Recensione: Chicago Med – 6×14
Torna Chicago Med con il quattordicesimo episodio, dal titolo “A Red Pill, A Blue Pill”. Vediamo cosa ne pensa la nostra Mareli. Per un ripassino sull’episodio precedente, potete cliccare qui. Enjoy!
Oggi siamo dentro Matrix!
Infatti, uno dei casi seguiti da April e dal dottor Archer riguarda un giovane che arriva in ospedale dopo essere svenuto in un parco. E cosa dichiara? Sostiene di stare male perché ha preso la pillola rossa, quella che dovrebbe risvegliarlo dalla realtà manipolata di Matrix e farlo tornare nel mondo vero! Quanta nostalgia ragazzi. Certo Neo era più bello 😉
Il dottor Charles viene immediatamente reclutato per il caso, purtroppo però nonostante tutti i pacati colloqui non c’è verso di schiodare il paziente dalla sua idea.
Arriva in ospedale anche la madre di Natalie Manning, che sta assumendo il farmaco del trial sulle cardiopatie (quello seguito da Halstead e dalla dottoressa Virani) sottratto in ospedale proprio dalla figlia, oltretutto mettendo in seria difficoltà il suo ex fidanzato che è responsabile del progetto.
La donna, alla quale è stata impiantata una pompa LVAD per tenere sotto controllo il battito cardiaco, sviene continuamente. Natalie è nel panico perché teme che il farmaco che le sta somministrando sia la causa dei malori. Quando si accorge che Will sta seguendo la madre, corre in aiuto e toglie dal contenitore delle sue medicine quotidiane il medicinale incriminato.
Marcel si occupa di una coppia, ferita in una sparatoria. All’inizio il marito sembra essere l’unico coinvolto ma Crockett si accorge che anche la neonata che la donna aveva in braccio è stata colpita da una pallottola; al chirurgo non rimane che intervenire con una rischiosa operazione sulla piccola di soli sette mesi.
Come abbiamo scoperto in precedenza, Maggie ha una figlia, avuta a soli sedici anni, che è stata costretta a dare in adozione. L’ha cercata qualche tempo fa e, dato che il mondo è piccolo e Chicago anche di più, la ragazza, di nome Vanessa, è arrivata in ospedale come aspirante praticante.
Maggie non sta nella pelle e subito chiede a una collega di poterla sostituire per stare un po’ con la ragazza, che non ha idea che la capo infermiera sia sua madre. Ovviamente questa situazione non può che creare problemi. La giovane, che era sotto la guida di Choi, viene lasciata sola a inserire un catetere a un paziente tossicodipendente. Nonostante l’aiuto della Maggie, la ragazza va in panico tanto che si rende necessario espellere l’aria dai polmoni del paziente con un tubo. La Lockwood ovviamente assiste la figlia passo per passo fino alla soddisfacente conclusione di tutto.
Gli esami effettuati sulla madre di Natalie sono molto positivi. In realtà è la pompa per il battito che sta dando problemi, perché il suo cuore è talmente migliorato che il supporto rende la circolazione fin troppo efficiente. La cardiologa è sbalordita e così anche Marcel che aveva a suo tempo suggerito la LVAD. Will invece fa due più due e inchioda Natalie, accusandola di aver rubato il farmaco del trial per somministrarlo alla madre senza dire nulla a nessuno. A parte il fatto che ha mentito più di una volta mettendo a repentaglio la carriera di Halstead, sta facendo correre un rischio gravissimo alla mamma, in quanto il medicinale non è mai stato testato su qualcuno con una LVAD. Alla fine, Natalie restituisce a Will le pillole sottratte.
Diciamo che il dottor Dean Archer non è esattamente la persona più paziente di questo mondo e trova che Charles ci stia mettendo troppo a richiedere l’intervento di un giudice. Per forzare la mano, si chiude così nella saletta dove il ragazzo è ricoverato e, dopo poco, il giovane ha un collasso respiratorio, va intubato e, non essendo più in grado di decidere sulla sua situazione, viene immediatamente portato in sala operatoria dove Dean rimuove l’appendice perforata salvandogli la vita.
Choi, al ritorno dalla riunione, scopre che Vanessa ha effettuato una manovra che non le competeva e la redarguisce severamente. A nulla valgono le proteste di Maggie che si assume tutte le responsabilità, il danno è fatto. Invece di aiutare, l’infermiera ha peggiorato la situazione della praticante, diminuendo di molto le sue possibilità di lavorare all’ospedale in pianta stabile.
Maggie cerca di scusarsi con la figlia ma le sue parole cadono nel vuoto. La Goodwin, che ha assistito alla scena, intuisce la situazione e mette in guardia la vecchia amica perché la cosa può creare molti problemi sia a loro che all’ospedale!
Povera Maggie, combattuta tra l’amore per la figlia ritrovata improvvisamente e i doveri verso il lavoro. Non so come andrà a finire.
April è molto dubbiosa sull’improvviso peggioramento del paziente che crede di vivere in Matrix. Parla dei suoi sospetti allo psichiatra e insieme si rivolgono a Choi, il quale ha già dei dubbi sul vecchio camerata, che però non cede nemmeno dopo essere stato messo alle strette.
Ma uscendo dall’ospedale a fine turno lo vediamo gettare via due fiale vuote di morfina!
Temo che Dean si rivelerà un danno per l’ospedale e anche per Ethan, che lo ha voluto a tutti i costi. Mi sembra che il dottore non sia in grado di controllarsi e, per sua stessa ammissione, soffre di PSTD (sindrome da disturbi post traumatici), dopo il periodo passato in Afghanistan.
Alla fine, Will cede e restituisce a Natalie il farmaco, promettendo di procurargliene dell’altro.
Insomma, Natalie, pur con buone intenzioni, è riuscita a rovinare il suo rapporto con Crockett e mettere nei guai Halstead! È diventata un personaggio molto negativo e io, personalmente, non riesco più a sopportarla.
Come al solito Will è buono ma ho paura che questa situazione si rivelerà un boomerang per lui. Già la dottoressa Virani ha soprasseduto quando aveva fatto eseguire degli esami per accertare che una paziente del trial stesse assumendo il farmaco sperimentale e non il placebo (cosa assolutamente proibita), ora se si scoprisse che ha sottratto dei medicinali per darli a una persona che non è neppure inclusa nel programma, beh mi sa che Will verrebbe escluso da tutti i giochi. Giuro che se lo licenziano smetto di guardare la serie!
Alla prossima.