Recensione: Amelie:un amore senza tempo di Marianna Vidal

Emanuela01/02/2022

Titolo:Amelie:Un amore senza tempo

Autore: Marianna Vidal

Genere: Romance

Editore: Self

Data di uscita:18 Dicembre 2021

Titolare di una cattedra universitaria malgrado la giovane età, alto, biondo, capelli ricci e arruffati, occhi chiari e allungati che scattano oltre i leggeri occhiali di metallo, un giorno come mille altri, passa in biblioteca e incontra lei: capelli mossi tra il rosso e l’oro, e lo sguardo blu di una purezza assoluta.
I loro sguardi s’incrociano, i loro occhi si accendono e in un battito di ciglia si scoprono presi dallo stesso mistero, ma soprattutto sopraffatti dalla medesima passione. Oggi come cent’anni prima, avvinti in un passato che sembra non volersi arrendere, esposti ai pericoli di un’attrazione impossibile da arginare e alla gelosia di qualcuno che li perseguita attraverso le spire del tempo.
Il destino tenta di spezzare il circolo vizioso e di unire due anime destinate ad amarsi, sullo sfondo di una Napoli dorata dalle atmosfere più conturbanti.

Amelie è lo spettacolare ritorno della penna romantica e appassionante di un’autrice talentuosa e rigorosamente made in Italy, che seguo con piacere da un po’ di tempo: Marianna Vidal. I suoi libri sono sempre accurati nelle ambientazioni, accendendo emozioni nel cuore del lettore.

Proverò a raccontarvi qualcosa di questo nuovo romanzo senza fare spoiler, perché la storia è intricata e intessuta di fascinazioni paranormali e storiche.

Da una Napoli Belle Epoque, che l’autrice conosce e domina abilmente e in cui appaiono i primi teatri della Comédie Française della fine dell’Ottocento e la figura delle “sciantose”, alla metropoli dei giorni nostri, circondata dal mare su cui si affaccia la splendida isola d’Ischia. Qui assistiamo a un dramma d’amore irrisolto, che fa eco nella nostra epoca con un impressionante numero di personaggi, situazioni e sentimenti che si ripropongono.

Emma è una giovane laureanda, legata sentimentalmente a Leo, aspirante e talentuoso regista; un giorno incontra nei corridoi dell’Università il prof. Alessandro De Santis, bellezza algida e distante, che l’attrarrà inesorabilmente fin da subito.

In realtà anche quest’ultimo, senza riuscire a spiegarselo, sente questa forte fascinazione per la ragazza.

Entrambi entreranno casualmente in contatto con la storia di Amelie, una donna bellissima che, arrivata a Napoli dalla Francia, aveva fatto una carriera fulminante come cantante, aveva sposato un uomo ricco e, rimasta vedova, aveva accumulato una discreta fortuna che le aveva permesso di dedicarsi alla beneficenza. Contesa tra due nobili cugini, aveva vissuto un destino breve e infausto.

Complici degli studi per una tesi, una sceneggiatura e una villa sul mare a Ischia (in rovina e custodita da due misteriose sorelle), la storia di Alessandro ed Emma si intreccerà misteriosamente con quella di Amelie e di Renato, permettendo finalmente di fare giustizia su un delitto accaduto duecento anni prima.

Una storia al cardiopalma che, in un crescendo di misteri e intrighi, porta il lettore ad aspettare il finale col fiato sospeso; scene d’amore sensuali ed erotiche completano un mix azzeccatissimo e affascinante, che mi ha entusiasmata.

Non perdetelo assolutamente!