Recensione: L’amante segreto di Ann J. Bennet
Un segreto rovinerà il loro matrimonio?
Costretta a sposarsi per nascondere un segreto, Lady Madelaine teme che il suo nuovo marito scopra tutto e le rovini la reputazione.
Lord Richard Crawford dovrebbe essere l’uomo più felice della terra, ma la sua nuova moglie si dimostra fredda e riservata.
Sapeva sin dall’inizio che il loro matrimonio era stato precipitoso e che lei non lo amava come lui amava lei, tuttavia era convinto che, con il tempo, avrebbe conquistato il suo cuore.
Una notte, però, tutto cambia.
Sua moglie, la donna che ama più di tutto al mondo, scappa con un altro davanti ai suoi occhi. Infuriato, li insegue fino a scoprire che i suoi peggiori timori sono veri.
Riuscirà a scoprire chi è l’amante misterioso che cerca di portargli via la moglie? Potrà impedire che accada?
«Credo di amarti anche io», disse lei, facendogli venire i brividi. Era la prima volta che sua moglie gli diceva una cosa simile. Il sogno era diventato realtà. «Perché lo dici?» chiese Richard, cercando di trattenersi dall’abbracciarla. Non voleva spaventarla, il suo proposito era quello di farla sentire a suo agio. «Non ridere di me, ma quando ti guardo, sento qualcosa che mi fa stare bene. Come se indicasse che sono a casa.»
Si tratta di una storiella curiosa e leggera, con un piccolo elemento di suspense: Madelaine perde la memoria a causa di un colpo in testa e si risveglia in una situazione molto intricata, con un marito che la ama ma non crede nel suo amore, una suocera ..convinta che lei abbia un amante e una serie di circostanze poco chiare che sembrano aver afflitto il suo matrimonio di pochi mesi.
Sbrogliare la matassa e comprendere la natura delle vicissitudini che hanno interferito con il suo breve matrimonio diventa quindi un viaggio di scoperta divertente, ingegnoso e fantasioso.
«Ti amo, Madelaine, non dubitarne mai e, qualunque cosa succeda, continuerò ad amarti, perché tu sei tutto per me. Lo sei stata sin dalla prima volta che ti ho visto, non mettere in discussione che ti desidero.» «Allora, perché mi tieni lontana?» insistette. Aveva bisogno di sapere. «Voglio essere sicuro dei tuoi sentimenti prima che questo accada. Per me è importante»
L’unico aspetto che mi lascia perplessa è il modo poco credibile e un po’ artefatto in cui lei, non sapendo niente di se stessa e degli altri, dichiara di amare suo marito già dopo poche ore e addirittura si stupisca che lui voglia rispettare una distanza nell’intimità, mentre lei spinge per ottenere dei rapporti fisici, coccole e carezze.
Siamo forse abituati, negli storici, a dichiarazioni di amore “indissolubile ed eterno” dopo periodi brevissimi di conoscenza, ma udire tali dichiarazioni così sdolcinate e sincere da parte di una donna che non si ricorda neppure di se stessa, figuriamoci del suo partner, mi è parso davvero eccessivo.
Le scene di passione sembrano altrettanto forzate e non mi sono sembrate particolarmente interessanti.
«Vorrei che mi baciassi.» Non sapeva che cosa l’avesse spinta a chiederlo, ma non se ne pentì. Lui la guardò, sconcertato. «Ieri avevamo deciso di aspettare una settimana…» Madelaine alzò le spalle. «È solo un bacio. Più per curiosità che per altro», gli mentì, sperando che non lo notasse.