Recensione: Una sfida al destino di Elizabeth Hoyt -Serie Greycourt #2_
Titolo: Una sfida al destino
Autore: Elizabeth Hoyt
Serie: Greycourt #2
Editore: Mondadori
Genere: Romanzo Rosa Storico
Data di pubblicazione: 5 febbraio 2022
Una sfida al destino è un romanzo rosa storico, secondo volume della serie Greycourt, edito da Mondadori.
Messalina Greycourt è stata costretta dal crudele zio, il duca di Windemere, a sposare il suo uomo più spietato, Gideon Hawthorne.
La donna è convinta che due persone tanto diverse per estrazione sociale, pensieri e cultura non potrebbero mai andare d’accordo, finché non scopre un lato più umano e sensibile di suo marito.
Ciò che sembrava destinato a essere un matrimonio disastroso, potrebbe invece trasformarsi in un’unione serena, basata sul rispetto e sull’amore… ma cosa avrà promesso Gideon allo spietato duca per ottenere la mano di Messalina?
La cosa che maggiormente ho apprezzato di questo libro è la cura che l’autrice ha messo nei dettagli e nel “contorno”. Certo, la storia d’amore rimane il perno principale delle vicende, ma vi è un’attenzione particolare alla crescita e allo sviluppo dei protagonisti oltre che al contesto in cui si svolge, combinato a un intreccio singolare di situazioni ed eventi enigmatici mai noiosi o scontati. Questo pizzico di mistero e di avventura ha reso la lettura più frizzante, contribuendo a mantenere la curiosità viva.
Come già anticipato, trovo che uno splendido lavoro sia stato fatto sulle figure principali, che hanno un’evoluzione interessante e credibile. Gideon, cresciuto nella miseria e in ambienti difficili, impara dalla moglie che poter contare su qualcuno e ammettere di avere delle fragilità non vuol dire essere deboli e contemporaneamente permette a Messalina di aprire gli occhi sulle ingiustizie sociali e sulla pessima qualità di vita delle persone meno abbienti, di cui la nobiltà poco si interessa.
Sono due personaggi che, dunque, si migliorano a vicenda e regalano al lettore molti momenti teneri e intensi. Un po’ idealmente rappresentano quel concetto di coppia “perfetta” che tutti sognano, un legame fatto di complicità, passione e condivisione, ma soprattutto voglia di migliorarsi e di comprendersi.
Una giusta dimensione è stata data anche ai comprimari. Molte figure spiccano per la loro complessità e sarebbe davvero interessante poter leggere anche un approfondimento della loro storia. In particolare, ho apprezzato l’allegria di Lucretia e l’aria di mistero che aleggia su Julian.
A convincermi un po’ meno è stato l’epilogo, dove molte situazioni hanno una risoluzione un po’ troppo sbrigativa e frettolosa, che per alcune dinamiche risulta essere semplicistica e superficiale.
Nel complesso credo che Una sfida al destino sia una lettura molto piacevole e coinvolgente. Il libro rispetta perfettamente i canoni del genere e riesce a emergere e spiccare tra tante altre letture, per questo mi sento di consigliarlo.