Recensione: “Matrimonio Fatale – Fidanzamento pericoloso #3” di Charlotte Byrd
Titolo: Matrimonio Fatale
Autrice: Charlotte Byrd
Serie: Fidanzamento Pericoloso #3
Genere: Romance
Editore: Byrd Books, LLC
Data di pubblicazione: 30 giugno 2020
Sono stata costretta a questo matrimonio per salvare la vita di mio padre e l’impero della nostra famiglia, ma mio marito ha altri progetti. Vuole vendere la Tate Media per i pezzi di ricambio e fare miliardi nel processo. L’unico modo che ho per fermarlo è esporre la sua vita non così segreta. Franklin Parks è un mostro. Abbiamo sentito tutti le voci, ma chiunque abbia osato opporsi a lui è stato messo a tacere. Ora tocca a me. È protetto da tutti i ricchi e i potenti perché protegge i loro segreti in cambio. C’è solo una persona di cui mi posso fidare: Henry Asher, l’amore della mia vita. Non dovrei coinvolgerlo. È troppo pericoloso, ma non possiamo stare lontani l’uno dall’altro. Posso sfuggire al mio matrimonio e salvare la mia eredità o nel frattempo perderò tutto e tutti quelli che amo?
Care fenici, siamo arrivate alla fine della serie “Fidanzamento Pericoloso” e, con questo terzo libro Charlotte Byrd ci porta in un ambiente ancora più corrotto e sulle sabbie mobili.
Il matrimonio è cosa fatta e Aurora adesso deve fare i conti con la triste realtà.
È sposata con un uomo che disprezza e deve fare buon viso a cattivo gioco per salvare l’azienda di famiglia e, con essa le pensioni dei suoi dipendenti.
Lei non può nascondersi per sempre, la camera coniugale è l’ultimo scoglio che l’aspetta ed è anche quello più difficile.
Franklin Parks è un uomo potente e pericoloso e di sicuro non accetterà di essere preso in giro ancora una volta.
Cambia il ritmo del romanzo in questo ultimo capitolo, c’è più suspense e tanta rabbia per il trattamento che viene riservato alla povera Aurora.
Franklin è un uomo violento e instabile, con abitudini sessuali discutibili e compromettenti. Per fortuna sa come soddisfare i suoi bisogni e ad Aurora proprio non interessa finchè riesce a sfuggire alle sue attenzioni.
Lei è sola e disperata, i genitori sono sempre più cinici ed egoisti ed Henry è sempre nel suo cuore nonostante gli abbia mentito, ma come avrà preso la notizia del matrimonio?
Riuscirà a uscire da questa farsa?
I colpi di scena sono molti e il tema della prostituzione minorile rende il libro indicato ad un pubblico adulto.
Lei è determinata ad aiutare tutti tranne se stessa, si immola a vergine sacrificale e indaga come se fosse una detective incallita. Henry è un bravo ragazzo, molto posato e affronta ogni cosa con una calma invidiabile. Nel frattempo lavora per Franklin e avanza egregiamente nella sua carriera di giornalista televisivo.
Alla fine della trilogia il carattere di questa coppia non mi ha convinta del tutto, perché li ho trovati poco espressivi e molto accondiscendenti in varie situazioni. La trama è interessante ma si perde in alcune scene ripetitive e altre che invece vengono liquidate troppo velocemente. Forse proprio il cattivo è il personaggio più interessante perché è quello che mi ha suscitato dei sentimenti forti anche se distruttivi.
In compenso Aurora si rivela una tipa tosta per come riesce a destreggiarsi nelle indagini, rendendo il libro più accattivante e poi il finale a effetto è la ciliegina sulla torta.
Buona lettura.