Recensione: Collide – Serie: The Barker Triplets #2 di Juliana Stone
Collide (The Barker Triplets Vol. 2)
Bobbi Jo e Shane, cinque anni prima, hanno avuto una relazione molto distruttiva. Hanno entrambi caratteri estremi e ribelli che si alimentavano l’uno con l’altra, riempiendo il loro legame di litigi e riappacificazioni, adrenalina, passionalità, comportamenti sopra le righe. Finché hanno raggiunto il punto di non ritorno: aumentando sempre più l’animosità reciproca, hanno ferito l’altro in modo da ottenere una reazione così forte da rompere il rapporto e farsi definitivamente male. I sentimenti erano troppo intensi per ragazzi così giovani, totalizzanti, e ne sono usciti distrutti.
Le cattive azioni, le incomprensioni e le bugie, anche se non sono riuscite ad annullare i loro sentimenti a distanza di cinque anni, hanno pesantemente influito sulla loro vita: Shane è finito in prigione per qualche tempo, Bobbi ha rinnegato la sua identità ed è arrivata a organizzare un matrimonio con una persona “per bene”. La scena cruciale della loro rottura è presente nel romanzo precedente (che consiglio di leggere prima di questo episodio, per completezza della vicenda, anche se non necessario).
Lei gemette. O sospirò. O fece un po’ di entrambe le cose. Poi immerse le dita nei capelli di Shane e glieli tirò piano finché lui non staccò la bocca dalla sua pelle e la guardò. «Che stiamo facendo?» sussurrò Bobbi, odiando quella briciola di speranza che non era mai del tutto scomparsa e che stava crescendo pian piano dentro di lei. (Tratto dal libro)
Quando cinque anni dopo Bobbi Jo e Shane si rincontrano e, per una serie di casualità, si riavvicinano, dopo una prima esplosione di sentimenti negativi scatta di nuovo la scintilla. I due ragazzi non riescono a negarsi il tentativo di abbandonarsi almeno a una relazione di solo sesso, per dare sfogo se non altro alla fortissima attrazione. Ma con la vicinanza non può fare a meno di riemergere tutta la serie di sentimenti che giacevano sotto la cenere.
«Ti voglio in qualsiasi modo possa averti.» Poi scrollò le spalle. «Ma restiamo sul piano fisico. Facciamo scintille a letto insieme, quindi perché non continuare? Sai, finché siamo entrambi liberi.»
Dio, Bobbi desiderava che lui si allontanasse. Non riusciva a pensare finché le stava così vicino. «Fammi capire bene. Vuoi che facciamo sesso.»
«Sì.»
«Ogni volta che ne sentiamo il bisogno.»
«Per me va benissimo.»
«Perché ci riesce bene.»
Lui annuì. «Dannatamente bene.»
«Sesso senza legami.»
«Niente legami, esatto.» Shane sorrise ancora e lei dovette distogliere lo sguardo. «Nessun impegno.»
«E pensi che ci riusciremo. Che il nostro passato non… Che noi non… finiremo con il ferirci l’un l’altra o…»
«Io posso farlo, principessa,» le rispose piano, talmente piano che Bobbi lo udì a malapena. «Se anche per te è così, sai dove trovarmi.” (Tratto dal libro)
Shane ha il fascino del cattivo ragazzo misterioso, dallo sguardo imperscrutabile, sensibile, artista e, perché no?, focoso.
È molto affascinante il suo percorso di maturazione che, dopo aver espiato le sue cattive azioni in galera, ora ha deciso che il passato non importa più e non vuole dargli l’importanza di influire sul suo futuro. Il nuovo Shane smette di dare la colpa agli altri per i suoi sbagli e le sue sventure, accetta di aver avuto bisogno di vivere il suo lato oscuro fino in fondo, prima di iniziare la risalita.
Il fatto che avessero mandato all’aria ogni cosa in un modo tanto doloroso era la prova della profondità e della grandezza del sentimento che li aveva uniti ma, pur sapendo di volere una seconda opportunità con lei, Shane doveva farsi quella domanda… Erano abbastanza forti per sopravvivere a una seconda occasione? E lei, comunque, la voleva? (Tratto dal libro)
Bobbi Jo, d’altro canto, è piena di sensi di colpa, frustrazioni e insicurezze. È incapace di comunicare, ma vinta dai sentimenti e consapevole di appartenere a lui. Dovrà trovare la forza di aprire il suo cuore e svelare a Shane le bugie che avevano dato vita alla catena di eventi distruttivi, di gesti vendetta e di rivalsa che avevano definitivamente rovinato loro la vita e il rapporto.
Gli scostò i capelli dalla fronte e lo baciò con tenerezza. Le sue labbra scivolarono sulla bocca di Shane mentre lo stringeva a sé e gli comunicò quello che sentiva con la lingua, le dita e gli occhi. Ti amo. Ho bisogno di te. Mi dispiace. Erano tutte frasi che parlavano da sole, ma in realtà era tutto fumo negli occhi. In realtà, lei stava chiedendo un perdono che non si meritava. (Tratto dal libro)
Personaggi molto intensi, potenti, con una carica emozionale fortissima. Perfino l’ambientazione, nel piccolo e gelido paesino del Michigan, è una chicca inusuale che fa ricordare di sé.
La trama lascia briciole di curiosità per la storia sulla terza gemella, che al momento viene presentata in modo molto negativo, come del resto era stato fatto nel precedente con la stessa Bobby Jo.
Osservò ogni sfumatura nella sua espressione, ogni respiro che fece, ogni brivido e suono. E pensò di averla sentita sussurrare “Ti amo”, poco prima che andasse in pezzi sotto di lui. (Tratto dal libro)