Recensione in Anteprima: “Regina per sette giorni” di Mirta Drake
Titolo: “Regina per sette giorni”
Autore: Mirta Drake
Genere: Romance Storico
Ambientazione: Francia, 1775
Editore: I Romanzi Mondadori
Data di uscita: 5 Novembre 2022
Età di lettura consigliata +18
Violaine Dubois vive in povertà con sua madre e detesta la regina Maria Antonietta, simbolo dello sfarzo e degli eccessi di corte. Odia anche Laurent Deveraux, giovane capitano delle guardie che pare abbia ucciso suo fratello Pierre durante uno scontro. Ma un giorno Violaine riceve una proposta che potrebbe cambiarle la vita: sostituire la regina di Francia per sette giorni, in virtù della loro incredibile somiglianza. Sulle prime la ragazza è scettica, poi accetta dietro lauto compenso. E a Versailles scoprirà un mondo molto diverso da quello che aveva immaginato, a cominciare dall’affascinante Deveraux. Tra giochi di seduzione e intrighi di palazzo, la giovane sosia dovrà fare di tutto per resistere alle tentazioni del tenebroso capitano…
Bentornate Fenici!
Oggi vi parlerò della nuova fatica di Mirta Drake e questa volta voliamo nella Francia pre rivoluzionaria, alla corte di Versailles.
Violaine Dubois è una giovane popolana che, per mantenere la madre, ha fatto qualsiasi mestiere e ora lavora in una taverna. Odia il capitano Laurent Deveraux, colpevole secondo lei della morte del fratello Pierre.
La sua vita cambia quando le viene offerto di impersonare la regina Maria Antonietta per sette giorni dietro lauto compenso.
Ora, non sto a dirvi di più se no che gusto c’è? Dovete leggerlo per sapere come si svolge la storia e come va a finire ma, come sempre, wow!
Violaine è la faccia del popolo di quel periodo, molte persone erano povere, non c’erano classe intermedie tra i ricchi e aristocratici e chi per vivere doveva spaccarsi la schiena. Quindi quando si presenta l’occasione della svolta, lei accetta. I soldi possono fare tutto, curare una madre malata e darle una vita più dignitosa, ma deve fare i conti con la corte.
Versailles non è quello che uno crede di aver visto nei film, cartoni o altro. Versailles era sporca, in tutti i sensi. Ho amato le descrizioni degli ambienti, il lavoro di ricerca storico davvero certosino; quando ti vien voglia di prendere a padellate certi individui ma poi ti ricordi che sono sulla carta, beh, molti però sono veri perché davvero esistiti.
Versailles è sudicia sia per l’igiene che per la corruzione; Violaine deve cavarsela grazie anche a dei personaggi secondari di tutto rispetto che ho amato e al capitano “madonna che bello che sei” Laurent Deveraux. Occhi verdi e capelli neri, mannaggia la pupazza! Si accende subito per niente e confonde l’amicizia con la regina per altro quando poi scopre che… che l’amore è diverso.
Ma solo io ho notato quella piccola citazione allo svedese… Fersen?
Altro piccolo gioiellino uscito dalla mente di Mirta Drake, si legge che è un piacere e non annoia mai, cosa rara di questi tempi. Non dovete annoiarmi, ma come dire “sollecitare la mia curiosità in molteplici modi”. Attirare l’attenzione del lettore, coinvolgerlo, farlo empatizzare con i personaggi, dote unica e rara e per fortuna l’ho trovata in poche e bravissime autrici italiane. Mirta è una di loro.
Quindi sì, la vostra Mal ve lo consiglia.
Mal Approva
Alla prossima
Un saluto dalla vostra Mal