Recensione: La rosa e il Pettirosso – Serie: Il bacio delle Tenebre #1 di Arianna Colomba
Titolo: La rosa e il pettirosso
Serie: Il bacio delle tenebre, volume 1
Autore: Arianna Colomba
Editrice: Self Publishing
Genere: paranormal fantasy
Data di uscita: 5 febbraio 2022, seconda edizione
Sono solo due le cose che possiede Aileen: un sogno e una borsa che custodisce gelosamente.
È in fuga da un passato fatto di incubi e orrori, verso la speranza di una nuova vita a Londra. Ma l’epoca Vittoriana è un pozzo nero, fuligginoso e letale, per chi ci si addentra in maniera incauta.
Nascosti dal fumo delle fabbriche e le ceneri dei camini, la città cova segreti antichi: intrighi, sette proibite, riti oscuri e identità nascoste ma soprattutto Nikolas, che sembra incarnarne ogni aspetto in un inquietante sguardo color inverno.
Al ritmo martellante del mistero e dell’amore tormentato, le vite di più personaggi s’intrecciano, unendosi assieme per risolvere un mistero mortale fatto di sangue e Tenebre.
Eccomi di nuovo a voi care Fenici! In questa recensione ci avventureremo in una Londra vittoriana carica di atmosfere gotiche e di oscuri segreti, nel primo romanzo di una serie che promette davvero bene!
La protagonista è Aileen una ragazza dall’oscuro passato che si reca a Londra alla ricerca di un futuro migliore, ha con sé una lettera di presentazione e un piccolo bagaglio. Giunta nella grande città inglese riesce però a cacciarsi subito nei guai per via del suo carattere indomito e viene prontamente salvata da un’affascinante, quanto enigmatico, sconosciuto che la conduce nella lussuosa Villa delle Rose, in quello che sarà l’inizio della fine per la vita di Aileen cosi come la conosceva.
Fra vampiri, prostitute, demoni e associazioni segrete di lotta al male, la nostra eroina dovrà affrontare un passato di terribili riti e sacrifici umani, di dolori mai assopiti e di terrori nascosti nelle ombre oltre a un presente dove tutto scorre velocemente, in cui il male non ha un volto facile da riconoscere e il bene non è senza peccato. Un’avventura mozzafiato con ritmi incalzanti e intrighi sempre più difficili da dipanare.
Meravigliosa la resa dei personaggi di cui l’autrice tratteggia alla perfezione i dilemmi interiori e il senso di dannazione da cui alcuni sono afflitti, mostrandoli nella loro pienezza senza mai cedere a uno stereotipo, restituendoci così sia animi forti che deboli ma sicuramente credibili.
Pregevoli sono anche le descrizioni dei vari ambienti in cui si svolgono le vicende, una Londra vittoriana perfettamente ricostruita con le sue contraddizioni e i suoi splendori che ben si sposano e fondono con i personaggi fantastici che vi si muovono.
Pur trattando di vampiri questo romanzo ha il pregio di non cadere nei soliti cliché mantenendo una sua originalità e una trama che non è mai banale.
Consigliatissimo agli amanti del genere e anche a chi non ne ha mai letto uno.