Recensione: Tokyo a mezzanotte di Mia Another
Titolo: Tokyo a mezzanotte
Autore: Mia Another
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Romanzo rosa
Data di uscita:28-6/2021
I sogni di Hailey stanno per realizzarsi: ha un biglietto di sola andata per Tokyo, dove l’aspetta il fratello Jamie, che vive in Giappone già da qualche anno, e un colloquio di lavoro in un’importante società. Appena arrivata, però, Hailey si accorge che lo studio del giapponese non è sufficiente e che la cultura con cui entra in contatto è lontanissima dalla sua. Inoltre Jamie è nei guai. Decisa ad aiutare il fratello, accetta il lavoro che, dal primo giorno, si rivela un incubo: il giovane CEO, Naoki Saito, è un uomo arrogante che la tratta in modo supponente e le assegna incarichi e retribuzione da stagista. Per guadagnare di più Hailey decide di cedere al proprio orgoglio e comincia a fare la hostess nell’unico posto dove i suoi tratti occidentali sono apprezzati, un club per soli uomini. Ma la sera in cui proprio il suo capo Naoki varca la soglia del locale in cerca di compagnia, è l’inizio di un’avventura sconvolgente e pericolosa, che la porterà alla scoperta di una parte di sé, nascosta e misteriosa. La magia avvolgente delle notti incantate di Tokyo darà ad Hailey il coraggio di lasciarsi andare a tutte quelle emozioni mai sperimentate prima? E, soprattutto, l’amore, quello folle e dirompente, sarà in grado di amare la distanza culturale che si frappone tra l’affascinante e tradizionalista Naoki e la giovane, ribelle americana?
Prendete una giovane americana, Hailey, cresciuta con la testa piena di sogni e dei racconti del fratello maggiore, Jamie, che approdato in Giappone le narra di una sfolgorante vita colma di soddisfazioni. Aggiungete che la giovane in questione è una tipetta determinata e con un piano ben preciso in mente: raggiungere il fratello e con l’aiuto di lui replicare il suo successo con una raccomandazione in tasca che potrebbe essere il trampolino di lancio perfetto.
Shakerate e alla fine del volo transoceanico troverete il tutto debitamente ribaltato. Già, perché la nostra bella protagonista avrà un brusco risveglio quando dovrà scontrarsi con la dura realtà del Paese del Sol Levante. La sua schiettezza e franchezza risulteranno quasi fastidiose e i guai non le mancheranno.
Eppure, care Fenici, la nostra eroina non si lascerà abbattere e alle prese con impieghi alternativi, yakuza e capo tutto di un pezzo (e che pezzo!) con non pochi scheletri nell’armadio riuscirà a conquistare il suo posto in Giappone e radicarsi in qualche modo in quello strano mondo.
Questo romanzo è fresco, dinamico e brillante, scorre come un fiume in piena, come il carattere della protagonista, e riesce a mettere in luce le differenze culturali fra due popoli ben diversi. L’autrice risulta però un po’ filoamericana nel tratteggiare le due culture e non evidenzia invece alcune peculiarità positive di quella nipponica.
Per il resto però la trama è davvero spassosa e ben delineata, come anche i personaggi che si muovono in questa storia di cui osserviamo le varie sfaccettature. Il filone narrativo e i personaggi fanno da sfondo a questa travolgente passione fra il rigido dirigente nipponico e la sfavillante e molto social americana. Non vi resta che godervi questa simpatica e pepata avventura e gli sconvolgimenti che la nostra travolgente biondina saprà portare nella vita di chi la incontra.
Editor: Charmess