Recensione: Innamorati di me se ci riesci di Federica Fasolini
Non ha mai preso un aereo, nuotato nell’oceano o ricevuto una multa per eccesso di velocità in sella alla sua bicicletta; insomma, conduce una vita del tutto tranquilla e ben lontana dai riflettori, eppure il suo destino viene inspiegabilmente legato a quello di uno sconosciuto che lei detesterà fin dal loro primo incontro.
Thomas Reannon, un assicuratore guardingo, preciso e che non si fida di nessuno, non vede di buon occhio la ragazza seduta accanto a lui nello studio del notaio, anzi, pensa che abbia organizzato quella messa in scena soltanto per spillargli soldi.
Eppure, la verità è che Maggie e Thomas sono gli unici beneficiari di un simpatico vecchietto che ha organizzato per loro una serie di prove che dovranno affrontare esclusivamente insieme al fine di entrare in possesso della sua eredità.
Due sconosciuti all’apparenza completamente diversi, e che si detestano, dovranno trascorrere del tempo insieme, fare ciò che viene detto loro, superare ogni prova e, aspetto più importante, dovranno sopportarsi fino alla fine del gioco.
Riusciranno a resistere oppure finiranno con il distruggersi a vicenda?
La sfida è appena incominciata.
Fenici, questo libro mi ha fatto ridere tantissimo, l’autrice scrive in modo fluido e accattivante, non mi ha mai annoiata e sono rimasta incollata alle pagine fino alla fine.
Quanta ironia nel raccontare problemi che per tante persone sono come montagne altissime da scalare, ma sebbene in alcune parti ho riso fino alle lacrime, le difficoltà dei due protagonisti non vengono mai banalizzate, anzi ti entrano sottopelle e ho continuato a pensarci anche dopo averlo chiuso.
Il romanzo parla di due perfetti sconosciuti, Maggie e Thomas, che sono contattati da un notaio quali eredi di un uomo che non conoscono.
Ma le cose non sono così facili come sembrano. Per entrare in possesso del patrimonio infatti i due devono prima superare alcune prove che verranno comunicate loro per lettera.
Bisogna soffrire almeno un po’ per accedere all’eredità!
Thomas inizialmente non ha nessuna intenzione di accettare, ma alla fine Maggie riuscirà a convincerlo e tra i due saranno vere e proprie scintille a causa dei loro caratteri così diversi, soprattutto quello freddo e distaccato di lui, che li porteranno a scontrarsi molto spesso.
Il personaggio di Maggie è il mio preferito, le sue insicurezze, la sua sbadataggine e la carenza di autostima non la fanno desistere dal tenere una porta aperta sul mondo, anche se le sue fobie e la paura di viaggiare la limitano tantissimo.
Se all’inizio mi aveva dato l’impressione di una donna divertente ma con poco carattere, mano a mano che la lettura proseguiva mi sono dovuta ricredere, sotto tutti quegli strati di insicurezze e ossessioni si nascondono un carattere e una determinazione d’acciaio, che tirerà fuori quando verrà messa nelle condizioni di scoprire chi l’ha citata in un testamento.
Vorrei raccontarvi molto altro di questo libro, ma vi priverei del piacere della scoperta, ogni risata ha una riflessione, ogni persona ha un passato di sofferenza.
Vi consiglio vivamente di leggerlo, io vado a cercarne un altro scritto da questa autrice.
Buona lettura.