Recensione serie TV: Romulus: La guerra per Roma. Seconda stagione completa (NO SPOILER)
Titolo: Romvlus ( per una questione grafica la u viene trasformata in V)
Ideatore: Matteo Rovere
Regista: Matteo Rovere, Michele Alhaique, Enrico Maria Artale, Francesca Mazzoleni
Interpreti:
Andrea Arcangeli: Yemos
Francesco Di Napoli: Wiros
Marianna Fontana: Ilia
Sergio Romano: Amulius
Ivana Lotito: Gala
Vanessa Scalera: Silvia
Valentina Bellè: Ersilia
Emanuele Di Stefano: Titos
Max Malatesta: Sabos
Doppiatori:
Manuel Meli: Yemos
Federico Campaiola: Wiros
Veronica Puccio: Ilia
Franco Mannella: Amulius
Federica De Bortoli: Gala
Laura Romano: Silvia
Eva Padoan: Ersilia
Flavio Aquilone: Titos
Riccardo Scarafoni: Sabos
Eccoci finalmente approdati alla seconda stagione di Romulus, andata in onda su Sky a partire dal 26 ottobre 2022 e composta da 8 puntate.
Che dire, questa volta vorrei iniziare la recensione con tre aggettivi sulla serie, che probabilmente sono dei sinonimi tra di loro, ma è giusto che sia così: meravigliosa, spettacolare, strepitosa.
(anche la sigla merita, la stessa della prima stagione, ma va comunque citata: Shout cantata da Elisa )
Sì lo so, tranquilli, la storia di Romolo non si può definire tale, è una leggenda, è vero, ma sinceramente non mi interessa molto che le cose siano veramente successe così (se volevo sapere come si era svolta nella realtà, guardavo un bel documentario di Alberto Angela); io sono qua a parlare della serie tv e della recitazione degli attori e tanto di cappello ai doppiatori che hanno fatto un lavoro magnifico!.
Comunque mi sento assolutamente di dire a coloro che non amano i telefilm storici di lasciare perdere perché in alcuni tratti la narrazione è lenta, in altri casi violenta e ricorda un pochino Spartacus.
Alla fine della prima stagione eravamo rimasti che Wiros e Yemos, dopo la vittoria sul campo di battaglia, si proclamano fratelli, e assieme conducono il popolo fedele a Rumia nella nuova città che chiameranno Roma.
Per diverso tempo le cose scorrono tranquille, Roma, sta diventando rigogliosa, i guerrieri sono addestrati da quella che diventerà la compagna di Yemos, Ilia, colei che ricorderete sicuramente come fidanzata di Enitos il fratello di sangue di Yemos e successivamente come sacerdotessa e guerriera (direi che più di così questa ragazza esile non poteva fare XD). Durante una scorribanda s’imbattono nei Sabini (eh beh, qui si sono presi qualche licenza, tante, sul ratto delle Sabine; i Romani non erano quello stinco di santo che ci vogliono fare vedere, ma va bene siamo un pochino di parte 🙂 ) e rapiscono quattro sacerdotesse al loro Re Tito (interpretato da Emanuele Di Stefano) così tra i Romani e i Sabini inizierà una guerra che porterà Yemos e Wiros a litigare ferocemente fino a che uno dei due (eh no non vi dico chi) in un duello ucciderà l’altro creando un grosso dolore per il vincitore e disperazione per chi era unito al perdente.
La guerra tra Romani e Sabini terminerà con la scoperta che Romolo (ovvero il vincitore tra Yemos e Wiros) in realtà è fratello di Tito per cui le due città vivranno in pace.
Bravissimi gli attori, (già lo scorso anno si erano dimostrati una garanzia) ma la vera scoperta è stata Emanuele di Stefano, questo ragazzo molto giovane con il viso angelico e una voce da uomo maturo fa ben da contrasto a quello che si può pensare su di lui a colpo d’occhio e di ciò che è realmente (il Re di una delle potenze più grosse del periodo)
Assolutamente consigliato!
Ps. se amate come me i retroscena non perdetevi questo video ^_^