Recensione in anteprima: “Take a star” di Giulia Ungarelli

Titolo: Take a Star

Autore: Giulia Ungarelli

Editore: Dri Editore

Genere:  Sport Romance

Collana: Sport Romance

Pagine: 294

Data di uscita: 21 dicembre 2021

Giulia Ungarelli nasce insieme a un nuovo anno e nel bel mezzo di una bufera di neve. Pensa che questo abbia influenzato la sua natura indomabile, caotica e impaziente. 

Ha una figlioletta felina, Olivia — per gli amici “Liv” —, che supervisiona passo passo il suo lavoro di scrittura, e un compagno che si definisce “la sua unica Musa”.

Cresce divisa a metà: da una parte lo sconfinato amore per le parole e per quello che sono in grado di trasmettere, dall’altra la spontanea propensione per i numeri e i conti. Perciò di giorno lavora presso uno studio commerciale e di sera scrive storie.

Spera di poter fare della scrittura la sua unica professione, ed è tanto testarda da poterci anche riuscire in un futuro non molto lontano.

Sono un giocatore di baseball. Il capitano. La stella. 

Ero abituato a vincere, ma Freida ha cambiato ogni cosa.

Mi sfugge, mi attacca, mi fa andare fuori di testa.

Dice che non può amarmi e sono determinato a scoprire il suo segreto.

Perché arrendermi non è nella mia natura.

Perché arrendermi significherebbe perderla.

Giocherò la partita con lei e, questa volta, sarà la più importante della mia vita.

Non volevo una relazione.

Avevo altre priorità.

Me stessa.

Fare la differenza. 

Realizzare il mio sogno.

Amiche, voglio raccontarvi una storia d’amore che mi ha colpito più del solito: la protagonista è una giovane donna appassionata e volitiva, studia per diventare ingegnere aerospaziale e il suo sogno è quello di andare nello spazio. Lui, invece, è un giocatore di baseball studentesco, sportivo e prestante con l’ambizione di entrare nel professionismo e di lanciarsi nel Gotha dei campioni.

Quando si incontrano, entrambi hanno dei trascorsi difficili, delusioni in famiglia, sofferenze forti che li hanno segnati ma non abbattuti: Freida è indurita dalla perdita di un grande amore e non vuole impegnarsi fino al raggiungimento dei suoi obiettivi e forse neanche dopo. Cresciuta in una famiglia allargata cela i suoi disagi dietro un carattere schietto e al limite dell’antipatico.

Timothy ha un padre ingombrante, una madre troppo debole, un fratello inesistente e un amore di gioventù che gli è quasi costato il suo migliore amico.

Sembrano così mal assortiti… eppure, una notte di sesso senza importanza si trasforma in un ossessionante gioco di sentimenti: lui la vuole a tutti i costi ma dovrà fare i conti con una ragazza ostinatamente chiusa nel suo guscio.

Spero di avervi incuriosite perché vi dico che Take a Star non è il solito sport romance ma molto di più: ambientato perlopiù in un campus universitario e tra i campi da baseball, ci racconta le personalità e i sentimenti di giovani ragazzi con tutta la vita davanti, alle prese con dilemmi forti. Realistico e umano vi piacerà molto.