Recensione: Deosil – Serie: Whyborne & Griffin #11 di Jordan L. Hawk

Ben trovate, care Fenici. Dopo aver affrontato ogni tipo di vicissitudini i nostri eroi si avviano a vivere il capitolo finale. Cosa li aspetterà? Vediamolo insieme!

Di ritorno dalla città dei Padroni, con la chiave per interpretare il codice del libro che svelerà loro come anticiparne il ritorno, Ival non sembra così lieto. Purtroppo, secondo le scritture, le possibilità di sopravvivere per lui e sua sorella non sembrano essere dalla loro parte. Nel frattempo, un messaggio dalla loro città, gli annuncia che è caduta. Suo padre è prigioniero dei nemici e la situazione sembra precipitare. Il rimorso per aver lasciato Widdershin scoperta e preda dei Fedeli dei Padroni, entità provenienti da un altro mondo di un’altra dimensione e fautori della creazione sulla Terra, lo divora. A niente servono le rassicurazioni di suo marito Griffin.

Insieme agli alleati sapranno fermare coloro che intendono riportare il male superiore sulla Terra?

Un libro, una storia, un finale meraviglioso! Non voglio assolutamente fare spoiler, questo romanzo merita di essere assaporato fino in fondo. Ho apprezzato e adorato veramente questo tipo di fantasy, in cui quotidianità e particolarità si sono sempre sposati in perfetto accordo. Ovviamente la mia preferenza va per la coppia d’oro, i protagonisti di tutto, che con coraggio, sagacia e intraprendenza hanno affrontato mille avventure per proteggere la loro città e il genere umano nella sua totalità.

La narrazione alterna sapientemente scene d’azione e passaggi amorosi, a volte persino erotici; non troppi in questo volume a dir la verità, ma noi siamo sempre contenti di leggere dei momenti piccanti dei due sposini, così dolci e sensuali. Tutto è concentrato nel ricongiungimento delle forze, umane, umbrae e kitoi, che porteranno allo scontro decisivo. Ma già sto dicendo troppo.

Comunque, nel particolare, il mio personaggio preferito in assoluto è Griffin. Paziente e pragmatico, dolce e coraggioso, generoso e sexy, ha una tolleranza eroica nei confronti dei picchi umorali di suo marito, sempre ben giustificati data la responsabilità di cui è stato fatto carico.

Una serie da leggere tutta d’un fiato dall’inizio alla fine, ben undici libri di pura goduria letteraria.

Che dire, fenicette? Questo non è un addio ai nostri eroi, anche se siamo al volume di chiusura della saga, ma un arrivederci, come dice l’autore, perché leggendo delle loro gesta li avremo sempre vicini al cuore.

A presto e buona lettura.