Recensione: Space Oddities: Torre di controllo a maggiore sexy – Serie: Spazio vol. 3 di Sara L. Hudson

Titolo: Space Oddities: Torre di controllo a maggiore sexy

Autore: Sara L. Hudson

Serie: Spazio #3

Genere: Romance

Editore: Self Publishing

Data di uscita: 01 Giugno 2022

Space Junk: Houston, abbiamo un guaio #1

Space Cowgirl: Houston, sistemi funzionanti #2

Space Age: Houston, pronti al lancio #2.5

Space Oddities: Torre di controllo a maggiore sexy #3

Space Balls: Houston, lancio effettuato #4

Trish Garret è una brava ragazza che forse è ricercata dalla legge, o forse no.
In passato una decisione sbagliata l’ha costretta a una vita in fuga, a mantenere un basso profilo lavorando come cameriera in piccole bettole qua e là. Ma durante la sua ultima sosta a Houston è riuscita a crearsi un fantastico gruppo di amiche che aveva sempre desiderato e non aveva mai avuto.

Quando un detective privato appare alla sua roulotte per farle delle domande, Trish lo prende come un segno del fatto che sia ora di levare le tende e di darsela a gambe. Ma il matrimonio della sua migliore amica è imminente, e Trish non vuole andarsene prima della cerimonia. Facendosi coraggio, chiede aiuto all’uomo a cui non è riuscita a nascondere i propri sentimenti.

Il controllore di volo della NASA Ian Kincaid ha passato la vita a dubitare delle persone vicino a lui, grazie alle strategie politiche di suo padre, un senatore del Texas. Ma quando in un bar sente la voce di una morettina che lo saluta con un accento del sud più dolce del miele, Ian inizia a mettere in atto le sue, di strategie.
Dopo mesi di false partenze, Ian pensa che per lui e la ragazza dei suoi sogni non ci sia storia, fino a quando lei gli chiede di aiutarla.

Ian accetta di nascondere Trish e la sua roulotte a casa sua, per poterla proteggere dagli sguardi dei curiosi e degli investigatori privati. A patto però che lei faccia finta di essere la sua ragazza quando suo padre si farà avanti, deciso a spingerlo in un matrimonio di convenienza, a sfondo politico.

Tra avvisi di garanzia, serate di propaganda politica, casalinghe ficcanaso e damigelle ubriache, ce la faranno Trish e Ian a coronare il loro sogno?

O i loro passati li lanceranno fuori orbita?

*Space Oddities è una storia d’amore sexy che fa ridere a crepapelle!

Space Oddieties, terzo volume della serie dedicata allo spazio dell’autrice Sara L. Hudson, ha per protagonisti il maggiore sexy Ian e la conturbante cameriera Trish.

Tutti i volumi possono essere letti in maniera autonoma, il mio consiglio è di leggerli sequenzialmente poiché molti dei personaggi, inclusi i nostri protagonisti, sono presenti in tutti i libri ed è possibile vedere la loro evoluzione.

Ian e Patricia (Trish) hanno dei segreti; l’autrice, nei precedenti libri, ha lasciato piccoli indizi, briciole riguardo la ragazza e alla sua vita personale, capaci di incuriosirci e, in questo libro, riesce a mantenere la suspense fino alle ultime battute con colpi di scena.

Il segreto di Ian, la claustrofobia, viene svelato quasi subito ed emerge quanto sia vissuto in maniera drammatica e lo condizioni nel suo lavoro alla NASA.

Il libro precedente si chiudeva con i protagonisti costretti a una convivenza forzata.

Li abbiamo visti attratti l’un l’altro fin dai primi libri e il dover vivere insieme farà esplodere l’attrazione che verrà frenata, però, dai non detti e dai segreti .

Altra caratteristica che li accumuna è la famiglia o la sua assenza, tra rapporti inesistenti o fin troppo vincolanti.

I problemi derivanti dalla claustrofobia di Ian vengono affrontati in maniera non banale dall’autrice che, attraverso la figura di un terapista, lancia un messaggio estremamente positivo: avere un problema non è una debolezza, dobbiamo cercare di superare i nostri problemi affrontandoli.

“Quando si affrontano le cose, si agisce e si fa qualcosa per introdurre un cambiamento; non ci si limita ai confini introdotti dai parametri o dai limiti del problema. Affrontare qualcosa può anche significare accettare le cose che non si possono cambiare.”

(Tratto dal libro)

 Le similarità nelle personalità di Trish e Ian non si fermano qui, sono entrambi persone buone, affettuose, timorose di poter ferire gli altri e generose verso le persone a loro care.

Gli amici, soprattutto le amiche, sono un bonus piacevole del libro.

Si tratta di personaggi che abbiamo iniziato a conoscere e amare fin dall’inizio, un gruppo eterogeneo di donne con caratteristiche fisiche, caratteriali, economiche diverse ma accumunate da un grande affetto. Un’amicizia che va al di là delle apparenze e manda, quindi, un messaggio positivo sia sul rapporto stesso che sulla fiducia.

Abbiamo sottolineato la timidezza dei protagonisti che scompare, però, in camera da letto. Le scene di sesso sono dettagliate ma non volgari, la loro evoluzione segue quella della storia tra i due; Ian non è un playboy ma sa cosa vuole, Trish, invece, è una donna vulcanica con tante sfaccettature.

Il linguaggio dei personaggi, che risulta coerente con la loro età, rivela il loro background culturale, inoltre, i dialoghi hanno un certo spessore.

Mi sento di consigliare la lettura di questo libro, pieno di personaggi interessanti, con una bella dose di suspense e con messaggi positivi di accettazione personale.

Io, intanto, rimango in attesa del prossimo capitolo con protagonista Rose.