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Recensione: I lupi di Boulder – Sangue e bugie di Olivia Wildenstein

Titolo: I LUPI DI BOULDER. Sangue e Bugie
Titolo originale: A pack of blood and lies
Serie: I lupi di Boulder #1
Serie originale: The Boulder wolves #1
Autore: Olivia Wildenstein
Editore: Queen Edizioni
Genere: Fantasy – Paranormal
Pagine: 389
Data di pubblicazione: 18 Ottobre 2022
1. I lupi di Boulder. Sangue e bugie
2. A pack of vows and tears
3. A pack of love and hate
4. A pack of storms and stars
5. A pack of wind and change

La prima regola per vincere?

Mai innamorarsi dell’avversario.

A tre mesi dal suo diciottesimo compleanno, Ness si ritrova costretta a tornare in Colorado. Nonostante siano passati sei anni e i lupi del suo branco di soli uomini non si ricordino chi è, lei non li ha mai dimenticati.
È impossibile dimenticare chi discrimina gli altri solo in base al loro sesso.
Soprattutto Liam Kolane, il figlio di Heath, il capobranco più duro e crudele che abbia mai comandato il branco di Boulder. Liam è tanto bello quanto fastidioso, tanto gentile quanto distaccato, ed è il motivo per cui il cuore di Ness non smette di palpitare… e la cosa non dovrebbe succedere. Dopotutto, Liam è un Kolane.
Tale padre, tale figlio. No?
Quando Heath muore, Liam decide di farsi avanti per ottenere il ruolo di Alfa e nessuno osa sfidarlo.
Tranne Ness.
Ha così inizio un gioco pericoloso. Le regole? Il vincitore prende tutto… inclusa la vita dell’avversario.

Target +16

Una ragazza in un branco di soli uomini? Che idea rivoltante. Ma non era certo colpa mia se ero nata femmina. E non potevo nemmeno unirmi a un altro branco perché i lupi non hanno scelta: o si viene ammessi nel proprio o si scappa via, molto lontano. Solo che l’allontanamento dal branco inibisce la trasformazione. Quelli che restano, i lupi solitari, sono mine vaganti e vengono braccati da tutti. (Tratto dal libro)

La serie I lupi di Boulder mi ha già rubato il cuore e ho letteralmente divorato Sangue e bugie dove i  lupi la fanno da padrone. Sì, so che andrebbero chiamati mutaforma, ma mai come in questa lettura voglio chiamarli LUPI, la mia passione e il mio più grande amore.

Cosa c’è di speciale qui rispetto ad altre storie, vi chiederete voi? Beh, anzitutto ci troviamo di fronte a una comunità di natura patriarcale, una di quelle in cui le donne devono fare le belle e buone lupacchiotte senza mettere il muso nel branco. Mmm ok, detto così non è un pregio, ma solo perché non avete ancora conosciuto Ness. Lei è una ragazza, una lupa, senza peli sulla lingua e con tanta testardaggine e voglia di sovvertire tutte le regole del mondo. Non ci crederete, ma metterà in ginocchio tutto un sistema maschilista che farebbe accapponare la pelle a chiunque di noi simpatiche fanciulle, e tutto ciò senza far sembrare la protagonista una ragazzina viziata appena entrata nei meandri più oscuri dell’adolescenza.

Ho incontrato spesso figure femminili di libri “simili” al limite dell’antipatia, per non dire insopportabili e ciò in più di un’occasione mi ha spinta a legarmi maggiormente al “lui” di turno. Beh qui è tutto diverso!

Ness ha una caratterizzazione del personaggio e una personalità precisa e accattivante, una ricerca della femminilità che, insieme alla sua combattività, la rende speciale ai miei occhi. Ne ha passate di tutti i colori: un padre ucciso da (… no spoiler), che “sfiga” sua aveva procreato una figlia femmina, la quale non avrebbe potuto prendere il suo posto all’interno del branco; una madre morta per cause naturali ma che aveva passato l’inferno a causa di un Alpha; e lei costretta a lasciare la sua casa e il suo luogo di nascita insieme alla sua mamma perché non le volevano lì. Il branco le ha cacciate, le ha buttate via come carne in putrefazione.

Tanti sacrifici per restare a galla, Ness si è rimboccata le maniche e con Evelyn, la sua vice mamma, ha risalito la china finché i suoi zii non sono venuti a prenderla per riportarla alle origini. Da qui inizia la vera storia.

La trama del romanzo è complessa al punto giusto, misteri e conflitti si intersecano diventando trascinanti tanto da non poter fare a meno di proseguire nella lettura. Peccato solo che dovevo andare a lavorare, altrimenti avrei volentieri barattato il sonno per non smettere di leggere.

Tanti misteri: la morte del padre, un cugino poco amichevole, l’uccisione dell’Alpha, il cacciatore e molti altri.

Tante ingiustizie: il branco contro un’unica lupa, le trappole per non permetterle di scontrarsi per la supremazia del nuovo Alpha.

Scontri e conflitti in un turbinio di amori, amicizie e tradimenti oltre a satelliti fondamentali che girano intorno a Ness: Liam, il papabile nuovo Alpha; August “ho appena ritrovato la mia ragazza preferita”; Everest; Matt e ovviamente Lucas Mason, il ragazzo più antipatico dell’universo con il cuore d’oro.

In una bellissima ambientazione in Colorado assisteremo alla competizione all’ultimo sangue, o quasi, dei maschi e Ness volta alla conquista del titolo di Apha in uno dei branchi di quella zona, vivremo l’inizio di una storia d’amore e scopriremo i segreti legati ai lupi di Boulder.

Consigliatissimo!

 

 

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