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Recensione: Il prezzo della vittoria – Serie: TIN vol.1 di Charlie Cochet

Titolo: Il prezzo della vittoria

Serie: TIN

Autore: Charlie Cochet

Editore: Triskell

Genere: Romance Paranormal Mm

Data di pubblicazione: 15 agosto 2022

 

  • Il prezzo della vittoria (TIN vol.1)
  • Cold Light of Day (TIN vol. 1.5)

  • Go Down in Flames (TIN vol.2)

 

Nome in codice: Caos.
Dexter J. Daley, ex agente dei THIRDS e ora agente del TIN, è una leggenda. Vi basterà chiederglielo, ve lo dirà. Caos non è tanto un nome in codice quanto il suo modo di essere. Ha passato gli ultimi quattro anni a togliere di mezzo cattivi per conto del Network dell’Intelligence Teriana. Cavolo, il suo secondo nome è letteralmente Justice, giustizia. Però una nuova missione lo porta faccia a faccia con un tipo di mostro diverso, dotato di un’arma che può alterare il corso della storia. Il fallimento non è contemplato, ma mentre l’incarico si trasforma da pericoloso in mortale, Dex si trova di fronte a una forza molto più spaventosa, e stavolta non c’è via di scampo.

Nome in codice: Atlas
Come ex caposquadra della Destructive Delta e ora agente del TIN, Sloane Daley sa cosa si prova a portare il peso del mondo sulle proprie spalle. Sa anche che lui e suo marito, Dex, possono superare qualsiasi cosa, a prescindere dalla sfida che si trovano ad affrontare. Ma quando la loro ultima missione prende una piega personale, Sloane è costretto a confrontarsi proprio con ciò che lo ha creato. Ripercorrere un passato che pensava di essersi lasciato alle spalle è l’ultimo dei suoi problemi, perché la minaccia più grossa che sta per incontrare… è suo marito.

 

 

Care Fenici, ritorna la mia serie preferita di Charlie Cochet con nuove, e spero lunghe, avventure. Dex e Sloane sono tornati! Vi presento Il prezzo della vittoria, la nuova serie del TIN, che prosegue i Thirds. Aspettavo questo libro da un bel pezzo, difatti appena l’ho ricevuto (ringrazio la Triskell) ho urlato: Dexxxxxx ti adoroooo! Insomma avete capito il livello di cretinaggine che mi assale ogni volta che li leggo. 

Dex è un TIN, da non crederci, ma mantiene sempre la sua innata allegria mandando mezza squadra all’esasperazione per le sue burle. Dopo una serie di missioni gliene viene proposta una tosta, anche troppo, che metterà alla prova il suo legame con Sloane. Ci sono due cose che Dex non è disposto a rischiare: il legame e la sua integrità. Anche Austen, il loro supervisore – ne è passata di acqua sotto i ponti dai primi libri – non è convinto. Sloane, invece, è di altro avviso. 

 

“Stai dicendo che non hai fede in noi?”

“Sai che non è quello che sto dicendo. Ho sempre fede in noi. Ce l’ho sempre avuta e sempre l’avrò.” 

 

Ma a cambiare tutto è il rapimento di Cory, il figlio di un senatore teriano, più precisamente un ghepardo, e la somiglianza con Cael cambia l’opinione di Dex. 

Vaughan è un losco individuo che rapisce teriani per fare esperimenti su di loro, ma il peggio è che ha messo le mani sul virus originale che ha innescato la mutazione teriana, con lo scopo di trasformare gli umani in ibridi. Ad aiutarlo c’è la dottoressa Reuter. Entrambi dovranno essere fermati e portati alla base. Il criminale ha un piano ben preciso in mente e i nostri eroi dovranno scardinarlo creando delle nuove identità. Vaughan sta organizzando un festino, invitando uomini ricchi senza scrupoli e i loro “giocattolini” teriani, lo scopo è di vederli combattere o esibirsi in orge (pervertito!). Un destino simile spetta al giovane Cory, messo all’asta per poter attuare l’esperimento vendendone le abilità a uno degli invitati. Dex e Sloane hanno una nuova identità e sarà una prova dura poiché il loro legame non dovrà assolutamente essere scoperto, ma soprattutto dovranno camuffare il loro amore. 

La parte della copertura è veramente godibile, eccezionale, vi farete tantissime risate. Purtroppo, però, non andrà tutto benissimo e a farne le spese sarà il mio TIN preferito, pur con tutto l’aiuto possibile dei suoi nuovi e vecchi amici. 

Diciamo che è un libro strano, succede qualcosa a Dex di veramente incredibile che spero sarà meglio esplorato nei prossimi volumi. Per quanto ci sia tutto e anche di più in questo capitolo mi è sembrato mancasse qualche cosa, probabilmente il calore che percepivo nei Thirds, rendendo la situazione anche troppo seria. Sta di fatto che non vedo l’ora esca il prossimo!

 

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