicità dell’unica figlia che le è rimasta.
Della serie…
Dato che io ho avuto un’esistenza di merda, per solidarietà dovresti fare una vitaccia anche tu!
Zeynep invece ha deciso di ricominciare da zero e di vivere felicemente al fianco del suo compagno … e senza mamma Sakine tra i piedi.
Che figlia ingrata, vero?
E meno male! Era ora che la ragazza prendesse in mano la propria vita una volta per tutte.
La casa in cui sei nato è il tuo destino? Solo se tu vuoi che sia così!
Abbiamo visto com’è andata a finire quando Zeynep ha deciso di vivere con Mehdi e parentado annesso sotto il medesimo tetto.
A un certo punto si è aggiunta pure un’ex amante incinta. Un matrimonio parecchio affollato, non c’è che dire.
Non meno difficile è stata la convivenza dapprima con Sultan, Emine e SakiNerm, cui si sono aggiunti Nuh, Benal, Cemile.
Tutti insieme appassionatamente un piffero!
Comune denominatore di quella che Rocco Schiavone chiamarebbe una rottura de cojoni del decimo livello è … Sakine!
Perché Müjgan era una stronza col botto, ma pure MadreLamento non scherza.
Mentre Zeynep si dedica ai preparativi per il matrimonio, scopriamo qualche dettaglio sul passato di Gülbin e sulle motivazioni che l’hanno portata a scappare da casa.
Ancora una volta, la causa di tutti i mali è Sakine!
Una terribile esperienza occorsa a Gülbin è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Più dell’evento in sé, ciò che ha ferito la giovane – allora quindicenne – è stato l’atteggiamento della madre che non solo non ha preso le sue difese, ma l’ha pure accusata di non saper stare al suo posto.
Ergo, quello di una poveraccia destinata a restare così per sempre.
Purtroppo però, sono costretta a ripetermi: posso capire il desiderio di vendicarsi della madre.
Zeynep però che c’entra? Era una bambina di otto anni che ha perso una sorella e ha visto morire un fratello!
Ah già, ma lei poi è stata allevata da una famiglia ricca, dimenticavo. Si sa che i soldi curano ogni dolore, non è vero?
Gülbin svegliati, che sei solo un fantoccio nelle mani di Ekrem!
Alcune considerazioni generali su questo episodio di Doğduğun Ev Kaderindir
- Sakine
Le ultime vicissitudini hanno dato il colpo di grazia a un personaggio profondamente negativo. Una madre dovrebbe appoggiare i propri figli ed essere felice se lo sono anche loro.
La donna ha avuto una vita orribile con un marito violento e ubriacone, ma non ha fatto nulla per affrancarsi da questa sua condizione.
Non ne aveva la possibilità? Sia pure… ma che debba far pagare lo scotto dei propri errori a sua figlia, pretendendo di mettere bocca su tutto, quando prima non faceva che chinare la testa proprio non mi va giù.
A fronte di qualunque decisione presa da chicchessia il suo pensiero è: ecco bravi fare pure la vostra vita e non curatevi del fatto che sono infelice.
Parliamoci chiaro Saki cara! Non ce ne frega nulla della tua grama esistenza.
E c’hai pure un po’ rotto.
- Sultan
Il personaggio che è migliorato maggiormente nel corso della storia.
Oltre ad aver allevato Emine da sola e senza tenersi un uomo che non valeva mezza tacca, mette il benessere di sua figlia davanti al suo.
Quando Ali Riza le chiede di sposarlo, il suo pensiero è: ne voglio parlare con Emine perché lei è la mia anima ed è giusto che abbia voce in capitolo.
E non lo abbiamo ancora detto a Sakine. Marooooooooooooo chi la sente quella una volta che lo scopre!
- Barış
Alla fine il suo personaggio mi sta piacendo. Si sta dimostrando un bravo compagno.
Tarik non lo ha mai convinto e ha iniziato – discretamente per non far preoccupare inutilmente Zeynep – a scavare a fondo, fino ad arrivare alla verità.
Bravo Avukat!
- Nuh
Allah! Allah!
- Savaş
Disinammorati di Emine per carità! Non ti merita.
- Ekrem
Come essere una pigna in culo senza farsi vedere.
- Zeynep
Ce n’è voluto di tempo per farti tirare fuori un po’ di carattere, eh!?
Beh, meglio tardi che mai. Comunque, ti resta pur sempre un’eleganza innata che non è da tutte.
Un vestito bianco intero con pantalone, scollatura vertiginosa sulla schiena, senza spalline e mega fiocco come corpetto, solo tu lo puoi portare.
Se lo avesse messo Emine, l’effetto sarebbe stato quello di un gigantesco uovo di Pasqua.
Di quelli del Discount però.
Vi lascio il promo del penultimo episodio di Doğduğun Ev Kaderindir. Enjoy! 😉