Recensione: Thingers echo-proibite di Thina Sulas
Titolo: Thingers echo-proibite
Autore: Thina Sulas
Editore: ode edizioni
Genere: young adult, urban fantasy
Pov: 1° persona
Prezzo ebook: € 2.99
Prezzo cartaceo: €
Data pubblicazione: 13 ottobre 2021
Pagine: 270
Serie: no
Autoconclusivo: sì
Il codice stabilisce che:
• L’uso dei guanti, essenziale in ogni attimo della nostra vita, ci difende dai pericoli;
• La vita in famiglia ci tiene al sicuro dagli sconosciuti;
• L’assoluta segretezza protegge noi stessi e i nostri cari, per questo è proibito rivelare cosa significa essere un Thingers;
• Un comportamento giudizioso è sempre necessario, a riassunto di tutti i punti.
Nina è una giovane Thingers: può avvertire l’echo degli oggetti, la loro storia, i loro segreti. Se solo fosse permesso…
Ciò che ha l’aria di sembrare un dono, in realtà, è una tortura.
Esistono regole che non è possibile violare e distrazioni che non è ammesso concedersi.
La sua esistenza, tuttavia, verrà sconvolta da altre verità, quelle che nessuno le ha mai raccontato.
Imprigionata dalle convenzioni e in lotta continua tra ciò che sente di essere e ciò che dovrebbe, Nina affronterà molti ostacoli per affermare se stessa.
Attraverso rivelazioni, sentimenti sbocciati e un mistero da svelare, Thina Sulas ci accompagna alla scoperta di un universo tutto nuovo. Un viaggio intenso tra realtà e fantasia avvolto nella cornice di una nota città italiana.
Ben trovate care Fenici, oggi vi parlo di una storia ambientata a Firenze che racconta di una ragazza molto speciale, Nina De Vreese e del suo misterioso mondo.
I Thingers hanno imparato a vivere al margine della società, mescolandosi cautamente con i sapiens. Indossano sempre dei guanti, protezioni indispensabili per tutelare la loro incolumità fisica e psicologica, e schermarsi dalle emanazioni rilasciate dagli oggetti che carichi della loro storia, potrebbero scatenare delle reazioni avverse al malcapitato della loro stirpe.
Nina vive in un’epoca in cui è difficile obbedire ai dettami del Consiglio; intraprendente e desiderosa dei suoi spazi, vorrebbe soverchiare l’ordine costituito cambiando le cose per sé e le nuove generazioni. Purtroppo è costretta a vivere con membri intransigenti della sua famiglia, tra cui la nonna Delphine, a capo del Consiglio, che dopo il divorzio dal marito ha dichiarato guerra al mondo intero.
La ragazza stanca della situazione ha frequenti attacchi di panico e ne viene colta da uno in prossimità della cerimonia del guanto di sua sorella Lola, ignara che si tratta dell’esperienza più terrificante della sua vita. Dopo una vita di schermatura totale è costretta a togliere i guanti, per afferrare un oggetto carico del dolore e odio ricevendo così le visioni dell’esistenza legata all’ex proprietario.
Con questo metodo di coercizione, il Consiglio da sempre tiene testa alla loro gente, facendo vivere nell’ombra ogni generazione.
Proprio in uno dei momenti più difficili, Nina incontra Edoardo, suo compagno di scuola, tra i due scatta subito la scintilla. Il loro è vero amore, ma attorno al ragazzo ruotano molti misteri e nei suoi occhi è nascosto un grande dolore.
Riuscirà Nina a cambiare la sua vita e quella dei Thingers? Riuscirà ad aiutare il giovane Edoardo a riportare il sorriso sul suo viso?
Un amore giovanile, un mistero da svelare, una società nella società con un grande segreto. In questo libro c’è tutto: amore, fascino, suspense, intrigo, fantasy.
Nina ed Edoardo sono bellissimi nel vivere il loro grande sogno d’amore; lui spezzato nel cuore e nell’anima trova nella ragazza la risposta al grido silenzioso del suo cuore.
Lei in Edo, vede realizzarsi ogni suo desiderio: elegante, galante, intraprendente, le fa vivere una favola, comprendendo l’importanza della fiducia reciproca
Complice lo sfondo di Villa Belvedere, una mega tenuta con villa d’epoca e grossa vigna, vanto e prestigio, appartenente alla famiglia di Edoardo.
La famiglia di Nina è molto pittoresca, dal nonno scappato via per rifarsi una vita: figura piena di fascino, alla zia Vania, amica e confidente di Nina, per passare dallo zio burbero ma deciso al trio malefico che tormenta le giornate della ragazza: composto dalla nonna, la cugina e una seconda zia. I genitori di Nina, per tutto il romanzo hanno un ruolo marginale fin quando alla fine prenderanno le distanze dalle vedute conservatrici della famiglia.
Un caso in cui è coinvolta la polizia è la ciliegina sulla torta, situazione dalla quale Vania e Nina non si tirano indietro.
Il manoscritto è scorrevole con un editing davvero impeccabile. La lettura è piacevole e molto scorrevole.
Allora Fenici, pronte per cominciare una nuova storia?